RIVISTA POPOLARE 81 '-oltà altrimenti invincibili, e che il suo progetto per riuscire non richiedeva saggezza eccessiva, ma soltanto un grado normale di acutezza. L' abate St. Pierre leggeva ardentemente memorie, descriventi gli ideali di saggi e pensatori, per poter svegliare l'interesse ed ispirare l'intelligenza degli uomini: egli riteneva i danni e la frequenza delle guerre colpevoli della mancanza di interesse del popolo in questi ideali. Con tutte le possibili illustrazioni e spiegazioni, egli difendeva le sue teorie: ciò non di meno egli fu nelle sue idee di pace più un sognatore, una mente fanciullesca o un monaco, che un uomo pratico. St. Pierre fu un sognatore, il suo libro è dimenticato, i suoi piani politici son rimasti senza successo: ma fu anche uno spirito, il cui desiderio per (< Gloria in excelsis Deo et in terra pax n vive ancora in continua evoluzione. (Nord imd Sz,d, Gennaio 1907). + Von Luschan: Arti belle tra i Bushmen.- Molte teorie, care al cuore dei vecchi maestri delle arti belle stanno per sparire, specialmente l'idea che il progresso in arte d'un popolo corrisponda esattamente al suo grado di civiltà, un'idea contradetta dai disegni dell' Egitto predinastico, della Franc:a meridionale, della Melanesia e dei Mari del Sud. In questo riguardo, molto rimarchevole è l'arte dei Bushmen nell'Africa del Sud, un popolo del più basso stato di coltura che non conosce tessitura , stoviglie , quasi non conosce il ferro , abita steppe quasi senza acqua, non possiede nulla oltre a ciò che basta per cacciare, - un piccolo arco e delle freccie avvele- · nate, - un grembiule di pelle, un sacco per portare il poco necessario e due legni per far fuoco. I suoi strumenti sono improvvisati con ciottoli, e servono soltanto una volta. I ba• stoni che le donne usano per scavare radici, che son resi pesanti con sassi sono le sole cose più accuratamente preparate. È un popolo con un' esistenza miserabile, ma che ha un' arte superiore a quella di ogni altro popolo nelle stesse condizioni. Il Bushman fa i suoi disegni su dirupi piani e roccie levigate da ghiacciai, di preferenza specialmente all' ingresso delle caverne. I quadri sono di due sorta differenti, pitture con colori di terra ed una specie originale di bassorilievo, fatto per mezzo di una pietra affilata tenuta nel pugno e scolpito nella superficie piana, con una sicurezza di mano infallibile. La signorina Lucy C. Uoyd, cognata del famoso esploratore dei Bushmen, Bleek, possiede i disegni di maggior valore finora portati in Euroi)a; tre tavole , prestate da lei , sono apparse nel libro di G. W. Stow, The Native Races of South Afriea. La tavola prima, una scena di caccia, è l'acme dell'arte primitiva. Il disegno è meravigliosamente sicuro , _la naturalezza eccellente, e lo stile fortemente giapponese : in un gruppo di cinque struzzi , fermi in varie attitudini naturali di curiosità, apparis1:e un cacciatore, destramente travestito da struzzo. La seconda tavola, non meno naturale e corretta in disegno, mostra degli animali selvaggi della regione. Anche nella terza tavola le antilopi sono naturalmente e correttamente disegnate ; rimarchevolmente movimentati sono i leoni che seguono dando loro la caccia, eccetto che l' artista trascurò di dar loro gli occhi : In un fac-simile recentemente fatto di un altro quadro Bushman, per il museo di Berlino, è figurata un' antilope correttamente veduta dal di dietro, il collo fortemente girato a destra, la testa, disgraziatamente, guastata. In un Bushman originale, nel museo di Pretoria, si vede una battaglia tra dei Cafri e dei Busamen, che hanno rubato loro il bestiame. Qualche Bushman spinge avanti la mandria, mentre altri fanno voltafaccia contro gli inseguitori. I piccoli Bushmen, più chiari, armati di arco e freccie, i grandi Cafri, neri, colla 1ancia e lo scudo, anche il bestiame, una razza simile a quella del Portogallo del Nord ma incrociata col zebù indiano, - sono tutti ben disegnati. Il disegno di un Orykteropus , fatto da Bushman ha uno speciale valore scientifico , inquantochè l' animale è divenuto molto raro e il disegno è così caratteristico e corretto. Gli olandesi trattarono brutalmente i Bushmen e la loro condizione è stata poco migliorata sotto la bandiera inglese : se non sono raccolti in una propria riserva, apparterranno presto soltanto alla storia, ed alla storia dell'arte (Die Umschau, Gen. naio 1907). + W. 0hr. Studentesca antica e nuova. - Dove sono tutti gli studenti tedeschi ? - si domanda oggi, quando la classe accademica ha "osì piccola parte nel movimento della civiltà. Se si investiga, si trova che gli uomini che erano studenti nel 60, vivevano in un mondo di sogni e di conquiste visionarie, poco disturbati dell' attualità. La vita delle società erano soltanto quella dell'associazione di ideali e dell' amicizia. I tempi sono interamente cambiati: l'urgenza straordinaria della preparazione nelle università, la specializzazione scientifica, hanno cambiato anche il carattere delle società, che sono divenute in gran parte assodaz1oni di ogni genere di futuri specialisti, dove ciaseuno si incoraggia per gli esami nell'atmosfera della sua propria spe- - cialità. Oggi, lottano l'uno contro l'altro nella vita studentesca., spesso nella stessa società, due principi - il principi0 della corporazione e il principio della specialità. Qualche tempo fa sem - brava che una tendenza politica volesse entrare coli 'agitazione antisemitica, adesso non è permesso altro agli studenti teJeschi che manifestare la loro disposizione (( naziodale n (una parola capace di un' espansione definitiva). Nel mentre, il tempo fugge e l'ambiente cambia per gli studenti senza che questi ci possano far niente. Nelle grandi città i prezzi per le stanze sono quasi il doppio di r o o r 5 anni fa, ed adesso gli studenti meno ricchi non possono mantenersi agli studi col dar lezioni private , come prima. Inoltre il numero degli studenti è enormemente ingrandito, cosicchè la relazione patriarcale dei tempi passati tra le autorità uni versi tari e e gli studenti non sussiste più. Una molteplicità di ordinanze inopportune impedisce allo studente di aiutarsi da sè, talmente che si è andato formando un vero proletariato studentesco. Nel movimento degli studenti liberi, che si definisce difficilmente, perchè è ancora nell'infanzia, e dappertutto si esprime differentemente, due principi sono messi in moto, uno sociale, uno pedagogico; il sociale specialmente nelle università tecniche_ in cui colla vendita di materiali a più buon mercato, col cam · bio di libri~ coll' insegnamento privato , eccetera , si cerca di dare agli studenti un aiuto notevole. Gli studenti di Charlot tenburg sono finalmente riusciti a stabilire una casa per studenti su base cooperativa, - servizi sociali questi che aiutano tutti, e sono stati imitati dalla (( Verband Deutscher Hochschu · len ». [I principio pedagogico del movimento s' esprime nelle innumerevoli discussioni, conferenze, adunanze , dove parlano ben conosciuti maestri, artisti, scrittori, uomini politici; nelle veglie ed imprese sportive di tutti i generi, - in ogni cosa che può mettere in contatto lo studente colla vita moderna : egli non ci ha nessuna responsabilità , può parlare o tacere; soltanto se accetta delle cariche, ha dei doveri. Questa libertà senza restrizioni è accompagnata da una tolleranza generale, politica, religiosa, economica. Fogli volanti e giornali settimanali informano le organizzazioni singole sui dettagli del movimento. La Deutsche Freie Studentenschaft che centralizza il movimento, tiene un congresso annuale a Weimar. L'organo principale è il (( Finkenbldtter » di Rostock. Finora il movimento ha avuto un corso inquieto, col programma di mettere tutto sottosopra; adesso però comincia. a trovare un corso pm regolare. Un aiuto effettivo alla consolidazione del movimento e
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==