Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 16 - 31 agosto 1906

440 RIVISTA POPOLARE rican Social Science Association » di New-York ha dichiarato ehe in tutti gli Stati dell'Unione si verifica sempr~ un crescente numero di domande per il lavoro manuale ed ha affermato che solo· coll'immigrazione si potrebbe supplire a questa deficienza e totale mancanza di braccia e che il Governo Federale dovrebbe emanare non delle leggi restrittive e contrarie ma delle leggi veramente liberali e basate su principi sociali moderni come quello appunto riferito dal distinto sociologo Oscar Strauss, cioè << che principio fondamentaie di libertà umana è il diritto degli uomini di poter emigrare liberamente da un capo all' altro del mondo e che si dovrebbero abrogare tante illogiche e balorde restrizioni, come quella per esempio che impedisce l' entrata in questa contrada a buoni e robusti lavoratori perchè semplicemente barino dichiarato di avere firmato un contratto di lavoro!. .. >> Così pure in riguardo alla tanta vessata questione della degenerazione della razza latina (r) questa ingiuria rovente ) per dirla col De Angelis , che ci viene tratto tr_atto allegramente scagliata dalla leggerezza e dalla crassa ignoranza degli stranieri) si potrebbe pure rispondere, oltre a tutte le dichiarazioni date in favore del latin sangue gentile dal Prof. Colajanni nell'opera citata, che bisogna credere all' istinto della preservazione della propria esistenza; il quale istinto è universale e che è stato sempre "integralmente lo stesso in tutte le ,razze durante l'evoluzione delle'varie epoche del mondo, e non prerogativa individuale di popoli. D'altra parte anche oggi giorno le condizioni politiche, economiche e sociali delle nazioni latine sono mutate . . L' istruzione obbligatoria è propagata in tutti i più piccoli centri; migliorata è l'educazione del popolo nel campo dei suoi diritti coi principi di li-: berrà nelle sue funzioni sociali, e collegi uste rivendicazioni del proletariato, attraverso la sua marcia ascendente ; educazione che eserciterà un benefico influsso sulla mentalità delle masse, e che qui nei" Nord America è lievito indispensabile per il livellamento delle razze, diverse per origine) e porterà gradualmente i popoli ad un contatto più sensibile e vicino, ad una più intima associazione d'idee, di interessi, ad un rinvigorimento più razionale ed elevato delle energie morali e intelletuali. Eppure io stesso ricordo di aver letto nel 1904 in una piccola città della Virginia a New-PortNews, prima delle elezioni dell'attuale Presidente, dei gran manifeiti affissati alle cantonate delle strade colla scritta in caratteri cubitali: « Elettori, ricordatevi che questo è un paese di razza bianca. >> Questa dichiarazione aveva certamente un suono brutale per i poveri negri che sono numerosi nella Virginia. ♦ L'ultimo censimento fatto nel Nord America dal dipartimento di Agricoltura e Commercio ha chiaramente dimostrato come negli Stati Uniti, escluso l'Alaska, le isole Haway e le Filippine vi sono ( 1) A questo riguardo ogni buon italiano e americano del Nord dovrebbe leggere la pregevolissima e voluminosa opera dell'on. Napoleone Colajanni: Latini e Anglo Sassoni (Rane inferiori e rane superiori) (Rivista Popol., 2a Ediz. L. 6,oo) che dovrebbe essere tradotta in inglese per i popoli nordici e per noi italiani dovrebbe essere un potente tonico per farci apprendere che il pregiudizio della decadenza della razza latina è esagerato e falso , e dimostrare agli americani del nord che la fusione e I' assimilazione di elementi diversi non impedisce il progresso sodale, anzi al contrario tende a livellare tutte le aspirazioni delle diverse nazioni ci vili e a prepa - rare un'alleanza universale dei popoli - pegno confortante di pace futura. 424,093,287 acri di terreno incolto;-un'area di terreno. assai più grande che il territorio della Gran Brettagna, Francia, Germania e Italia unite insieme senza le colonie ; eppure vi sono ancora dei misoneisti americani che gridano contro l' immigrazione, che hanno paura della crescente marea annuale di nuovi arrivati, di questi forti e robusti lavoratori che sono necessarì alle loro farms, alle loro miniere e alle loro fabbriche più della stessa aria che respirano !.... Gli sforzi che si sta.nno facendo per parte delle autorità americane per impedire questa corrente immigratoria sono ispirati dalla tema che i nostri lavoratori costituiscano una seria concorrenza ai lavora tori indigeni e facciano ribassare di gran lunga le paghe che essi percepiscono. Però per quanto si portino in campo i più strani argomenti e si ricorra a delle leggi illogiche di restrizione, per combattere in un modo o nell'altro l'immigrazione, pure dagli Stati del Sud e dell' West si eleva ovonque una seria protesta, 1111 vero grido di domande per lavoratori di ogni specie, che le n..imerose industrie, fattorie, miniere, imprese di costruzioni, immensi latifondi di terreni nudi e deserti, potrebbero benissimo fornir loro impieghi ed occupazioni e lavoro lautamente retribuito. Un'attenta lettura del rapporto annuale del Commissario generale d'immigrazione per l'anno fiscale 1905, ci svela uno dei fatti più sorprendenti: cioè che di 11026,499 stranieri che sono arrivati nel 1905 nel Nord America, gli Stati ·del Kentucky, Alabama, Mississipì, Virginia, Georgia e Nord Carolina ebbero i sette decimi dell'uno per cento degli immigrati e lo Stato di Arkanssl e del South Caro_lina meno ancora del decimo dell'uno per cento; il rimanente si è riversato nei grandi centri di New-Yorck, Chicago, Boston, Filadelfia, etc. Dando ora un sguardo al quadro statistico comparativo degli stranieri arrivati negli Stati Uniti dall'Europa nel mese di Aprile del 1905 e in quello del 1906 ed al quadro statistico della loro distribuzione nei varì Stati dell'Unione, troveremo su per giù ripetuto· 10 stesso fenomeno di accentramento. Quadro comparativo degli immigranti arrivati nel Nord America nel mese di aprile 1906 dal• l'Europa. Austria Ungheria. Belgio . Bulgaria, Serbia e Montenegro Danimarca Francia Germania Grecia Italia Olanda Norvegia . Portogallo Rumenia. Russia . Spagna. Svezia . Svizzera Turchia Inghilterra Irlanda Scozia . Wales. Aprile1905 14,089 23,260 Si 5 310 836 848 3,933 2,989 41,428 706 3,828 182 271 r9,505 311 3,174 641 1,140 4,753 7,94 2 1,842 195 Totale 132,758 Aprile1906 I 3)869 2 I ,392 775 1,187 1,235 901 4,469 3,013 39,304 758 4,183 787 359 30,806 194 3, 149 583 1,738 5,93 I 7,286 2,813 256 144,988 .,i.

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