Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 5 - 15 marzo 1906

128 RIVISTA POPOLARE Bi lancio 1905. Debito pubblico . L. +9 LI 58. 376 i> media per ab. )) q8.14 Spese militari >> 3 I .02 I .083 1> media per ab. )> 9·35 Totale spese pubbliche ll I 16.810.000 n media per ab .. Commercio estero 1894 1905 Aumento 63.36 °lo 56.03 )) Importazioni L. 825.900.000 1.359.200.000 Esportazioni n 621.200.000 969.300.000 TURCHIA EUltOPEA (1) Superficie. k. q. 16().300 Popolaz. Continent. (1901 calcol.) ab. 6.130.200. Dens. 36 Esercito. Piede di pace. Uff. e soldati 40+.000 n Piede di guerra. Uff. e soldati 1.454.000 Ferrovie ( 1° gennaio 1905) . Chi!. 2032 » per 1000 eh. qu. . >> , 2 ii per un milione di ab. ,,,,,, :):):) Telegrafi ( 1902-903). Lunghezza delle linee . )) )) )) )) 41.462 65.270 10.647 » >> dei fili )) Telegrammi. Bilancio 1897-98. Debito pubblico ( 1904) » media per ab. Spese militari . 1> media per ab. Totale spese pubbliche )) media per ab. Commercio 1892-93 Importazioni L. 557.800.000 Esportazioni i> 252.700.000 un mii. ab. L. 3.214.912.800 )) )) )) ,. )) )) estero 1900-901 I 33 •79 148.474. 2 37 6.05 420. 190.570 17.14 543.600.000 Dimi.n. 2.54 °lo 339.800.000 Aum. 34-46 n ( 1) L'esercito_, le spese milita::i e il debito pubblico probabilmente sono calcolati non per la sola popolazione europea, ma anche per l'asiatica. latini ed ftnglo-sassoni di N. Colajanni (1) I giudizi Questo libro rimarchevole , eh' è stato testè elegantemente tradotto in francese merita di essere segnalato a tutti coloro che s'interessano alle lotte economiche contemporanee e che seguono la corsa vertiginosa dei popoli e delle razze alla conquista della ricchezza. È al complesso della raHa che l' au - tore, le cui idee so,,.o d'altronde su molti punti incomplete (2), si è sopratutto attenuto ; ed è con ragione che egli si leva contro le soluzioni troppo sempliciste che di tale problema si vollero dare. Egli pensa che :-:ello stato attuale della scienza non si possono separare esattamente le diverse influenze, che hanno contribuito a formare il carattere delle nazioni, e sopratutto ad isolare gli elementi etnici per concludere alla sllperiorità o alla inferiorità di tale o tale o tale altra razza. Inspirandosi alle teorie conos•ciute sotto il nome generale di concaione materialista della storia, egii si è sforzato di trarre alcuni insegnamenti dalla storia del popolo romano , da quella d1 Ve- ( 1) Un volume in ottavo di 450 pagine. L. 6. Per gli abbonati italiani della Rivisa Popolare il prezzo è ridotto a L. 2,75; per quelli dell'estero a L. 3,75. (2) Perchè l'illustre critico non ha indicato quali sono questi punti'? N. d. R. nezia, e delle repubbliche italiane ~ sopratutto da quella del l'[nghilerra, « Non è il sangue dei Vikings che ha fatto degli Inglesi i padroni del mare nè il genio degli Anglo-sassoni che loro ha dato la potenza industriale e c~mmerciale n. L' Inghilterra deve la sua grandezza a circostanze speciali, ai casi fortunati , come dice Darwin , e sopratutto alla scoperta del Nuovo Mondo, che fu l' opera di un Latino. Se I' lnghilterra declina al giorno d'oggi , è in seguito agli errori che essa ha commesso: insufficienza dell'insegnamento tecnico e commerciale, ignoranza delle lingue straniere, arroganza dei produttori che non tengono alcun conto dei bisogni e dei gusti dei consumatori stranieri, metodi arretrati, rallenta~ento dello spirito d' intrapresa ecc. E anche dubbioso che l'Inghilterra trovi, come si dice, un compenso alla sua decadenza industriale e commerciale nello imperialismo dei suoi capitali. Digià le operazioni quotidiane del New York Exchange sorpassano quelle di Londra e gli Stati Uniti sino a poco tempo fa debitori della Gran Brettagna, sono suoi creditori. Il signor Colajanni ha tenuto sopratutto a protestare contro le esagerazioni di coloro, che parlano in ogni occasione della decadenza delle nazioni latine. Assai benevolo verso la Francia egli vanta con compiacenza la varietà delle risorse della Francia e mette in ril:evo la sua superiorità per ciò che riguarda la distribuzione della ricchezza. Egli conta sul risorgimento prossimo della Spagna e si felicita dei progressi economici realizzati dall'Italia. Non osa dire troppo male dei Tedeschi, ma egli è stato colpito più dai loro difetti che dalle loro buone qualità. Sono le razze latine che hanno in ultimo le sue simpatie. È nelle aspirazioni, che fermentano nel loro seno che bisogna cercare, secondo lui, i germi di questa tendénza salutare ( 1) che spinge le razze a livellarsi e a modellarsi le une sulle altre perciò che riguarda i modi di esistenza e la civiltà. Se questa tendenza persisterà nell' avvenire, le razze andranno assimilandosi e ravvicinandosi ognora di più pei loro bisogni , i loro sentimenti, la loro mentalità. Noi non sapremmo dividere tutte le speranze del Colajanni,. ma noi rendiamo volentieri omaggio all'elevatezza del suo pensiero e ai suoi sforzi per mettere in mostra la vanità di ciò che G. B. Vico chiamava la boria delle 11a1 ioni. Il suo libro è molto adatto per mostrarci quali sforzi dobbiamo ancor fare per mantenere un posto migliore nell'umanità di oggi e sopratutto in quella di domani. GEORGES BLONDEL (Questo· articolo comparve nel Bulletin de la Societe d~ la Geograpliie Commerciale à Paris e nella Fedératio11 des industrie/ et des commerçants Jrançais. ( 1) Non è esatto: l'autore la tendenza al livellamento la trova dapertutto. N. d. R. A proposito di un libro di eeonompoialitiea (r) È un fatto noto a tutti gli studiosi di scienze sociali che le .quistioni economiche sono spesso discusse e decise da persone incompetenti. La ragione si è che ogni uomo è una piccola ruota della gran.de macchina del mondo economico, ed è irresistibilmente portato a spiegare quello che avviene in questo moudo , di cui egli è a'ttore e spettatore. I fatti economici sono com- (1) Gra.zil.nL f,,d'.U;:;io11,i di eao,i J,nia ?olùicw. Fr.111 Boc<.:a 1904. pag~. 718.

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