RIVISTA POPOLARE 47 1 ° Stipendio di L. 2500. Da un rapporto del 11 °lo (Ispettori Demaniali) si sale al 21 °lo (Verificatori Metrici e del Saggio). 8° Stipendio di L. 2000. Da un rapporto del 3 °lo (Ispettori Demaniali) si sale al 21 °lo (sempre pe Verificatori Metrici e del Saggio). Altro che parificazione e coordinazione di carriera I Da quanto si è esposto resta provato a luce meridiana: 1 ° Che la parificazione delle carriere si è proposta semplicemente, nei gradi inferiori (L. 2000 a 3500), pei funzionari amministrativi e di ragioneria di tutti i Ministeri e dei Segretari di Prefettura e di Intendenza, mentre - secondo quanto afferma la relazione che dà ragione - ragione molto sintetica - del disegno di legge in parola avrebbe dovuto proporsi per tutti i funzionari delle amministrazioni provinciali e centrali. 2° Che la pariGcazione e la r"ipartizione dei posti nelle diverse classi dei funzionari delle amministrazioni provinciali (esclusi i Segretari di Prefettura e d'Intendenza) si è fatto in modo da creare delle sperequazioni stridentissime. 3° Che nella parificazione e nel coordinamento delle carriere non si è- tenuto conto dei titoli di studio necessario per accedere alle diverse amministrazioni, trattando tutti i funzionari alla stessa stregua (Segretari amministrativi, pei quali è necessaria la laurea in legge, e Segretari di Ragioneria, pei quali è necessario il Diploma di Ragionie re). Inoltre, il Segretario di Prefettura (Laurea in legge) ed il Vice Ragioniere di Prefettura (Licenza d'Istituto Tecnico) che per contrarietà della vita o della carriera non superino l'esame per Consigliere, il primo, e per Ragioniere, il secondo, chiuderanno ugualmente le rispettive carriere a L. 3500 l Ciò è ingiusto I La differenza di L. 1000 attualmente esistente tra il Segretario di 1a classe ed il Vice Ragioniere di la classe si riduca a L. 500, com' era prima del luglio u. s., ma una differenza bisogna che ci sia. ♦ Conchiudendo : Premesso che non è possibile modificare sensibilmente la portata economica del disegno di legge di cui mi sono occupato, in quanto che è doveroso volgere lo sguardo ai contribuenti che dopo tante solenne promesse di sgravi di imposte o di dazi in conseguenza dei ribassi verifìcatisi da un decennio a questa p.ute sul bilancio dello Stato, non hanno avuto che quello sul petrolio; Considerato che il miglioramento di cui si tratta e quelli proposti con separati disegni di legge per altre categorie d'impiegati (Ufficiali Doganali , Ingegneri del Genio Civile, Professori di Università, Ispettori Forestali, Guardie di Finanza, Ricevitori e personale sussidiario del Demanio ecc.) il bilancio verrà a sopportare un onere di circa 15 milioni. Così, per essere prudenti e pratici, si può semplicemente chiedere che l'on. Commissione, prima, e la Camera, poi, apportino alle Tabelle organiche le seguenti modificazioni: 1° Che, in omaggio a quanto si è affermato nella relazione sopra citata, la parificazione nei gradi inferiori, delle carriere si effettui tanto nelle amministrazioni centralì come in tutte le amministrazioni provinciali elencate, applicando nella ripartizione il rapporto del 10 °lo per i posti a L. 2000, ed il 30 °/o per i posti da L. 2500 a L. 3500, rapporti semplicemente praticati per le suddette am·- ministrazioni centrali e pei Segretari di Prefettura e d'Intendenza. ~° Che si effettui anche la parificazione, nei gra d superiori (L. 4000 a L. 6000), delle ~arri ere delle amministra,ioni provinciali alle quali si accede con lo stesso titolo di studi, come quelle elencate nel quadro sopra riportato, distribuendo i posti nelle diverse classi con la medesima uniformità aritmetir.a per eliminare - cosa veramente deplorevole - quella stridentissima sperequazione che ora si vorrebbe creare, accrescendo quelle esistenti, tra amministrazioni provinciali analoghe (1). VINCENZO CANÌ Nota - Il criterio della perequazione degli stipendi tra i funzionari e tra le carriere prima che altrove e da altri venne propugnato in questa rivista e dall' on. Colajanni. Il quale concretò le sue idee in una mozione che mandò in Dicembre 1906 alla Presidenza della Camera dei Deputati e la svolse alcuni mesi dopo insieme alle altre due posteriormente presentate dal!' on. Bertolini e dagli on. Sacchi, Turati ed altri. I quali videro la importanza e la giustezza della mozioni:! ddl'on. Colajanni e credettero conveniente alla causa in sè e agli interessi dei partiti nei quali militano di imitarlo e di non lasciare a lui solo il merito della iniziativa. La discussione che seguì nella Camera dei Deputati fu interessante e fu· conchiusa colla promessa formale fatta da!l'on. Giolitti - e mantenuta: sia detto a suo onore - di presentare il disegno ài legge, di cui si è occupato il nostro Canì. Questi ha rilevato alcuni non piccoli difetti del progetto; ed altri ce ne sarebbero da rilevare. Noi vogliamo notare una flagrante ingiusta dimenticanza a danno di una classe poco numerosa di elevati funzionari; quella dei Medici provinciali. Questi sono funzionari, che devono avere non solo la laurea uni versi tari a - e pc:r avere quella di Medico-chirurgo sono n.:cc.ssari sei anni di corso - ed una elevata cultura scientifi..:a,- superiore di gran lunga a quella di moltissimi altri funzionari , che arrivano ai più alti posti ed ai più elevati stipendi-; ma esercitano una funzione assai pericolosa in certe occasioni e sempre utilissima , anzi indispensabile , al corpo sociale. Ebbene i Medici provinciali sono completamente dimenticati e mentre oggi si trovano in condizioni di parità coi Consiglieri di Prefettura, coi nuovi organici perderebbero la posizione attuale, perchè si migliorano gli stipendi di questi ultimi e non si provvede ai Medici provinciali. Ma quali che possano essere i difetti della legge presentata dal Ministro Presidente del Consiglio, che ha largheggiato forse troppo ·coi grossi . papaveri - specialmente con quelli delle Poste e Telegrafi - è indubitabile, che esso segua un grande miglioramento per tutti gl' impiegati e questi avrebbero torto a non mostrarsene grati all' autore del ?rogetto. In quanto a manifestarlo al primo presentatore della mozione, all'on. Colajanni, non ne parliamo. Gran eh.: se gl'impiegati, o chi per essi parla e scrive, come fece un signor Butti , tacciono sul suo nome e si occupano delle mozic.,ni Bertolini-Sacchi senza ricordarsi di quella chi; tutte le precedette e pose nettamente il problema, ma qualcuno come il Dottor Murra, ha seguitato ad insolentire stupidamente contro il Colajanni. Per mostrare quale e quanta sia la sua malafede - impossibile parlare di sola ignoranza - dovremmo riportare molti brani di un suo sproloquio nell' A vanti , sul diritto di sindacarsi e di scioperare che venne accordato ai funzionari della repubblica francese ..... da lui ! Ali' ultimo momento ci arriva un opuscolo forte;del Dott. Enrico Del Guerra (Lo Stato in atto. Nuove teoriche e con• sidera 1 ioni sui diritti e doveri dei Jun 1 ionari pubblici e sui loro ordinamenti) eh 'è Intendente di Finanza a Novara e che fornì ali' on. Colajanni notizie t!d osservazioni. La dvista se ne occuperà nel prossimo numero. LA RIVISTA (1) Giova:notare che l( 1a modificazione, estendendo a)utte le amministrazioni i rapporti del I o e 30 °/o, apporterebbe una maggiore spesa non rilevante, che si potrebbe anche eliminare variando oppostunamente i detti rnpporti. La 2a modificazione non apporta affatto aumento di spesa, perchè tra i diversi rapporti ora praticatì se ne potrebbe trovare facilmente uno medio.
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