Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 7 - 15 aprile 1906

188 RIVISTA POPOLARE ressante e trascurato , degli esami ! ,\spettando ..:hc ..:osì si fa..:cia , lasceremo l'er ora aperto il problema , per vedere se quakuno voglia studiarlo di proposito, scuotendo il nostro letargo a rnlpi di dfre e di ragionamenti. (La Lect11ra, marzo). ♦ 11laggioril!o Ferraris: Il Mezzog·torno e le tadffe ferroviarie. - La configurazione allungata de!la penisola italiana, per cui si hanno da Ila Sicilia alle Alpi delle distanze di quasi 1800 chilometri, quali non si incontrano negli Stati più progrediti di Europa, crea uno dei maggiori. ostacoli ali' unità e..:onomica, sociale e morale della patria nostra. Da ciò , quella specie di doloroso e dannoso isolamento che avvolge le provincie più lontane dd Mezzogiorno e delle isole, a cui sono difficilmente accessibili i maggiori centri ed i più grandi mercati dell'Alta Italia e del Nord d'Europa. Le ferrovie sarebbero evidentemente àestinate a correggere questa sfavorevole condizione di cose; ma le loro tariffe, specialmente per ; viaggiatori, da molti anni cristallizzate e non più conformi al progresso degli scambi sociali e dell'economia ferroviaria, non rispondono agli ingenti sacrifici che la Nazione ha sostenuti per la costruzione della rete nazionale. Lo studio minuto e diligente di tutti i sistemi di tariJle viaggiatori vigenti sulle ferrovie d'Europa condusse alla conclusione che i I solo mezzo - pratico ·ed immediato - per attenuare siffatta dolorosa condizione di cose, a beneficio precipuo elci rapporti dell' Italia intera col Mezzogiorno e colle isole, consiste nell'introduzione sulle ferrovie italiane - a somiglianza di quelle dell' Ungheria e della Danimarca - di biglietti a preno ll11ico per le grandi distan 1e. La proposta consiste nell'autorizzare dal•· 1° luglio p. v. llltte le sta,:io11i della rete ferroviaria dello Stato, dall' Alpi alla Sicilia, a 1ilasc1are due tipi di biglietti di 1\ 2a e 3a classe, a prezzo unico, per grandi distanze sia dal Nord al Sud, come per ..:hi viaggia dal Su,l al Nord od in senso trasversale. Un biglietto 1Tipo A) valido per un solo viaggio di andata, da compiersi fra due stazioni qualsiasi ddla rete di Stato, in 111t sol gior110, ai seguenti prezzi : Validità del biglietto: 2-1, ore. 1 a clas,;e 2a classe 3a clas,;e Preao . L. -1-5 Un biglietto (Tipo B) valido per un solo viaggio cli andata, da compiersi fra due stazioni qualsiasi della rete •di Stato, in 1io11 più di dlle giorni, ai seguenti prezzi : Prezzo Validità del biglietto: .f,8 ore. 1 a classe L. 60 2a classe 40 3a classe I biglietti d~rnno diritto a viaggiare fra due stazioni quaisiasi della rete di Stato e sono validi per tutti i treni, anche direttissimi, esclusi, ben inteso, quelli di lusso, purchè contengano vetture della classe corrispondente. li biglietto a prezzo unico per le grandi distanze. non i: una novità più o meno fantastica od immaginosa : esso esiste da lunghi anni in Ungheria ed in Danimarca, con immensa soddisfazione delle popolazioni e senza nessun danno nè della pubblica finanza, nè dell'esercizio ferroviario. Oal 1889 in poi, le ferrovie dello Stato in Ungheria rilasciano biglietti ·a prezzo unico da e per Budapest : i prezzi attuali, per distanze superiori a 400 chilometri , sono i seguenti : Biglietti a preno unico in U11gheria. 1 a classe 2a classe 3a classe Treni omnibus. L. 2 5,4+ 16,96 10,60 Treni diretti )) 3 1,86 2 I, 24 I 2,74 11 viaggio si deve compiere in 2 ~ ore. ln Danimarca le ferrovie rilasciano pure i seguenti biglietti a prezzo unico per distanze superiori a 676 chilometri : Biglietti a pre 11o u11ico 111 Da11iniarc.,i. 1 a classe 2" classe 3a chtsse Lire. 29,53 18,1>3 10,~JO Questi prezzi sono assai più 1niti di quelli ..:he, per ragioni di prudenza finanziaria, giovi per ora proporre per l'Italia. Infatti <la 13uJapest a Fiume vi è una distanza di o, 5 chilometri, i...1uasiuguale a quella da Roma a Milano; il biglietto per treno diretto dall'una all'altra stazion.; costa sulle ferrovie ungheresi: corone 30 in 1 a classe , 20 in 2a classe e 1 2 rn 3a classe. La corona è di lire 1,oG e corrisponde praticamente alla nostra lira. Ecco quindi un confronto :mpressionante fra i prezzi 111 treno diretto sulle ferrovie italiane e su quelle ungheresi.: Preni per 1111 percorso di fù_s chilometri. 1 a cla.sse 2a cfasse 3a classe Roma- lkindisi (km. 614) L. 78 •) ~ 1:)J 54.85 35, ()) Budapest Fiume (km. 6 I 5) 3 r ,86 2 I, 2.j. I 2,7LI ---- ---- Maggior costo 111 Italia L. 46,49 33,G I '.!2,~)l Questo confronto , di cui si potrebbero rnoltiplicarc gli esempi, dimostra l'assurdità delle tari11e italiane per le grandi distanze e come esse riescano funeste al Mezzogiorno ed alle isole. Ma l'esempio dell'Ungheria, dove il biglietto a prezzo unico gode di una grande popolarità ed ha potentemente sviluppato il traffico , dimostra pure come i prezzi sovra proposti non possano riuscire dannosi alle ferrovie italiane. Nel 1902, viaggiarono in Ungheria, con biglietto a prezzo unico, più di un milione e nu:zzo di viaggiatori ; dal 1903 in poi , il biglietto fu diviso in tre zone , e si ebbe quasi mezzo milione di viaggiatori per la zona massima e per distanze superiori a 400 chilometri ! Semplicità del bigtietto. - 11 sistema presenta una sem plicità meravigliosa. Tutti i biglietti, da 2+ ore o da 48 ore, hanno un prezzo costante ; ogni stazione di ferrovia non ba bisogno che di sei specie di biglietti per essere in relazione con tutte le altre stazioni di Stato del Regno. Il rilascio dei biglietti ed il loro controllo non richiede nessun calcolo, nessun computo, ed è quindi di una semplicità insuperabile, evitando ogni aJfollamento agli sportelli , ogni possibilità di errori, ogni spesa di revisione e di controlli. Be11eflcio immediato. - I varii provvedimenti escogitati o proposti per il risorgimento economico e sociale del Mezzo giorno e delle isole sono d' ordinario a scadenza ptu o meno lunga. L'adozione dei biglietti a prezzo unico costituiscl: un bene ficio d'elfotto immediato·, potendo avere la sua piena e completa attuazione al più presto, fino dal r0 _ luglio di quest'anno. Fra tre mesi, tutta l'Italia meridionale ed insulare sarebbe d'un tratto potentemente ravvicinata alle provincie del settentrione ed ai grandi centri del Nord d'Europa e viceversa. Nessun pericolo finan 1iario. - Il grande vantaggio dei pro posti biglietti a prezzo unico è che, mentre essi costituiscono un mezzo potentissimo per l'unità morale ed economica della patria, 11011rappresentano che un lieve sacrificio finanziario e probabilmente solo per pochi anni. In Ungheria questi biglietti svilupparono, in misura così notevole, il movimento dei viag · giatori a grandi distanze, che le ferrovie dello Stato ungherese videro crescere in tre anni - dal r 888 al r 891 - i loro prodotti per viaggi a grandi distanze ( oltre 22 5 chilometri ) da 2,636,000 corone a 9,024,000 corone! Ma simili benefici risultati non possono ottenersi che con forti riduzioni. La ragione semplicissima per cui, anche nei primi anni, una siffatta riforma costa poco , è molto chiara. Le nostre tarifle per lunghi viaggi sono così elevate ed assurde , che pochissimi sono i passeggieri che fanno grandi percorsi a prezzo intero !

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