,, 134 Rl VISTA POPOLARE ~apporto ( anno finanziario finente il 3 r marzo 1906) intorno alla npplicazione della nota legge de Il 'agosto 1905 pei soccorsi ai lavoratori disoccupati. [n base a quella legge ven11e costituita una commissione Ji soccorso (Distress Committee) nella City di Londra, in ciascuno dei 28 borghi muoicipaJ; metropolitani e in 75 borghi, e 14 distretti urbani fuori di Londra:_ la popolazione delle circoscrizioni in cui funzionarono le com Numero Numero delle delle domande Commissioni ricevute che prima presero del 3 1 marzo provvedimenti 1906 Commissioni di soccorso in Londra 29 39,728 Altre commissioni 85 7 I 1 107 Totale . I l 14 110,835 Nei distretti immediatamente contigui alla metropoli i richiedenti soccorso e le persont: a loro carico furono relativamente più numerosi che altrove salendo al 3,6 °lo della popolazione. Oltre la metà d.;i richiedenti erano lavoratori s.:;uahficati e oltre 1/5 addetti alle industrie edilizie. A Londra le commissioni distribuirono fra i richiedenti il lavoro offt!rtO dalla commissione centrale nelle colonie agricole , nei giardini, ecc., e in lavori rubblici eseguiti da autorità mun,cipali , autorità pauperarie , ecc. Anche le commissioni extra metropolitane occuparono principalmente i richiedenti in lavori pubbh,;i. { lavori furono quasi sempre adatti a operai squalificati ( nettezza strl:ldale, fognature, lavoro di scavo, ecc.). [n generale l' occupazione provveduta a ciascun singolo richiedente fu di breve durata ; il saggio di salario oscilla il più frequentemc:nte da 4 a G denari e mezzo per ora : in /molti casi lt! autorità locali corrisposero mercedi in base alle tariffe correnti; la qual!tà del lavoro eseguito è risultata in genere inferiore a quella che si compie in circostanze ordi-- narie. Per quanto risulta, 19 commissioni istituirono uffici dicolloçamento e r 3 assunsero l' esercizio di uffici giù esitenti: alcuni fra tali uffici fu11zionarono in modo soddisfacente, altri invece ebber0 se.arsa clientela nel campo padronale. f provvedimenti delle co1nmissioni per l' emigrazione all'estero e all'interno non sortirono risultati rilevanti. Non furono molto estesi gli acquisti e affetti di terreni per impiego di disoccupati in lavori agricoli. - Lo sviluppo delle leghe operate iu Austria nel 1906. - li rapporto della Gene,.alkommission der Gewerkschaften segnala un forte incre·: ento nelle organizzazioni operaie, mcrernento connesso colla favorevole congiuntura del del mercato del lavoro, col formarsi di forte leghe padronali e colle numerose serrate dichiarate dagli imprenditori. Data questa azione padronale si accentua la necessità di rafforzare le organizzazioni operaie e di a.:centrare i fondi di resistenza ; si estende però la consuetudine dei contratti colletlivi; nel r 90G ne furono stipulate o.tre roo riguardanti più migliaia di operai. Complessivamente nell'anno 1906, si è verificato un incrèmento di circa roo.ooo inscritti alle varie leghe aderenti alla Commissinne centrale, cosicchè essi raggiungono quasi il nu - mero di mezzo milione : l' incremento si è verificato specialmente nelle organizzazioni di lavoratori addetti alle industrie edilizie; minerarie , del leg,,o, della carta, tessili e nell' organizzazione dei ferrovieri. La Commissione centrale generale ha avuto un' entrata di coront! 93,836,60, con un aumento di 33,657,54 rispetto all'anno precedente, dovuto a un incremento di circa 93,600 nel numero degli in:;critti paganti che furono circa 260,000. Le spese ammontarono a corona 94,863,56. Per il fondo scioperi la :commissione potè disporre di corone 204,276,34, di cui r 16 I ,44 di residuo dall'anno precedente , 57, 2 14,90 gettito di sottoscrizione 90,000 ricevutt! in prestito, e 85,900 corone per riscossione di crediti; vennerocomplessivamentecor. 209,707,37, di cui 90,000 per pagamento di. debiti, 59,000 per la serrata dei muratori di Vienna (5000 come sovvenzione e 541000 come prestito) e 17,ooo per la serrata dei legnaiuoli in Vienna (7000 come sovvenzioni e 10,000 come prestito); le rimanenti somme furono spese per sussididi e prestiti a scioperanti, tra cui 351200 ai valigiai d, Vienna, 8000 ai calzolai pure Ji Vidrna, 5000 ai lavoranti in argilla di V1t:nna ecc. mitsioni è di 16,121,655 abitanti, circa metà di quella Jel1' [nghilterra. La maggior parte delle commissioni incominciarono a funzionare nei mesi di ottobre e novembre 1905 : quattro commissioni non ebbero occasione cii agire prima del 31 marzo 1006. La tabella seguente indica il numero delle persone che ri corsero e che ottennero aiuto dalle commissioni. Numero delle domande prese 111 considerazione Percentuale Persone Numero Numero rispetto che dei delle persone alla ottennero richiedenti a carico popolazione lavoro soccorso dei richiedenti ------ 23,838 69,038 2,0 9443 49,979 I 30,927 1,6 31 l 868 73,8r7 199,965 I ,7 4, l 320 I conflitti del lavoro in Uugherla nel 1H06 - Da rivelazioni fatte dagli ispettori delle industrie risulta che nell'anno 1905 vennt:ro dichiarati 335 scioperi in 2154 sta!Jilimenti: vi furono implicati 44,644 operai (39742 diretlamente e 4902 indirettamentt: cioè l' 8,2 °lo degli operai occupati nellt! industrie (censimento del 1900). li maggior numero degli scioperi si ebbe nelle industrie edilizie, il 43,88 °fo, cioè 147 scioperi in 830 stabilimenti -:on 11,444 operai direttamente scioperanti; vengono poi successivamente lt! industrie del legno ed affini , con l' 1 1 ,93 °lo degli scioperi, cioè 40 scioperi in 268 stabili - menti con 2 115 operai ; le industrie delle macchine con 27 scioperi in 77 stabilimènti c0n 11,665 operai ( il numero più rilevante tra tutte le industrie); le industrie metallurgiche con 35 scioperi in 152 sta bilimt!nti con 468 5 operai ; le industrie del vestiario con 34 scioperi in 393 stabilimenti con 1911 operai, poi le alimentari con 12 scioperi, le chimiche con 91 l'industria delle pelli con 9, quelle del vetro e ceramiche con 8, le tessili con 7, le grafiche con 6, nt:gli alberghi 1. 15 scioperi (il 4,48 °lo) con 361 scioperanti (0,91 °/0 ) durarono un giorno; 98 (29,25 °lo) con 7224 scioper,rnti (18,18 o/ ) da 2 a 6 giorni; 90 (26,87 °lo) con 7162 scioperanti, ( 18,02 °/~) da 7 a IL~giorni; 75 (22,38 °lo) con 7.J90 scioperanti (17,84 °/o) eia 15 a 30 giorni; 42 (12,54 °lo) con 5314scioperanti (13,37 °/o) da r a 2 mes,; 13 (3,88 °/o) con 10,089 scioperanti (25,:18 °lo) da 2 a 3 mesi; 2 (0,60 °lo) con 2504 scioperanti (6,30 °/0 ) da 3 a 6 mesi. Complessi vamentt! furono perdute 694,148 giornate di lavo, o importanti 2,840,590 corone di salario. Riguardo alle cause, domande di aumento di salario si ebbero in 253 scioperi ~ti 28,82 °lo con 31,087 scioperanti ( 22, 54 °/ 0 ); resistenza a diminuzione di salario in ( 1 (°lo) con 658 sciope ranti (0,43 °i 0 ); richieste di pagamento delle ore supplementari in 32 (3,65 °lo) con 12,695 operai (8,40 °/o); vertenze su modalità del pagamento in 13 ( 1,+8 °/ 0 ) con 770 operai (0,58); per mantenimento delle condizioni attuali di pagamento in 5 (0,57 °/ 0 ) con 417 operai (0,27 °j0 );, t!r riduzioni di orario in 170 (r9,25 °/ 0 ) con 26,-1.86 operai (17,52 °/o) ; per mantenimento dell' orario attuale in 1 (o, 1 1 ° /o) con 2 19 operai (o, 1 0 °lo); soppressione o limitazione di ore supplementari in 4 (6,46 °lo) con 404 operai (0,27 °/o); abbreviamento dell'orario nelle vigilie delle feste 111 15 ( 1,7 1 °/oì con 1836 operai ( r, 2 1 °,' 0 ); altre vertenze circa l'orario in 23 (2,62 °/0 ) con 2753 operai (1,82 °fo;; affissione dei regolamenti di lavoro in 24 (2,73 °/o) con r 1,085 operai (7,33 °/ 0 ); con 14,739 operai (9,75 °/ 0 ); licenziamento di operai non orga · nizzati in 46 (5,24 °/ 0 ) con 3919 operai (ò,21 °/ 0 ); riammissione di operai licenziati in 15 (1,71 °/ 0 ) con 1741 operai (1.15 °/0 ); licenziamento di capisquadra in 26 (2,96 °/o) con 12,238 operai (8,1o°fo), riconoscimento dei delegati di fiducia in 51 (5, '1 °/0 ) con 5615 opc:rai (3,71 °10 ); m1~lio1amento d,,i locali di lavoro in 11 ( r, 25 °/o) con 1206 opèrai (0,80 °/o); assicurazi~ ne dt miglior trattamento in 23 (2,62 °/o) con 2592 (r,71 °fo); sol1dariètà con altri scioperanti in 107 (12, r9 °/J; anre cause vari1.: in 9 (1,02 °/0 ) con 509 operai (0,33 °/o), I risultati degli scioperi, sono così distribuiti : esito esito esito completo parziale negativo scioperi °lo 99 127 109 29,55 37,9 1 32 ,54 scioperanti 7,497 22,585 9_6Go °lo r8,87 56,82 2,.,., t I Le serrate furono soltanto 5, dichiarate tutte nell'industria edilizia: furono implicate direttamente 2 187 operai e indirt:tta-
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