Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 17 - 15 settembre 1906

454 RIVISTA POPOLARE. sano rimproverare alle popolazioni della Sicilia in genere e di Trapani in ispecie. Questo_ cumulo di ragioni e di sofisn1i fu cementato dal regionalismo ; il quale fece sì che i sentimenti favorevoli a Nasi da Trapani e dalla sua provincia si propagassero tra gli stra ti meno colti e più astuti della Sicilia. Gli apologisti del patriottismo unitario, i grandi sacerdoti dell'ipocrisia politica, che si annida specialmente nei giornali, protesteranno contro questa darola regionalismo e metteranno in mostra il loro sacro orrore, la loro santa indignazione. Ma le loro denegazioni per quanto unanimi e calorose, non valsero pel passato e non varranno per · l' avvenire a distruggere la realtà; ora la realtà non bella, non lieta, non utile e questa: nel settentrione si guarda sempre con disprezzo al mezzogiorno, che si crede abitato da pezzenti e da delinquenti analfabeti (1); viceversa nel mezzogiorno e in Sicilia si vedono dei sopraffattori e degli sfruttatori nella grande maggioranza dei settentrionali. Questa la verità vera, che noi amiamo, Ct)me sempre , proclamare contro tutti senza preoccuparci delle smentite che ci vennero e ci verranno condite da ingiu~ie e da calunnie. Questi sentimenti regionali noi vorremmo che non esistessero; constatiamo che da alcuni anni nel mezzogiorno e in Sicilia si sono attenuati. Le manifestazioni di solidarietà e gli aiuti,. generosi del settentrione - specialmente della Lombardia - in seguito ai disastri di Modica, delle Calabrie, del Vesuvio ecc., le leggi per la Basilicata, per le Calabrie · e pel mezzogiorno, per l' acquedotto pugliese ec. al cui trionfo cooperarono efficacemente Zanardelli e Giolitti tra i maggiori uomini del settentrione, valsero a produrre il benefico e parziale mutamento nell' animo dei siciliani e dei meridionali. Aggiungiamo che se le leggi riparatrici sumenzionate fossero venute prima, con maggiore spontaneità, sarebbe stata più sollecita e più profonda la loro azione politica unitaria ed anti-regionale. Nel caso Nasi il regionalismo vènne acuito morbosamente dalla camp:1gna rivelatrice delle precedenti m:igagne sulla Minerva fatta dal figlio. Noi non esitiamo un istante nel ri~onoscere che c' e una grande dincrenza tra la natura degli éltti rimproverati da Virgilio Nasi ai precedenti ministri della_ Pubblica Istruzione e quelli che Saporito e il magistrato comune credono di avere assodato contro Nunzio Nasi; nei primi c' e il favoritismo sfacciato, la indelicatezza piramidale, lo sperpero gigantesco del pubblico denaro, ma non vi appare chiaro il reato comune; invece il reato comune sarebbe la caratteristica degli atti imputati a Nasi. La diffe. renza, però , non è facilmente percepibile dalla comune degli uomini; la quale apprende che tanto Nasi quanto i precedenti ministri dclb Pubblica Istruzione adoperarono malamente i fornii del bilancio. Se la differenza dal punto di vista dei codici e non piccola, riconosciamo anche noi che si riduce a ben poc~ cosa dal punto di vista morale e dali' altro più tangibile della correttezza a111rn1nistativa e degli interessi dei contribuenti. ( r) Annunziamo sin da ora che pubblicheremo un articolo in cui saranno delle curiose rivelazioni sulla delinquenza di Trapani. Perciò, dato lo stato di animo regionale della Sicilia e date le circostanze precedentemente esposte si comprende benissimo, che se si procede in via penale contro Nasi mentre non c' e stata alcuna censura contro i suoi predecessori, si sospetti e si dica facilmente : Nasi si processa e si perseguita perchè è siciliano, è rneridionale;si accorda l' irnpunità e si continua ad onorare gli altri perchè sono settentrionali. Nessuno vorrà negare l' efficacia di questo parallelo ; e noi possiamo assicurare che abbiamo sentito dalla bocca di fior di gaLrn tuo mini , che non hanno alcuna simpatia per Nasi e che lo reputano reo, ripetere siflatto ragionamento in perfetta buona fede e con molto calore. L' efficacia del ragionamento , ripetiamo , viene accresciuta da un lato dalle circostanze peculiari del caso Nasi; e dall'altro dai precedenti più gravi della storia d' Italia. In verità i sospetti regionali vengono aggravati terribilmente dagli episodi della Banca Romana e dalla consecutiva inchiesta. Rocco de Zerbi , meridionale, fu :i:•--:--soalla gogna e tradotto in giudizio per le sue criminose relazioni col signor Tanlongo ; ma non si volle andare in fondo nelle losche faccende della Banca Nazionale, nella cui gestione contro i settentrionali - e molti - si" sarebbero assodate non poche e maggiori responsabilità. Il differente ingiusto trattamento fra i frodatori della B:rnca Romana e quelli della Banca Nazionale indusse i giurati di Roma :t mandare assolto Bernardo Tanlongo, quantunque la sua reità fosse più che evidente e tutti la riconoscessero. I moventi Jell' assoluzione furono a suo tempo ammessi da tutta la stampa italiana. Risalendo un poco più lontano va ricordato che la vita della Tiberina, dell' Esquilino, del!' Irnmobiliare ec. sarebbe stata più che sufficiente a mandare in galera molti grandi ladroni settentrionali; molti altri potevano mandarne - e tutti pez..:i grossi del settentrione -. le inchieste sul Corso forzoso , sulle Meridionali, sulla Regia cointeressata dei tabacchi; sui milioni che lo Stato ha impiegato nelle costruzioni ferroviarie e che avrebbero potuto accrescere la popolazione carceraria di molti commendatori e di qualche senatore. Si sospetta che se non fossero settentrionali i pe..:zi grossi della Terni, assisteremmo a ben altre condanne anziche a quella di Enrico Ferri; e si susurra-e noi non· siamo lontani dall'associarciche se nella inchiesta sulla marina i colpiti non fossero stati tutti settentrionali la Camera non avrebbe votato l' indecente ordine del giorno Arlotta ..... Ed ecco perchè a Trapani non sanno darsi pace pel processo contro Nasi. A Trapani, in Sicilia, si dice: si procede contro Nasi reo per poche migliaia di lire perchè siciliano; si lasciano indistmbati ed onorati i grandi ladroni di milioni perchè settentrionali ..... La Rivista Nota. - (I collocamento in disponibilità del!' ammiraglio Palumbo è venuto a ribadire questi sentirnenti regionali. Il A1atthw ha risollevato b quistione del Nord e del SuJ per tale fatto; e l' Ava11ti ! - è tlltto dirè - gli ha Jato ragi<rnè.

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