Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 18 - 30 settembre 1908

RIVISTA POPOLARE 501 La potenza spirituale non aveva ancora raggiunto un carattere veramente cattolico; ed oggi stesso s' evoca questo quadro senza rimanerne abbagliati. Il mio più bello spettacolo fra tanti meravigliosi è l'anima del papa, di questo grandissimo Leone X, che l' Alt::magna tratta da pagano nei suoi libelli e che i cattolici non hanno difeso come merita. Allievo di Angelo Poliziano, di Chalcondyla, del Bolzani ancora giovane, col sangue più puro che scorri:: nelle vene dei Medici, Leone X è l'uomo più colto dei suoi temp; , il più generoso, il più buono. Senza dubbio, egli caccia a Cervetri e pesca a Bolsena, egli giuoca a carte coi suoi cardinali, ecco le ombre di questo bel quadro; Paolo Giovio non ci sodisfa dichiarando questi pas • satempi degni d'un principe nobile e felice. Non è per incoscienza come s'è creduto, che Lene X accetta le ns>te di Erasmo al Nuovo Testamento e la dedica del libro di Hutten sopra la donazione di Costantino; egli obbedisce ad una politica trascerdentale. A lui sono ded:cate la bibbia poliglotta di Ximenes, la grammatica tbraica di Guidacerio, la versione di Aristotele dall'arabo. Egli addita a Vida il soggetto della Cristianeida e l0da il Sannazzaro del parto virginis. Salvens in Francia, Heytmer in Germania, Bazzono a Venezia cercano per lui l libri rari, egli paga cinquecento zecchini un Facito più completo dell'edizione di Milano. Dalla stamperia fondata da Chigi, escono Sofocle, Omer(\, Pinriaro. Egli morì giovane e lasciò il tesoro vuoto; ma egli aveva arricchito l'umanità di mille capilavori. Supponiamolo meno principe e più prett'., che egli si fosse attorniato da teologi e che egli avesse favorito solo le scienze sacre: ciò avrebbe impedito ad un monaco lettori di Tauler, di dire che apparteniamo tutti al sacerdozio e che è più utile premunirsi contro l'opera che contro il peccato? Melantone spiega il successo del Sassone: 1< Si ama Lutero perchè ci ha sbarazzato dai vescovi ; si ama perchè ci ha liberato dalla loro giurisdizione 11. Bisogna ricordarsi che il cleJo possedeva il terzo delle terre in Germania e che la secolarizzazione, promossa dal Riformatore, rappresenta pei nobili un considerevole aumento di territorio. ' Savonarola avrebbe fulminato Leone X? Non si osa rispondere quando si vede il suo pontificato come una rinascenza del paganesimo. Che significa questa parola aspera ? come tale parola si applica agli uomini piil inciviliti ? I primi cristiani chiamaro ..o così gli abitanti delle campagne, che per molto tempo restarono più legati alle superstizioni del culto antico. Dopo, i Jourdans del'a storia eccles:astica hanno fatto dei paragoni tra le parole « pagani e cr•stiani » e tutto ciò che non è cristianesmo è paganesmo. Questa espressione serve come quella di gentilesimo, che equivale all'umanità tutta ,meno un'infima frazione della , azza semitica. Leone X fu il papa dei Gentili, il pontefice umanista; egli amò troppo le arti. Ci si dica quali servizi i Cajetani, gli Egi- _dio Viterbo , gli Emilio Cesio, i Ferreri , i Sadolet, i Ghiberti - tutti profondi teologi e quasi santi - hanno reso alla Chiesa, in confronto al pittore Raffaele Sanzio, che dopo tanti secoli arresta il pensiero audace di Attila nei suoi affreschi incomparabili. I capilavori, arologia incomparabile, testimoniano in favore della dottrina che li ispira, Il fiume di atranieri che passa quasi ogni giorno attraverso la Cappella Sistina e sale la mediocre scala delle camere, rende omaggio meno al papa in vita che a Leone X. Molti confes~ seno apertamente che non sono cattolici, nessunl') vuol pas • sare per un barbaro. Non sono dei pellegrini, questi portatori del Murray e del Baedeken I essi vengono , pur tuttavia , Ja molto lontano, spendendo molto, per salutare l'opera del Me· dici. Nessuno arrossisce nell'ign >rare i teologi più noti e tutti vogliono aver veduto i quadri del Raffaello ! Essi sono obbli, gatori, benchè sacri; ed è grazie al genio umanista che i più increduli si credono obbligati a studiarè il domma cristiano , sotto pena di essere compresi fra gl'ignoranti. Nell'opera che deva durare tanto quanto il mondo, e in cui l' ispirazione è la più costante fattrice, non si può giudicare una manifestazione di tempo in cui essa si produsse ; le sue conseguenze la classificano e la gualiflcano. Ora, la Chiesa, per la sua essenza, tende all'universalità più che alla selezione rigorosa dei fedeli e dei mezzi. Il pescatore d'uomini non fa il gioco dei pesci, seguendo la loro qualità: esso prende tutti quelli che può cogliere e le sue reti devono essere a ciò adatte: a volere adoperare lo stesso metodo per tutti e sempre comprometterebbe li suo pr:>posito. Noi abbiamo vir.to la filosofia dare da principio il suo metodo alla teologia, per incorporarsi ad essa. Il cattolicismo avente ptr testi sacri due libri .:.i lingua morta l'uno ebreo e l'altro greco, entrambi trasportati in una lingua di casto, il latino, è fatale che lo studio si estenda agli altri libri di queste tre lingue per averne degli schiarimenti e Jelle conferme. Questo movimento risuscitò da una parte la Cabala, il Talmud, ed attirò l'attenzione sui commentari arabi: men• tre il contatto intellettuale con gli asiatici, apportato dai Cwcisti, creò delle nuove preoccupazioni. Noi non possiamo immaginare il godimento d' un cristiano scoprendo I' idealismo di Platone, il misticismo di Plotino: gli se'll bra che la sua fede s' ingrandisca e si elevi , e difatti il suo pens ero percorre , per associazione , un gran numero di rapporti ; egli ritrova , presso gli stessi gnostici , il logos di San Giovanni. Infine egli studia la lingua scelta fra tutte come sacra e ne legge i ca pila vori per prepararsi a Ila buona cspres • sione delle cose divine. L' ant"chità filosofica e letteraria non risuscita senza mostrare le sue istituzioni ed i suoi personaggi; il paragone sto - rico allargandone l'orizzonte cerebrale, lo popola d'una molti· tudine di punti molto profani. In questa via d'investigazione, lo spirito moderno non s'ar - resterà: si discopre un nuovo mondo e ogni parte dell'antico si precisa ogni giorno di p:ù. Il commercio riunisce oggi gli uomini d'origini assai diverse ed essi scambiano le loro idee coi loro oggetti. Dopo il XVI secolo, Venezia accoglie le dot • trine coi prodotti di Levante; e i Greci scacciati da Bisanzio finiscono di complicare la mentalità occidentale. Il mondo moderno comincia, incapace d' un'altra unità se non quella che risulta dalla cultura ; or, chi hll il peso del1'anima universale an:irà, contro la pro(onda parola del Maestro, a verscre il vino nuovo in un vecchio vaso, cioè proporrà a degli uomini ignoranti della scolastica le sue vere formole ? (Mercure de France, 1° settembre). ♦ W. E. Stead: L' ~ Armata della Salute » in Rus • • sia. - Alcuni anni fa il pittore Verestschagin, che è un libero pensatore, esponendo a Londra alcuni quadri ebbe occasione di visitare una- delle sale della « Armata della Salute » ad. OxforJ Circus , e ne uscì entui:iasmato dichiarando che quella era veramente la forma di religione che avrebbe guadagnato tutci i munjicks e che avrebbe potuto estendersi in Russia come un fuoco di polvere ; ma , appunto per ciò , il governo non avrebbe permesso eh:: vi fosse predicato. Questo èra molto tempo fa, quando Pabicdonostezeff, imperava più dello Tsar. Ma da allora molto è cambiato, la libertà religiosa è stata proclamata in Russia e l'attuale procuratore del Santo Sinodo non crea ostacoli alla prdicazione della Religione cattolica, o di altre, forme di fede. Ed i miasionarii

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==