RIVISTA POPOLARE 103 La media giornaliera della mercede è computata dividendo l'importo semestrale della mercede per il numero complessivo delle giornate di lavoro sia retribuite a tempo che retribuite a cottimo. Per quasi tutti i gruppi professionali la mercede media giornaliera pei lavori governativi supera quella dei lavori fatti per privati: in complesso, per gli uomini è per i lavori governativi di 0,733 nel primo semestre e 0,751 nel secondo, e pei lavori appaltati di 0,555 nel primo e 0,570 nel secondo semestre; per le donne pei lavori governativi è di lire 0,362 nel primo e 0,349 nel secondo e per i lavori privati di lire 0,329 nel primo e 0,336 nel secondo. · L'industria agricola è esercitata quasi esclusivamente per conto del governo (441,065 1/2 giornate in economia di fronte a 34,838 in appalto) : nel lavoro in economia ha grandissima prevalenza la retribuzione a tempo; la mercede media nel lavoro in economia(primo semestre 0,884, secondo semestre 0,910) è più che doppia di quella corrispondente al lavoro in appalto (primo semestre 0,433, secondo semestre 0,41 ). Nell'industria delle costru 1ioni quasi i quattro quinti delle giornate di lavoro sono fatte in economia (128,679 1/2 di fronte a 30,273): sia nel lavoro per conto diretto del governo che in quello pe, conto di privati ha gran prevalenza la retribuzione a tempo ; nel primo semestre la mercede media pel lavoro a economia (0,843) supera quella pel lavoro appaltato (o, 72 1) : nel secondo semestre invece questa (1,051) supera quella (0,862). La lavora 1 ione dei metalli importa circa 165,000 giorna - te, 3/ 5 delle quali in economia (91,481 3/ 4 ): nel lavoro in economia prevale notevolmente la retribuzione a cottimo; la differenza fra la mercede media nelle due forme di gestione è meno spiccata che per le altre industrie (lavoro in economia: primo semestre 0,82 1, secondo semestre 0,874, lavoro per conto di privati: primo semestre 0,808, secondo semestre 0,962). Nell' industria del legno oltre due terzi del lavoro è fatto in appalto (in econ. 175,219 1/4 giornate, in appalto 379,049 3/4 ): prevale la retribuzione a cottimo , più , però , nel lavoro per conto del governo che in quello per conto di privati: la mercede media nel lavoro in economia è di 0,720 nel primo e 0,778 nel secondo semestre, nel lavoro appaltato di 0,560 nel primo semestre e 0,527 nel secondo semestre. l lavori in paglia, crine e vimini sono per 4/ 5 eseguiti in appalto (in economia 64,968 3/4 giornate, in appalto 268,925 1 / 4 ): i 9/10 del lavoro retribuito è fatto a cottimo; la mercede è più esigua che per tutte le altre industrie esercitate dai condannati maschi nei penitenziari : raggiu,:ge appena nel lavoro in eco nomia 0,428 (primo semestre) e 0,368 (secondo semestre) e nel lavoro appaltato 0,236 (primo semestre) e 0,248 (secondo se mestre). L'industria delle pelli e della cal 1atura è per circa 3/ 5 esercitata in appalto (governo:233,8Co giornate,privati: 331,721 3/ 4 ): circa i 3'4 del lavoro retribuit9 è fatto a cottimo; la mercede media del lavoro in economia è di lire 0,678 nel primo semestre e 0,697 nel secondo e nd lavoro fatto per conto di privati è di 0,63 1 nel primo semestre e 0,669 nel secondo semestre. Le in.:ustrie poligrafiche , esercitate in un esiguo numero di stabilimenti soltanto, importano 24,595 1/2 giornate in economia e 11,302 in appalto: il lavoro è quasi interamente retribuito a tempo: la mercede media nel lavoro governativo è nel primo semestre 1 ,57 e nel secondo semestre 1,513, e nel lavoro per conto di privati 0,977 nel primo e nel secondo semestre. Le industrie tessili importano una occupazione più rilevante che ciascuna delle altre classi di industrie: 408,880 3/ 4 giornate per conto del governo e 316,319 1'4 per conto di privati; ha gran prevalenza la retribuzione a cottimo specialmente nel lavoro in economia; la mercede media poco si scosta nelle due forme di gestione: pel lavoro in economia è di 0,588 nel primo semestre e 0,572 nel secondo semestre e pel lavoro appaltato 0,559 nel primo semestre e 0,536 nel secondo semestre. L'industria del vestiario è quasi interamente esercitata per conto diretto del governo (307,296 1 / 2 giornate di fronte a 22,470): nel lavoro in economia prevale alquanto la retribu zione a cottimo, in quello appaltato quasi interamente la retribuzione a tempo; la mercede media è superiore nel lavoro appaltato: lavoro governativo 0,649 nel primo semestre e 0,679 nel secondo semestre, lavoro per conto di privati 0,705 nel primo semestre e 0,847 nel secondo semestre. Il volume della occupazione data dalle industrie alimentari è poco rilevante: 28,901 1/2 per conto di privati: sia quelle che queste sono qua~i interamente retribuite a tempo. V' ha anche qui una mercede media alquanto più elevata nel lavoro appaltato: lavoro governativo primo semestre 0,939 e secondo semestre 0,942; lavoro privato primo semestre 1,023, secondo semestre 0,995. Per industrie e professioni 11arie si hanno 17,509 giornate di lavoro in economia e 185,283 1 / 4 di lavoro appaltato. P,:r le donne, nelle industrie tessili prevale il lavoro appaltato (22,296 1/2 giornate di fronte a 18,583 in economia) e prevale la retribuzione a cottimo. La mercede media è assai esigua, più nel lavoro appaltato (primo semestre 0,208 e 0,23 nel se - condo semestre) che nel lavoro in economia (primo semestre o, 3 14 secondo semestr~ o, 303). L' industria del vestiario, quanto alla entità della occupa - zione, è per due terzi esercitata in appalto (67,529 giornate) e per un terzo in economia (3 11646); ha prevalenza grandissima il cottimo; la mercede è più elevata che nell'industria precedente e di poco si differenzia nelle due forme di gestione (lavoro in economia primo semestre 0,404, second~ semestre 0,381; lavoro appaltato primo semestre 0,396, secondo semestre 0,408). Le industl'ie e professioni varie importano 12,996 giornate in economia e 13,587 in appalto. Assicurazione contro la disoccupazione in Germania. - Il metodo di Gand per la assicurazione contro la disoccupazione, che già si era tentato di adottare a Monaco di Baviera, è stato accolto nel dicembre scorso dal Municipio di Strasburgo, Secondo il regolamento approvato che entra in vigore il 1° febbraio 1907, il municipio stanzia un fondo di marchi 5000 per un anno in via di esperimento. I supplementi municipali alle indennità sindacali per la disoccupazione possono essere concessi solo agli operai residenti nella città da almeno un anno: il supplemento municipale non può superare 1 marco il giorno ed è pari al 50 per cento della indennità sindacale; l'aliquota può essere scemata qualora risulti che il fondo stanziato sa rebbe altrimenti assorbito prima - della fine dell' anno. Non è concesso supplemento municipale quando risulti che la disoccupazione è conseguenza di scioperi, serrate, malattie, infor - tuni o invalidità per vecchiaia. I sindacati aderenti alla istituzione devono tenere separata la cassa disoccupati dalla rimanente gestione sociale e devono procurare di ridurre al minimo la disoccupazione: i disoccupati, al più tardi nel primo giorno feriale di disoccupazione, devono iscriversi presso l'Ufficio municipale di collocamento e presentarsi poi giornalmente a questo ufficio nell'ora fissata per il controllo sulla realtà e durata della disoccupazione. L'importo dei supplementi municipali è anticipato dai findacati interessati i quali ricevono il rimborso men - silmente dopo la approvazione da parte dell'autorità municipale del relativo conto: la contabilità dei sindacati è soggetta a con - trollo da parte dell'autorità municipale. Le vertenze e i 1·isultati del conflitti del lavoro in Germania nel 1905. - La commissione generale delle leghe operaie germaniche ha pubblicato la propria statistica degli scioperi, serrate e vertenze avvenute nell'anno 1905 , statistica che differisce alquanto da quella ufficiale e che, comprendendo anche i conflitti non accompagnati da sospensione del lavoro, da una idea più completa (per riguardi almeno della massa operaia organizzata) dei risultati delle vaste lotte combattu~e in quell'anno. Tale statistica computa 2323 scioperi e serrate cui parteciparono le organizzazioni. Si ebbero 1261 scioperi di attacco con 333,238 scioperanti : 722 scioperi (57~9 °lo) con 47,473 (1,1,2 °/ 0 scioperanti ebbero esito favorevole, 307 (24,6 °lo) con 48,381 (14,5 °/ 0 esito parziale. Si ebbero 809 scioperi di difesa con 30,679 scioperanti; il risultato loro fu in un maggior numero di casi vantaggioso ai lavoratori: 445 (56,9 °/o) scioperanti sortirono esito pieno, e 102 ( 13, r °lo) con 548 1 ( 1 7,8 °/0 ) partecipanti esito parziale. Si ebbero 253 serrate, che colpirono 144,047 operai: il 2 1, 5 °j0 dettero un risultato favorevole agli operai, il 51,5 °lo parziale e il 23,4 °/0 contrario. Complessivamente fra scioperi e serrate 1219 (53,6 °lo) ebbero esito favorevole, 534 (235 °lo) parziale, 477 (21 °lo) contrario agli operai e 43 ignoti ; gli operai complessivamente implicati furono 507,964: riguardo a 414,703 fra essi si potè determinare il numero delle giornate di lavoro perduto: sono ben 7,362,802 giornate alle quali corrisponde un salario perduto complessivamente pari a marchi 28,869,200; questa somma è assai rilevante, se si considera che il salario complessivamente perduto nei cinque anni precedenti ammonta a marchi 27,670,588. Le indennità sborsate agli operai scioperanti o serrati fuori nel 1905 ammontano a marchi 10,933,724, di cui 8,124,990 (il 74,3 °/o) tratti dalle casse delle organizzazioni colpite da conflitti; la parte relativamente notevole, non fornita dalle organizzazioni direttamente interessate è dovuta al fatto delle rilevanti somme raccolte con sottoscrizioni in occasione di grandi conflitti, fra cui specialmente quello scoppiato nell' industria mineraria del bacino vestfalorenano; dacchè esiste la Commissione centrale(1890)
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