Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 7 - 15 aprile 1908

RIVISTA POPOLA.RE 173 quanti. Lasciamo le recriminazioni; rifacciamo daccapo, movendo da principii organici. Spogliati di qualunque pregiudizio, perchè i Vettori della Nazione non possono venire ordinati a sostituire le Imprese private dei trasporti. cosi come l'Esercito sostituiva le Compagnie di ventura? Intanto sia riconosciuto, confessate il marasma più grave: predominio di criterii cancellereschi, sovraµpo sizione di collega men ti passi vi agi i organi di energia attiva. Negli Uffici di Genova, ad esempio, dove erano fino al 1905 press' a poco 200 Impiegati, se ne trovano oggi oltre 700 ; e non bastano per i sistemi prevalsi. E' dunque troppo giusta la convinzione manifestata dall'Economista Mar:'lhall: « ....... that so soon as collectivist control had spread « so far as to cornsiderably narrow the field left for « free enterprise, tbe pressure of bureancratie methods « would impair not only the springs of materiai wealth, .. but also many of those highe·r qualil'ies of human « nature, the streugthening of which should be the e chief aim of social endeavour > (1) (Tbe Economie J ournal - Marzo 1907). E allora, percbè si lamenta il basso rendimento del personale? Illustrissimo Signor Professore, la situazione è grave; uomini come Lei dovrebbero considerarla. E perdoni se abusai della sua bontà. Genova 21 Mar{t' 1908 ♦ Suo devotissimo GIOVANNI FOSSATI La donna americana. - Le voci del prossimo matriu1onio ll'a il Duca. deu-li Abruzzi e Miss Elkins o hanno fatto venir di moda le osservazioni sulle donne americane. Su di esse molto si è seri tto fuori d' Italia: alcum ne hanno fatto un'apologia sperticata; altri ne hanno detto tutto il male possibile. Noi ci siamo ricordato di aver letto in proposito delle pagine intere~santi in un'opera di graude valore e di una indiscutibile serietà nell' Industrial Efficiency di Sadwell (2). Amiamo perciò riprodurre il parallelo che ha posto un' osservatore acuto, un grande industriale. « 0' è contrasto, scrive Sadwell, tra l'America e la Germania. In Germania si tiene conto della tradizione, dell'esperienza e della distinzione fisiologica. dei sessi che assegna a ciascuno nna differente sfera di attività; in America si trascura la tradizione e la fi::iio!ogia e prevale l'eguaglianza teorica. Nem111eno l'uguagliama; dominano le donne, auche come conHeguenza del rapporto tra l'offerta e la domanda perchè le donne in America sono meno rn1t.nerose degli uomi1ii In Germania le donne sono subordinate; iu America dominano. • e In Inghilterra la donna è più vici11a alla condizione della donna tede::ica che dell.'arnericana, quantunque il movimento è ver8o il tipo dolle donne americane. Le donne ingleoi che 11011 arna.110 ::ioLto.iietter::ii ali' nomo non ::;i maritano ... Quelle che rasscmigliaoo alle americane sono chiau:.iate henpecked (galline che beccano?) e non sono ammirata. Iu Germania la donna è ima cooperatrice (helpmeet); in America uuo stimolo. In Germania h donna rapprese11ta sempre e in tutto uu grande aiuto; in America un grande stimolo allo (1) (t a misura che il controllo collettivo si estende tanto considerevolmente da stnnget e il campo delle libere intraprese, la pressione dei metodi burocratici nuoce non solo allo sviluppo ddla ricd1ezza, ma peggiora anche a1cune delk µiù alte qualità della natura umana, 1i rinvigorimento delle quali dovrebbe essere la cura principale dello sforzo sociale ». (2) Lougrnaus et Gret.;n. Londra 19u6, Vol. 1° pag .. p a 44. sforzo, all'energia, all'intraprendenza. Entrambi i caratteri presentan•) grandi inconvenienti. Lo spoiling delle americane, qnantunque ciò ::;i traditca iu· lavoro dell'uomo (lhough it makes the men wodcs), non è buon0 per le stesse donne; rinforza di,;po:;i1.ioni e,;igenti, stravaganze, amore per l' ammirazione e i divertimenti, distacco dai doveri domestici, che in iebolisce la civitalità nazionale, la cui parola ha più valore di queila di nn romanziere o di un affrt.!tcato viaggiatore. » < Le donne inglesi sono lontane dai due eccessi e offrono spesso le virtù e i pregi del le a111ericane e Jel le tedesche: cooperano R stimolano. Ma c'è una clas-.,e di donne numerosa, che cresce, e eh' è una sorgeu te di debolezza. Esse sono ingnoranti, oziose, stravaganti; trascurano i loro i figli, le loro case; bevono e gi u0-:- cano; ce ne sono in tutte le cL1s.-;i della società. Nè in Ameri~a, nè in Germania, né in 4.ualunque altro paese ho visto le donne bere e giocare come in lnghi I terra » . Questi tratti differenziali ::;i !JO:-ìdOncompletare aggiungendo che le donne banno stabilito una grande solidarietà tra loro, specialmente 1: 1 t.nlile e che esercitano un vero potere tirannico s. uomo. Lo aveva osservato già I,l)rd Beresford, che nel do• minio del Dio Dollaro e d ,Jiù sfrenato seusualisLDo vide un segno della deca ,,1za àegli Anglo-sastwni. •·E in America l'uomo pare che non sia che un auimale destinato a fare quattrini, comunqne; e la donna una belva che in tutto i modi deve 8pend.erli. La donna non è che una sorgente di godimenti; niE:nte altro. Queste caratteristiche dei due :sessi ci spiegano le turpitudini del Wbite, la uua ucci:1ioue da parte del Thaw e la parte c, • ;u tutta la tragedia spiegò la bellissima N esbi t. Anche i giudici verso le donne mostrano una deferenza morbosa ; e le dou ne talora verdo le loro simili che hanno da rendere conto alla giudtizia spiegano un entusiasmo morboso, che se in minima parte venis.,;e spiegato dalle donne iLaliane, certamente spingerebbe i pm·itani del Nord America a designarle come degenerate undesiderables. Così un amico qualche tempo fa ci in andò un nu - mero del The New Y01 le bvening Journal (10 .Febbraio 1908) nel quale narra vasi elle una ragazza q uattordicenne ch'e aveva confessato un delitto commesso in Mineola ( Con tea di N assan) veni va visitata nella prigione da signore distiu te che vi auda vano in carrozza e le portc1,vano in dono fiori e confetti. Insomma la donna americana è la l::lorgente dei godimeu t1 e delle sventure degli uomini. Non è che una femmina rafiinatisl::lima, che non vuole più sapEirue di fare figli, perchè il fare figli ne dilllinuisce la bellezza e la condanna a cnre morali e materiali da cui rifugge. Essa non vuole t;he godere. All'uomo il dovere di pro• curargli oro, oro, oro. Perciò Roosevelt ha cominciato a staffilarle. NOI ,. Una fase nuova della lotta economica.- Gli appnltatori e proprietari dei cantieri di muratura a Pa_rigi hanno proclamato la serrata , coutro i loro operai. Da parte !oro i tagliatori e hworatori di diamanti ad Anversa hanno d1e,h1arato lo sciopero che dovrà durare fino al 6 1Uaggio, giorno nel quale essi presenteranno ai padroni la ricl..11esta di aumento del 20 °/ 0 del salario. E a Genova i facchini del porto ricominciano ad agitarsi perchè le bellne, le macchine scaricatrici fanno loro, una concorrenza d18a8tro8a, e che essi non potevano µrevedere quando 1ml 1904 1:irwarono il contratto, perchè le benne non c'erano. Ci sembra che q uedti tre epil::lodi del fenomeno so ciale che ora si r3v0lge merit1110 un po' d1 attenzione;

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