RIVISTA POPOLARE 503 nuto da una larga maggioranza di agricoltori , i quali nel parlamento stesso, sono più fortememe rappresentati che non le altre classi di cittadini. Ma quantunque il governo Costituzionale al Giappone non sia così perfetto come in Europa , nondimeno vi sono allo stato de:le cose alcuni compensi. Fra gli altri è notevole la influenza di cui godono, i vecchi statisti , quelli che condus - sero il Giappone alla Costitui:ione e che, pur non perdendo più ora alcuna parte diretta nella politica , costituiscono uno stretto consiglio dell' Imperatore. Essi tutti • consigliarono le economie. Ed il nuovo gabinetto le ha incominciate diminuendo il 30 °/0 delle spese per l'esercito ed il 20 °lo delle spese per la marina. Queste riduzioni erano prudenti e possibili. In primo luogo le relazioni estere Giapponesi i;i sono migliorate , anche in quella quistione della emigrazi< ne nella quale il governo Giapponese ha mostrato un meraviglioso spirito di conciliazione. Il cambiamento di ministero non ha cambiato rer nient~ alle buone relazioni ed ai trattati già esistenti con altre nazioni e specialmente con l' Inghilterra grazie al tatto ed all'am:cizia del Conte Komura e del signor Koto. Ma altri pacifici vantaggi sono derivati dalla al'.eanza Anglo- Giapponese. Non è un segreto per nessuno che le attuali buone relazioni fra Giappone e Russia sono un risultato dei buoni uffici dell' Inghilterra presso le due nazioni, questo è vero anche per ciò che riguarda le relazioni fra Giappc ne e Francia. Anche per altre ragioni le nubi che oscuravano ta· politica degli Stati Uniti e del Giappone sono dissipatE'. Le due nazioni si manifestano reciprocamente sentimenti di sim - patia e cortesia. Ed è difatti una bella pr0va di ca Ima e d fiducia il fatto che mentre la flotta Americana fa mostra della sua potenzialità nel Pacifico , il Giappone decreta eco nomie su la sua flotta. La Cina è forse la Potenza che poteva dar più di tutte da pensare al Giappone: ma l'accomodamento amichevole dello incidente del Tatsu Mara, ha spianato molte difficoltà e spazzato via molte brutte previsioni. P~r conseguenza le economie proposte dal G:appone , e specialmente :iuelle su la Marina e la Guerra , avuto anche riguardo alla :ondizione economica e finanziaria del Giappone s'imponevano : si possono anche dire prudenti. In alcune parti del Continente Europeo non si ha molta 5ducia nel nostro sincero desiderio di pace, eppure il caso di iueste economie del Giappone dimostra quanta poca tendenza 1ggressiv<1abbia questa alleanza fra Giappone e Inghilterra. ~ chiaro, e deve essere ammesso che in Australia e nel Ca1adà l'alleanza non è s;mpatica come fra gli statisti dell' In- ;hilterra, e non è neppure considerata dal medesimo pacifico ,unto di vista; ma malgrado le bellicosità Australiane e Caiadesi , il Giappone ha mostrato così bene di capire le diffioltà della situazione, e la possibilità della politica Inglese che roprio grazie al suo atteggiamento molte difficoltà hanno otuto essere superate. C'è bensì un altro punto di vista dal quale queste economie el Giappone devono essere considerate in Inghilterra ; ed è ucsto. Quando nel 1905 l'Alleanza fu rinnovata, s'intese, :neralmente che il Giappone poteva essere un 'aiuto di forze i .terra ali' esercito Inglese. Allora , nel 190 5 , fu notato il :ricolo che fone, questa alleanza avrebbe per risultato una ~ndenza ad avere meno cura nello sviluppare , rafforzare:: e antenere l'esercito inglese. Le economie del Giappone venmo ora a dimostrare che la riduzione della flotta ed armata iapponese non hs influenza sullo stato delle nostre forze e te solo ci deve spingere ad aver cura con maggior calore .lle intenLioni pacifiche , della dignità , dell'amore e degli teressi della Grande Bretagna. ( The Spectator_, 5 sett. 1908). ♦ Generale Kouropatkin: Le vere cause della guerra •,lapponese. - Tutto quanto segue è documentato dagli archivi segreti trovati a Port Arthur e da ciò che è risultato da inchieste e da notorietìi di fatti. La pubblic.:zione delle memorie su la guerra Russo-Giapponese è stata proibita, ma ad ogni modò la verità deve essere saputa. Nell'anno 1898 un commerciante di Vlad; vostock , un certo Briner , ottenne dal governo Koreano una concessione, a termini favorevolissimi per lo sfruttamento in legname delle grandi foreste del fiume Yalu. Nel 1902 egli vendette la sua concessione ad un altro speculatore ed intr,:1prenditore Russo, Alessandro Maki - lovich Bezolvasoff, che godeva l'alto favore d1 alcuni Granduchi, e faceva parte del consiglio privato dello Tsar. Bezolrazoft, abile parlatore e ben visto a corte riuscì a persuadere i Granduchi suoi amici delle favolose ricchezze dell' estremo oriente, e specialmente di quelle della famosa concessione del legname. Essi dunque presero grande interesse alla concessione e perchè se ne ritraessero maggiori vantaggi presentarono Bezobrozoff allo Tsar, che lo gradì moltissimo: di modo che doco a poco Bezobrozoff prese tanto impero su l'anima dello Tsar che nessuno di poi ne ha avuto altrettanto. Lo Tsar diventò a sua volta un'azionista della compagnia del legname della Yalu e si sa che egli e la Imperatrice madre si iplpegnarono parecchi milioni di rubli. Con loro erano anche impegnati alcuni favoriti di corte, i Griinduchi, il vicere Al!;!xeieff e costituirono la « Compagnia dello Yalu , Bezobrozotf aveva fatto abilmente brillare i miraggi della ricchezza, del potere e della glor· a agli occhi dei su'oi cointeressati compagni. Nel 1903 Bezobrozoff fece molte pressioni per la concentrazione di una armata di 70 mila uomini sulla Manchuria del Sud, proprio nel momento in cui, secondo i precedenti trattati i Russi dovevano evacuare la Manchuria. Veramcnt·e lo sgom• bro della armata Russa aveva avuto principio, ma improvvisamente fu arrestato. Perchè? Da chi? Questo è rimasto sempre un mistero; ma gli are hi vi segreti d:mostrano che in questa occasione Bezobrozoff spiegò presso lo Tsar ed il vicere Alexeieff tutta la sua maggiore attività e presentò un piano di azione Russa in Manchuria. Il piano prevedeva, come una necessità , una guerra col •Giappone. Kouropatkin Witte e Lamsdarff discussero con lo Tsar il piano di Bezobrozoff, e tutti convennero che il piano era inaccettabile perchè pericoloso, « La guerra col Giappone non è desiderevole » disse lo Tsar. E fu concluso e convenuto che la « Compagnia » sarebbe soltanto commerciale. Nel luglio del 1903 Kouropatkin avvertì lo Tsar che se egli non metteva un freno alla attività di Bezobrozotf in Korea si avrebbe la rottura aperta col Giappone. Era necessario che la compagnia cessasse la sua opera , e che la concessione fosse venduta tagliata in lotti minori a speculatori forestieri. In una lunga e minuziosa visita fatta in Korea fu facile allo scrittore , accertarsi della formidabile preparazione dd Giappone e della. grande negligenza della Russia per una guerra , per conseguenza egli credette suo dovere rinnovare le pressioni per lo scioglimento della « Compagnia »; l' evacuazione della Manchuria , e la restituzione di Port Arthur alla Cina. Ma la influenza di Bezobrozoff annullò a~s. lutamente ogni sforzo di Kouropatkin , gli interessi di Alexeieff e della Compagnia ebbero più peso, nei consigli dello Tsar, che non le patriottiche ragioni di Kouropatkin ; la evacuazione della Manchuria fu sospesa e la guerra ebbe origine nella speranza, da pane dei Russi, di vincere il Giappone, o arrotondare ancora la concessione della Compagnia dello Yalu. (Mac-Clure Maga-rin, settembre 1908). ♦ Duca di Gualtieri: Dopo 1 recenti Insuccessi deIJa muntclpallzzazlone. - Gl,insuccessi della municipalizzazione in Inghilterra che d'anno in anno sono andati moltipli - candosi ed aggravandosi ed han gettato i! discredito su questo moderno sistema amministrativo, sono ormai a tutti notissimi.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==