Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIII - n. 23 - 15 dicembre 1907

RIVISTA POPOLARE 635 (con 6 Comuni ciascuna), le provincie di Bergamo , Bologna e Verona (con 4 Comuni). Hanno 3 Istituti i comuni di Pegli e Venezia, 4 Bologna, 5 Torbo, 6 Milano, 12 Firenze, 17 Ge no,·a , 20 Roma. Al 3 1 dicembre , 906 erano fra lt! altre in corso di costituzione 3 nuove Società a Genova, 4 a Bologna, 4 a Napoli, r, a Firenze, r 2 a Rema. L'aumento nel numero delle società pare destinato ad accentuarsi per effetto della legge 14 luglio 1907 che ha estèSO a ro anni l'esenzione dalla imposta sui fabbricati : molte fra le piccole società che sorgono l'una accanto all'altra in uno stesso comune hanno vita effimera e azione minima. Fra le 2 16 società esistenti in corso di costituzione alla fine del 1906, 58 avevano 10639 soci, 50 avevano un capitale di 3485056 e 20 avevano preso a prestito 2 2 1 1 302 lire : per le altre società non si poterono raccogliere dati. Durante l'anno 1906 si è andata affermando l'azione diretta municipale per la creazione di istituti autonomi a sensi del1' art. 18 della legge del 3 1 maggio 1903 o per l' attuazione del servizio delle case popolari a sensi della legge sulla municipalizzazione. Gli istituti autonomi sono aumentati a 8, uno dei quali lRavenna) creato da una cassa di risparmio. In due città ( Roma e Torino) è stato imposto il tributo sulle aree fabbricabili. Durante l'anno, col R. D. 9 dicembre furono apportati alcuni ritocchi al regolamento per l' appiicazione della legge, ritocchi che essenzialmente consistono : nel consentire che i pianterreni delle case popolari possano servire da magazzini e spacci alimentari e da laboratori di Società cooperative, nel limitare ai soli alberghi popolari I' obbligo di non innalzarsi per più di tre piani oltre il pianterre,o , nel confermare, quanto già sì era disposto col decreto ministeriale del 26 aprile 1906, che i singoli gruppi di Società ed Associazioni concorrono << complessivamente >> alla nomina di due membri del Comitato locale per le case popolari, ed infine nel precisare il procedimento da tenere per le Società già èsistenti prima della legge 3 1 maggio 1903, n. 254-;-- e che , a vendo riformato il proprio statuto , vogliono godere ddla estensione dei benefizi consentiti dall'articolo 28 della citata legg.::. Sovvenzioni di ammtulstrazion1 locali alle casse di asstcuraztone contro la disoccupazione in Francia. - Alla azione governativa ( anteriormente descritta dalla Rivista per l' incoraggiamento alla assicurazione mutua contro la disoccupazione fa riscontro una notevole azione di enti locali: 4 consigli generali e 28 municipali hanno stanziato fondi nel bilancio del 1907 per sovvenzioni alle casse di disoccupazione ; inoltre tre municipi ( Parigi , Tolosa e Troyes) hanno stanziato provvisoriamente un fondo senza avere deliberato intorno ali' impit:go : presso un altro (Nimes) la questione è in corso di studio. Sono state pagate sovven zioni regolarmente nel 1897 da 2 municipi, dal 1898 al 1903 da 3, nel 1903 da I dipartimento e 3 municipi, nel. 1904 da 2 dipartimenti e 9 municipi , nel 1905 da 2 dipartimenti e 15 municipi , e nel 1906 da 4 dipartimenti e 24 municipi. Poichè il decreto 9 settembre 1905 sulle sovvenzioni governative accorda facilitazioni alle casse già sovvenzionate dai municipi è presumibile che ne derivi una pressione sulle amministrazioni municipali per una estensione locale del regime delle sovvenzioni. Nella maggior parte dei casi (4 dipartimenti e 17 municipi) le sovven7ioni sono accordate d' ufficio o s.u domanda delle casse di disoccupazione senza che siano fissate norme per la concessione. In tutti questi casi si tratta di fondi poco rilevanti: in un caso 1500 franchi annui, negli altri 500 franchi o somme minori. Negli altri 11 municipi il riparto ha luogo annualmente su basi fissate dal Consiglio comunale: in 4 fra essi non v' ha però un regolamento scritto e il sindaco o la commissione municipale ripartisce i fondi fra le casse ; negli altri 7 v' ha un regolamento scritto e in essi il fondo è in 1 di franchi 200 , in 3 di 500 , in 2 di rooo , e negli altri di 3000, 5000, 8000, 18,000 e 25,000. Tutti i municipi , che hanno emanato uno speciale regolamento sovvenzionano solo le casse aventi esistenza distinta dalla cassa s:ndacale e una contabilità speciale. Riguardo al metodo adottato per il riparto delle sovvenzioni gli 11 comuni accen · nati possono distinguersi in tre gruppi: a) 8 municipi hanno adottato il metodo gandese delle sovvenzioni io ragione dei sussidi pagati dalle casse : 5 fra essi fissano la sovvenzione massima per ciascun disoccupato, quello di Tarbes ha creato una cassa centrale di disoccupazione alimentata dal residuo non impiegato del fondo stanziato e da altre somme per riserva in vista delle epoche di forte disoccupazione, quello di La Rochelle ha adottato anche il metodo gandese dell' incoraggiamento al risparmio individuale in vista della disoccupazione; b) 2 municipi ( Lione e Cherbourg) distribuiscono le sovvenzioni in ragione delle quote individuali pagate dagli inscritti alle casse ; e) il municipio di Digione ripartisce la sovvenzione tenendo conto del numero degli inscritti , delle quote di adesione e della situazione finanziaria della cassa del sindacato. Da dati statistici , incompleti per quanto riguarda gli stan - ziamenti fatti e le sovvenzioni distribuite nel I qo6 , risulta che furono stanziate nel 1905 fr. 55560 <.la 18 amministra zioni, nel 1906 68558 da 30 e nel 1907 69400 da 31; e che ::id 1905 da 17 amministrazioni furono distribuìti fr. 36096 e 112 casse nel 1906 da 27 fr. 34453 a 94 casse. ~IVISTA [)ELLE ~IVISTE G. Lecarpentie,·: La legge agrarta irlandese del 1993. - Da tutte le leggi votate nella seconda metà del secolo XIX per r.solvere la quistione agraria irlandese si atte - sero miracoli ; ma siamo nel secolo XX e la quistione non è risoluta. L' ultima legge è quella proposta da vVyndham sottosegretario di Stato per I' Irlanda nel Ministero Balfour: I' 1risch Land Purchase A et del r9->3. Sarà I' ultima ? Non si può sperarlo; anzi pare che essa nuocerà all'Irlanda. Perciò cercheremo di assegnare le rispettive responsabilità al legislatore, ai poteri ir.caricati di applicare la legge (governo e estates commissioners), ai landlords. La legge \Vyndham si propone di trasformare i fittaiuoli (tenanciers) ( 1) in contadini proprietari, ma per rispondere allo scopo occorre che la proprietà così creata sia capace di occupare e di far vivere il contadino che la coltiva e la sua famiglia, di creare insomml ciò che si chiamano i sei/ supp?rting holdings. All'uopo si modificarono le leggi precedenti perciò che riguarda l'acquisto della'terra. Prima ogni tenuta era venduta separatamente ; ora i fittaiuoli di una 'tenuta, estate, devono fare proposta di acquistarla in blocco. L'l vendita diretta dei landlords ai fittaiuoli 110n è il solo moJo di vendita di terra ammesso della legge; c'è quello imitato dalla legge del r 891. Secondo questa legge un corpo amministrativo, il Congested District board può acquistare dei domini per ridarli rimaneggiati e migliorati in guisa che possano sostentare le famiglie dei fittaiuoli, che avevano una insufficiente quantità di terra. Questa iegge applicabile da prima ai soli Congested districts fu applicata a tutta l'Irlanda. La sua applicazione ora è affidata ali' Estate Commissio11 (composta di 3 membri); che può acquistare dai landlords le tenute e rivenderle proporzionate ai fittaiuoli anche con perdita purchè il prezzo di rivendita non sia inferiore al 90 o/o del prezzo di acquisto. Che cosa sia una Estate non è ben determinato. Landlors _e fittaiuoli discutono tra loro il prezzo della terra; ma la vendita non è conchiusa, se non quando la Estate Commission consente a consider _re come Estate tale terra. I Commissari sono libe1 i di accordare o negare tale giustizia per facilitare poi l' ingrandimento e la ridistribuzione degli holdings, la legge autorizza l'Estate Commission a comprare quelle terre che il landlord coltiva direttamente o dava a pascolo agli allt:vatori di bestiame. Non è facile, in [rlanda, dove prevale il diritto teudale e vi sono ipoteche, sostituzioni ecc. di stabilire chi può vendere, perciò la legge stabilì che la Estate Commission può trattare per acquisto, come nel Land Purcltases Act, con chi durante i sei ultimi anni ha ricevuto da un agente o direttamente i 1 fitti o profitti della terra. Possono comprare i fi ttaiuol ( 1) Letteralmente tradotto tenancier sarebbe livellario, cen- ,tuario; ma crediamo che si tratti di affitto, sebbene a lunga scadenza. N. d. R.

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