306 RIVISTA POPOLARE In Norvegia infatti la città di Sta vanger , porto di mare , di 24 mila abitanti, non ha spacci di bevande alcooliche. Il sistema prevalente è il così detto sistema di Gotenburgo , dal nome della città svedese che l'adottò per la prima, nel 1855. fn Norvegia fu applicato nel 1871 e dal 1884 fu estesa anche al vino e alta birra. Il sistema consiste in questo : la vendita di alcoolici è affidata -a una compagnia, che in Gotenburgo comprende 205 azioni di 500 corone l'una, e che non è autorizzata a dividere piu del 5 °/ 0 di guadagno. Questa compagnia riceve un numero definito di concessioni, alla direzione delle qtiali vengono messi degli impiegati salariati , che non hanno quindi interesse nell'aumentare la vendita di alcoolici, generalmente del!e vedove di onesta reputazione. Le compagnie cercano di non usare tutte le proprie licenze: a Gotenburgo di 62 concessioni la compagnia ne cede 25 a restaurants, hòtels e ciubs, ne usa 4 in restaurants proprii e 17 in spacci proprii. Tutti gli spacci sono accuratamente sorvegliati : uno spaccio ali· ingrosso non può vendere meno di 250 litri e uno al minuto me110 di un litro: la vendita è proibita di festa, meno che con pasti, durante mercati e in qualche altra occasione. l v,rntaggi del sistema sono evidenti: il controllo dello spaccio <li alcoolici è assunto da persone intelligenti che non hanno interesse nella veiìdita : il numero degli spacci essendo minore è minore I' occasione di consumo. Mentre Gotemburg ha li2 spacci, Danziga colla stessa popolazione ne ha 489; Stoccolma ne ha 2 18 per 300 mila abitanti, mentre I3rema con 150 mila abitanti ne ha , , 30. In tutta la Svezia il numero degli spacci è minore che in certe città tedesche di me,çlia grandezza, come Stettino o Konigsberga. In ogni caso la qualità della merce venduta è ottima, d'altra parte i:pesso i prezzi sono stati elevati a poco per- volta e le ore di vendita diminuite, in modo da scoraggiare l'acquisto. [n quasi tutti gli spacci viene pure fornito cibo a buonissimo mercato, per indurre i clienti a non bere fuori pasto, cosicchè gli spacci si trasformano lentamente in restaurants. È proibita la vendita a credito, come la ven - dita di più che due misure di liquore per volta e la vendita ai minori di 18 anni. Negli spacci non è permesso il giuoco nè la presenza di prostitute. L' eccesso dei guadagni , al disopra del 5 °/0 è così diviso : 70 °/ 0 alla città, 20 °lo allo Stato e 10 °fo per il bilancio dell' agricoltura in modo particolare. Si stanno anche mettendo da parte su questi guadagni, fondi di riserva da dedicarsi alla creazione di associazioni popolari. La compagnia di Gotenburgo mantiene pure 7 sale di lettura popolari, frequentate da 300 mila persone ali' anno. ll sistema presenta tuttavia dei lati deboli. ln Isvezia esso non comprende che la branda, non la birra o il vino, perchè il consumo di questi ultimi era quasi trascurabile quando il sistema fu èScogitato. Così il consumo della birra è cresciuto dal '77 al '97 da 17 a 45 litri a testa, il che è sempre assai poco in paragone col consumo tedesco di 123 litri a testa ali' anno. fnoltre è molto diffuso l' uso del cosidetto Ladevin, vino artificiale fortemente alcoolico. È già cominciata però un' agitazio~e per estendere il sistema a tutte le bevande alcoolic be. Un altro difetto è I' uso che si fa dei guadagni, perchè certe amministrazioni cittadine , in vista del guadagno che ne ricavano, incoraggiano l' uso dell' acquavite invece di combatterlo. C' è anche il guaio delle vendite abusi ve. Ma tutto considerato la barriera è di notevole efficacia per quanto possa essere rinforzata e abbisogni di continui ripari. La gravità della quistione dell'alcool è apparsa molto chiara in Germania dal tempo dei disastri ferroviari di Spremberg e Alt-\Veynothen nella Prussia orientale, che condussero alla proibizione dell'uso di bevande alcooliche ai ferrovieri in servizio. A Spremberg non si trattava di un caso di evidente ubbriachezza, ma di esaurimento nervoso in seguito a una notti.; di disordine. Questi fatti dimostrarono la necessit~1 d una riforma dei regolamenti sugli alberghi: ma i tentativi finora fatti dalla << Verein fili' Gastlza11s-Reform >> sono falliti. Miglior successo ebbero invece alcuni comuni della Vestfalia e del Reno che decisero di municipalizzare tutti i caflc. L' e - sempio del popolo Scandinavo prova quanto si possa fare con buona volontà e tenacia. (Konservative Monatschrift fiir Politi/e) Literatur 1111d Kunst) Aprile 1906). ♦ C. A. Elliot: Le cauttne scolasticlrn. - li sistema vige a Parigi da alcuni anni cd è riuscito a procurare buoni alimenti ed a buon mercato agli alunni 111 una misura spro porzionata; ma esso ha provocato una spesa straordina~ia del pubblico denaro ed ha abbassato lo spirito di rcsponsabiliti1 dei parenti. L'adozione di un tale sistima in Londra, contro il parere del ministro attuale Birrell, riuscirebbe ad un grande disastro. li sistema cominciò a funzionare come un provvedimento volontario nel 1 8cVi), fu riconosciuto dalla legge nel 18G7, ma non ebbe sovvenzione municipale sino al , 879. el 1880 la proporziorie fu del 33 °/o; gradatamente arrivò al 03 °/0 nel 1898. Il numero delle refezioni crebbe in ugual misura: furono in cifra tonda .+,660,000 nel 1886 ed arrivarono <.1 <J,2:)0,000 nel 1898. La sovvenzione del municipio crebbe da -1.80,000 lire (italiane) nel 1880 a 1,017;000 nel 1898. Le cantine scolastiche costarono in media negli ultimi cinque a rni L. r ,400,000 e procurarono circa 10 milioni di refezioni colla spesa di , 3 centesimi per una. In questa spesa un milione fu dato dal Municipio; 365 mila lire furono le refezioni pagate e 25 mila lire vennero dai contributi volontari. Secondo i calcoli di Blair a Londra 150,000 scolari al giorn~ dovrebbero ricevere la refezione gratuita con una spesa di 750 mila lire. Questa spesa crescerebbe continuamente dovendo provvedere alla refezione degli alunni , i cui genitori sono bisognosi. La ricerca sulla condizione economica dovendo essere secreta , sarà necessariamente superficiale ed incompleta. Perciò per salvare i parenti dalla vergogna di confessare la propria povertà favorirà le frodi. D' onde la prospettiva della sempré crescente spesa , pauperizzazione, e diminuzione del sentimento delle responsabilità nei genitori ( Nineteenth Cen!11ry, maggio). ♦ George Turnbull: Il tunnel sotto la Manica. - li progetto di un Tunnel che riunisca l'Inghilterra colla Francia oggi si presenta in migliori condizioni che nel 1883 , quando la Cqmmissione parlamentare presieduta da Lord Lansdownc lo respinse colla maggioranza di due soli voti. La situazione politica oggi è diversa e migliore. Anche nel caso di un ten tativo d'invasione l'Inghilterra non ne riceverebbe danno. La Francia e l'Inghilterra guardano con simpatia al progetto; gl' ingegneri assicurano che la marna sottomarina può essere forata con successo senza alcun pericolo delle acque del mare. Ciò che sperimentalmente si dovrebbe assodare secondo il progetto del!' Ing. Brady cominciando il traforo ad Ovest e non ad Est di Dover. 11 Tunnel sottomarino che oggi si propone di nuovo dovrebbe essere lungo trenta miglia dalla stazione di Dover al termine opposto di Sangatte vicino a Calais. Come nel caso del Sempione dovrebbero esservi due Tunnd indipendenti, con delle gallerie intercomunicanti ad ogni quarto di miglio. Ogni Tunnel dovrebbe avere 18 piedi di diametro e dovrebbe stare 150 piedi al disotto del fondo del mare (\Vorld's ìVork) maggio). ♦ Edmond Tliery: Cl bilancio francese del 1H07 e l'imJ}osta sul 1·etldHo. - In un eccellente discorso pronunziato domenica scorsa a Commercy Poincarè ministro
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