. RIVISTA POPOLARE 3M che, como suol dirsi, palpita di attualità; voglio diro della delinquenza italiana in America. I delinquenti possono raggrupparsi in tre categorie principali 1 che sono : 1. Delinquenti per momentaneo squilibrio psichico . e diconsi passionali ; 2. Delinqurnti per necessità, e sono gli occasionali ; 3. l)clinquenti per ritorno atavico a causa di arrestato sYiluppo o di una condizione patalogica sopravvenuta, o chiamansi degenerati. Data l' impulsività, l' ignoranza e le tristi condizioni economiche delle classi agricole italiane, si comprende come esse diano il maggior contingente alla criminalità delle due prime categorie. I contadini italiani quì, come in µatria, sono in maggioranza tratti a delinquere non da degenerazione atavica o acquisita ma dalle condizini sociali ed economiche. Senonchè , cessato quì o diminuito il bisogno 0,d aumentato· lo stimolo sotto forma di maggior benessere econon~ico, di alcoolismo ed in ganorale di tutte le condizioni . inerenti all'urbanismo, senza che l' educ.azione intervenga a sviluppare i _poteri di controllo , la delrnquenza occasionale diveuta miuima in rapporto alla passi onalc. Io non dispongo di dati statistici accurati per provare la verità del mio a:-;- sunto, ma basta leggere la cronaca quotidiana di queso paese per convincorseno. Le risse µer gelosia, 1 diverbi causati dal gioco, l' erotismo brutale costituiscono il novanta per cento della etiologia dei reati commessi dagli emigrati italiani. I furti sono rari, e solo eccezionalmente sono perpetrati da persono espatrate in età adulta. sono invece i giovani cresciuti o nati quì che dànno un percento considerevole di ladri. Gli assassinii a scopo dì furto, la grassazioni i ricatti non sono comuni fra i lavoratori italiani. Questi crimini costituiscono la specialità di degenerati oziosi e semianalfabeti per lo più nati e cresciuti nei bassifondi dello grandi città italiane e scappati alle patrie galere, < be trovano nella congestione umana degli slums dei grandi centri di questo paese e nella ignoranza dei connazionali il terreno propizio per le loro geste brigantesche. Fertunatarriente il loro numero è relativamente esiguo, ed abbiamo ragione di sperare che i due governi italiano ed americano prenderanno ben presto tali provvedimenti da impedire l' ulttriore emigrazione del patrio canagliume. E costituiscono vere eccezioni quei pochi forsennati. cui sì dà scioccamente il nome di anarchici, ed_ intorno ai quali la stampa gialla americana è felice di ballare il can-can, quando può coglierne l'occasiono. Ricapitolando , si può dire che la forma di delinquenza che abbonda fra gl' italiani negli Stati Uniti è la passionale, e che essa indubbiamente scenderà al livello od anch0 al di sotto di quella delle altre nazionalità a misura che •1• educazione, creando la coscienza, riuscirà a controllare l' impulsività innata del temperamento. + Ed ora è tempo di concludere : L' emigrato italiano , che sostanzialmente non è nè migliore nè peggiore degli altri, alcune qualità positive acquista altre ne perde durante la sua dimora in America·. Quali che siano i mutamenti causati alla sua personalità dal :nuono ambiente , essi non giungone a.I intaccare profondamente e permanentemente la sua struttura psioo-fisica. L'assimilazione vera e completa della civiltà americana da parto dell'elemanto italiano non potrà avverarsi che nelle generazioni future, le quali saranno in grado di contribuire largamente alla prosperità ed al progresso di questa patria adottiva , oltrochè col lavoro materiale , col talento e soprattutto con la geni alita artistica. • Gli scambi inevitabili, gli attaccamenti necessari, la compenetrazionione ineluttabile renderanno l'elemento italiano, al pari di tutti gli altri fattori etnici, utili ed atti a disciplinarsi e coordinare le proprie energi( al comune intento· di spianare le grandi vie del!' nvvenire a questo popolo gagliardo mirabilmente germinato all'amalgama di tutte le razze e dalla fusione di tutte le civiltà. DoTT. Rocco BRINDISI ~IVl.5T A DELLE ~IVl.5TE Beppina Navarra Zavaglia: Un oasi di benessere e dt pace - Nt:i vasti Tenimenti Cavalieri - situati nel Polesine - Comune di Occhiobello e Canaro si sono chiusi or ora i bilanci ddl'annata 1906 '07 con cifre ultra soddisfacenti, specie a pr<ifìtto dei lavoratori della terra. Da un arno solo '(ige il nuovo patto agrario ,!' affittanza tiJuciaria, pt:nsato - anzi creato - dopo 25 lunghi anni di .stuJio, di lavoro e di lotte nd campo agrario, dai fratelli Na, arra, am,ninistrutori di qu"s'o fondo, ed il risultato di questo anno di prova e sturo così s0dd1sfacente da far pensare che qutsta sia una buona via per giungere al benessere dc::Iproletatiato. Chiamali a j uno, ad uno i cap:-famiglia affiLtuari seppero solo ieri che cosa hanno loro fruttato I' a3siduità al lavoro e l'obbedienza al d1rettor~ tc::cnico, che esige concimazioni speciali, lavorazioni di terreno mai prima d'ora da essi eseguite, semine e racco! ti - a loro vedere - tal volta prematuri , tal 'altra tardivi, ecc. ecc. Immagina vano che sarebbero stati soddisfatti di guesto primo ao.,o d1 lavoro giacchè gliel'avevano lasciato intrav'!dcre, con qualcuc allusione a titolo d'incoraggiamento , i conduttori; ma vi assicuro che:: no11 a pc.:hi tremava la voce e la com mczione nell·apprendere che l'avanzo netto ammontava a 300a 1000 -·- a 2000 - a 3000 - fino per qualche famiglia a 4000 lire. Ma quale famiglia anche benestante, in questi tempi diffi ciii, può vantare aimilt: fortuna ? Oltre a ciò, in casa sono provvisti di frumento, granomrco, fagiuoli, patate e vino per tutto l'anno; per di più hanno la canapa, che filata e tessuta dalle loro donne rinnoverà ed aumenterà la biancheria casaling~. E di denaro pure non sono sprovvisti, perchè appena il lavoro della loro terra lo consente ul,mini e donne vengono adibiti a lavori straordinari nel tenimento pei quali sono pagati o a cottimo od a giornata , e così aumentano le t:ntrate della famiglia. A conferma di ciò sta il fatto che tutti i capi-famiglia non esitarono a rilasciare al principale i loro avanzi per riscattare il bestiame, che diventerà in pochi anni proprietà del contadino .. Non è consolante, non è bello tutto questo? Ma come vi si è giunti? La proprietà Cavalieri, del!' area di 850 Ettari circa, 26 anni fa rimase sommos ..a. per molti mesi dall' iunondazione dell'Adige (1882). Erano campagne mal sistemate; distese enormi paludose , mai state. coltivate, canneti, ed uno stagnamento tait: di acqut: da compromettere conttnuamente i raccolti. Le case , le stlllle ed i fienili erano pochi e cadenti. . La campagna, coltivata in seguito razion:ilmente e condotta
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