Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 13 - 15 luglio 1906

RIVISTA POPOLARE 359 ·proporzioni deve applicarsi il freno ali' accumulamento? E per po,re tale freno quale sarà il metodo più efficace e meno incomodo? Questi problemi di fronte alle ricchezze enormi -che si son formate s'impone e sarebbe codardia e imprudenza ,non affrontarlo. (North American Review. Giugno). ♦ William Stead: Il voto al negri e t senLimentt del bianchi. -È ritornato dagli Stati Uniti [ohn E. Mìlholland, che è tanto zelante della causa di diritti dei Negri quanto lo fu di quella dei Boeri. Egli ci dette notizia della Constitutional League. Essa è l'espressione della coscienza americana, uno sforzo per organizzare in modo comprensivo ed effettivo il sentimento morale e patriottico latente dei cittadini dell' Unione in ,difesa della Costituzione e che comprende non meno di 16,000 ecclesiastici ; essa completa e sostituisce l' opera delle Corti Supreme. Questa in teoria sta a difesa della Costituzione; ma disgraziatamente ciò che avviene nel Sud col pervertimento dei bianchi e colla indifferenza degli uomini del Nord riguardo al diritto di voto dei Negri dimostra che la costituzione può essere impunemente calpestata. La Costituzion;:) dichiara esplicitamente che in akuno degli Stati dell'Unione si possano fare delle leggi che _ledano i diritti e le immun'tà dd cittadini ; stabilisce quindi che nessuno può essere pr:, ,,o, senza regolare processo, della vita , della bertà , della proprietà ; che a nessuno può essere negato il diritto di voto a causa della razza , del colore o delle prece denti condizioni di servitù. Intanto nel i colla forza o colla frode rregli ultimi dieci anni è stato distrutto il diritto elettorale dei Negri che sono tutti cittadini americani, senza che i diritti della Costituzione sono stati salvaguardati dalle Corti. I cittadini intelligenti sanno che tutto ciò è contrario alla Costituzione. ~ntanto nel solo stato di Alaba ma 180,000 cittadini Negri sono stati ·defraudati del loro diritto di voto. Nè essi lo sono stati perchè analfabeti o nulla.tenenti: dei 181,ooo elettori Negri dell'Alabama più che 73000 sanno leggere e scrivere e gli altri hanno proprietà o fitti; vi sono più che 5000 mercanti, banchieri, avvocati, giornalisti, medici e sacerdoti e più .di 1000 insegnanti. In Tallapossa County con una popolazione di 2000 Negri soltanto un Negro è elettore. L'iscrizione elettorale è stata negata anche ai Direttori Negri (delle scuole. · Il Congresso avrebbe il do\·ere d'impedire tutte queste vio · . tlazioni della Costituzione e la Costitutionnel League coi suoi ,sforzi son sicuro che non potrà tardare a costringervelo. Attualmente nel Sud la repubblica esiste soltanto di nome ; inrfatti governa una piccola oligarchia. Una riforma s' impone. ~Non meno Ji ventitrè Stati si sono dichiarati in suo favore e tra gli altri la Convenzione democratica del Massachussez. La q.1istione trascende dalle partigiane considerazioni; 1na il partito repubblicano che è al potere è il solo che potrà agire efficacemente. Esso lo deve per le sue tradizioni storiche. Lo stesso Roosevdt fu eletto con una piattaforma nella quale tale riforma era il punto principale, Egli ha spesso dichiarato più volte che ebbe salva la vita dai soldati negri a San Iuan Hill; furono i 30000 voti negri che lo fecero eleggere governatore di NewYork dopo la guerra di Spagna ; posto che lo condusse alla Vice presidenza e alla presidenza della Repubblica. Senza i voti dei negri negli Stati del Sud Grant sarebbe stato battuto nel 1868, Hayes nel 1876, Garfield nel 1880, Harrison nel 1888 e Mac Kinley nel 1896; e gli Stati Uniti furono salvati dall'eresia .dell'argento, che avrebbe trionfato con Bryan, dai voti dei negri. Negli Stati Uniti se non è ristabilita la schiavitù materiale .è già in pieno vigore la schiavitù politica aggravata dai lin- . ciaggi. La Constitutional League spiega la sua azione affinchè ,si ritorni alla Costituzione; non avremo una nuova guerra civile , ma certatnente prima che essa trionfi avremo tumulti sanguinosi ( Re11iew of reviews, giugno). ♦ Roberto Gijfen: Le pt·ospettlve della finanza 'li- ,. berale. -- L'Inghilterra attualmente spende annuahnente 130 milioni di sterline pel mantenimento del governo e per la difesa del j)aese. Quasi una metà per paga re gl' interessi del debito pubblico - ciò che rappresenta soltanto un tra!-ierimento di entrata tra i membri della stessa comunità, - per le poste, pei telegrafi - che sono un impiego proficuo di vantaggio generale e sorgente di una entrata considerevole per la finanza dello Stato,-per la pubblica istruzione. Il resto si spende pel governo civile , per l' amministrazione della Giustizia , per la polizia per esazione stessa delle imposte ·e non si presta ad alcuna riduzione. Rimangono le spese militari, la cui riduzione è maggiormente discussa. Ma non ostante la distruzione della flotta rus1,a e l'amicizia colla Francia, coli 'Italia e cogli Stati Uniti non si può diminuire la spesa per la marina da guerra: una piccola nube sull' orizzonte -è quella della invasione turca in Egitto (? ! ? La R.) Nè c'è convenienza a diminuire il debito pubblico, che ammonta ad 800 milioni di sterline o a 1 ooo milioni compren • endovi i prestiti garantiti dallo Stato. L'intero debito pubblico oggi rappresenta forse la metà di un' annata di entrata della nazione e non è che la dodicesima parte della proprietà pri - vata _dell'Inghilterra. Era ben diverso il caso un secolo fa quanto esso era tre volte il reddito della nazione e quasi una metà della proprietà privata. Riducendo la quantità di consolidato noi favoriamo i corpi locali e i governi stranieri' a contrarre debiti a migliori con dizioni. È miglior consiglio, qui~di, ridt1;rre le imposte: e specialmente l' income tax prima di diminuire il debito. Si dovrebbe pure pensare a ridurre i debiti comunali, che ammontano a 456 milioni di sterline. La riduzione dell'income tax alle proporzioni dell epoca della pace è anche possibile perchè si ha rinunziato alle spese per la pensione della vecchiaia e per altre impratica · bili progetti socialisti (Nineteenth Century, Giugno) . ♦ Guy Thorne: Il pat·asslt<l dello sport. (1) - Il parassita_ dellù sport è I' alcoolismo. I luoghi più popolosi per la caccia in Inghilterra sono discreditati dall' eccesso del bere. Un_grande numer<;>di sportmen lo sanno e lo deplorano . La statistica penale pel 1904 per lo appunto dimostra che l' ubbriachezza è massima nei grandi centri del joot ball nel Nord e nel Galles. Le parti più assetate del paese sono quelle in cui il Joot ball è più in voga. Un baronetto del Nord, ex ministro, assicurava per lo appunto che l'abuso dell'alcool rovinava lo sport. << Una persona decente, egli diceva, non può più frequentare un sito di Joot ball: l' elemento al..oolizzato e il ruffianismo vi sono troppo in evidenza. Vi frequentano uomini, che non amano lo sport in sè, ma perchè è una scusa ed una occasione per ubbriacarsi n. Il Gol/(2) non sfugge allo stesso destino. Diversi golftng clubs sono divenuti luoghi dove l'alcoolismo trionfa. Anche il pugilato viene distrutto dall' ubbriachezza. Questa è tanto più deplorevole in quanto nel pugilato la forza del cervello prevale sulla forza materiale del corpo : se il cervello che deve dare il comando non è in condizioni nor- (I) Questo articolo non ha interesse diretto per gl'1Italianl, che esercitano poco lo sport e in modo diverso degli Inglesi; ma lo riduciamo per mostrare l'estensione che l'alcoolismo ha preso in Inghilterra. _ N. d. R . (2) Il Golf è un altro giuoco sportivo, che non ha equivalente in Italia. N. d. R.

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