476 RIVISTA POPOLARE formò un comitato provvisorio composto principalmente eia uomini notissimi e di ex militari. Nel 1903 la prima Corte d'onore fu creata a Parigi, com• posta di distinti ufficiali dell'armata. Grazie alla creaziona dei Giurì d'onore nell'armata belga nd 1889 .i duelli nel Belgio sono scomparsi. In Spegna la lega è stata creata nel 1904 dal Barone di Albi. Il re Alfonso il 2 4 ottobre 1906, accettò la presidenza onoraria della lega. E nel 1907 vi sono stati soltanto tre o quattro duelli in Spagna. Tutto questo prova che si è in una buona strada e che ben presto, anche il duello, ultima rimanenza della barbarie medioevale sarà cosa.del passato. (Fortnightly Review, ago - sto 1908). ♦ Austiu Harrison: La stampa tedesca. - E' interes-- sante conoscere qualche cosa della stampa tedesca, poiehè in tutta Europa se ne- tiene un· grandissimo conto, e perchè la stampa tedesca entra sempre nei calcoli dei ministri di Stato Germanici sia come rossibilità della sua influenze, sia come probabile o possibile diramatrice di notizie opportune ed utile 'vere o false che sieno. La stampa tedesca ha alcuna particolarità che non ha la stampa degli altri paesi in generale. Prima, non è mai indipendente in questioni di politica estera, quantunque frequentemente aia assoiutamente agli antipodi della opinione pubblica; e, secondo, che qualunque cosa essa possa dire, è sempre detto con uno scopo sia tentativo, minaccia, avvertimento a qualche altra cosa, e che può essere sempre consideraao come porta vo,:e di una opinione sep1i-ufficiale. E' im. portante tener conto di questo fatto. In questo momento la stampa è più centralizzata di ciò che vuole essere per il solito,~ ed"'è-_anche più eh( per il solito soggetta alla « ispirazione •. Il suo centro ~ Berlino. Dagli oracoli della Wilhelmstrasse la idea va per il mondo. Questa servilità non assume carattere umiliante perchè il giornalismo é per coloro che non hanno saputo trovare altro di meglio. E' una corporazione senza statuti. Le paghe sono piccole. Non concede dig~ità, non offre posizione, non include nessuna distinzione sociale, letteraria, e politica. Ciò obbliga forzatamente il giornalismo a creare le sue reclute fra gli scacciati delle altre professioni, quasi mai dalla scuola, e lo sdegno col quale i Tedeschi usano considerare (( i signori della stampa » è una delle ragioni della ignoranza dei ..tedeachi nella politica. L'ufficio della Stampa è una parte integrale d:il ministero degli Esteri Tedesco, ed anche di ogni ambasciata Tedesca. L'organo ufficiale del Ministero degli Esteri è la North German Ga 1ette che parla con la infallibilità d'un Papa. Il suo direttore è Russo di nascita, pro -Russo di politica, anti-Inglese e pangermanico. Il più grande giornale è la Kalnische Zeitung-, poi vengono la National Zeitung, liberale e imperialista: poi il Berliner Lokal -An1eiger che dice tutto ( come il « Daily Mail » inglese e il , Matin , francese) e anche •qualche cosa di più, e mai la verità. Ha una grande circolazione , ed è il più letto ed 'il più ricco_Jdei giornali tedeschi. La Fronkfurte,· Zeitung è il migliore dei giornali tedeschi ; ci sono poi il Kreu 1 -Zeitung militarista e Gunkerista; Io K6lnische Volksreitung cattolico, il Germania , anche cattolico, e il Voor - xaert 1 socialista; ma tutti in fatto di politica estera, meno e non sempre il Voorwaertz , dipendono dal ministero degli esteri. (North American Review, luglio 1908). RE CE N S I O·N.I AnoLPHE LAMDRY - Manuel d' Economie. - Paris: Giard et • Briere, 1908. Pagine 889. Prezzo fr. 12,50 Il Landry. già noto agli studiosi per altri pregevoli scritti di indole economica e filosofica, ha voluto tentare un'ardua prova : quella di darci un trattato che si discosti da quelli. moltissimi, che corrono per le mani de"i giovani. Il fine che egli si è proposto è stato in gran parte re.ggiunto: Il successo si deve al proposito di far larghissimo posto ai fatti, a quei fatti che sono spesso trascurati e che pure racchiudono l'anima di ogni teoria. Bastt:rebbe questo solo fatto a rendere simpatico il libro e nel libro l'autore. Però il Landry non è incorso nell'errore di studiare soltanto i "fatti. Egli prende in esame anche ·i risultati astratti della scienza, ma solo ceme esposizione critica di ciò che gli economisti han creduto di scoprire come leggi immutabili. Ci troviamo dunque di fronte ad un libro completo ed armonico, -che non partecipa alle consuete esagerazioni di scuola. Il trattato odierno ha uu'altro merito: quello di comprendere tutte quante le questioni economiche e di riferirne con un sano criterio di equilibrio. Generalmente, 1' incorre nello errore di parlar troppo di alcuni argomenti e di parlar poco di alcuni altri, che pure non avrebbero maggiore importanza dti primi. Questo difetto, che pure sembra di poco momento, disorienta i giovani studioii e li disafleziona ad una scienza , che pur meriterebbe il maggior sviluppo e la più grande diffusione. Il libro del Landry, ha come tutte le cose umane, i suoi pregi ed i suoi difetti; ma si può dire che i primi oltrepassino di gran lunga i secondi. E' un trattato che i giovani potranno consultare sempre con profitto. F. R. JEAN LAGORGETTE: Le jondement du droit et de la morale. J:>aris: Giard et Briere, editori, pag. 300. Prezzo fr. 7. Nessun altro secolo, più del 18°, parlò ali' uomo dei suoi diritti. Venne poi la rivoluzione, che fondò la libertà. Ora delle idee che vennero fuori da quel grande movimento resta ben poco. All'uomo ideale ed astratto, libero e dovunque simile a sè stesso, la scienza positiva ha sostituito degli esseri per nulla uguali, sottoposti ad una dura lotta di concorrenza appena temperata da un vago senso di solidarietà. Le cause di questa diss 1Juzione ? Esse si ricollegano ali 'intero stato sociale, che l'autore studia e riassume con molta penetrazione. Il libro, dotto ed acuto, si divide in due parti. nella prima si parla del Fondamento e della base teorica del diritto; nella seconda, della Natura, funr_ione e generi all'ideale di diritto e di dovere. F. R. AINOSTRIABBONATI-Pre~~ mo vivamente i nostri abbonati di volerci mandare, senza alcuna responsabilità da parte loro, indirizzi di amici e conoscenti che possano, co_n probalità, abbonarsi alla rivista. Li preghiamo ancora , volendo diffondere la Rivista , che riteniamo utilissima per la formazione del carattere, tanto deficiente in Italia, di voler procurare qualche nuovo abbonato. Avvertiamo che i nuovi abbonati che pagheranno anticipatamente l'abbonamento annµale (lire SEI) riceveranno la Rivista fino a tutto Dicembre 1909, con diritto ai premi gratuiti e semigratuiti. Dott. Napoleone Colajanni, proprietario, direttore-responsabile Napoli, R. Tipografia Pansini in S. Loren,o Abbonamento cumulativo alla Ra_q,:one e alla Rtvt'sta Popolare. Per un anno L. 20. Per un semestre L. 10. Col diritto a tutti I premi semigratuiti della R,vi'sta e della Ra_qtone compreso lo splendido capolavoro d'arte: IL SOGNODI ALICENEL PAESE DELLEMERAVIGLIE. (La plù splendida strenna di Natale uscita a Londra ed edita in Italia dall'Istituto di Arti Grafiche di Bergamo) a metà prezzo . •
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