Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XII - n. 5 - 15 marzo 1906

124 RIVISTA POPOLARE E' un fatto questo che pare un insegnamento pieno di rimproveri, giaechè mai come nel caso nostro fu vera la desolata affermazione del .Musset: « On croit au sang qui caule et l' on doute des pleurs I >>. ♦ <e Associare le forze degli individui - scriveva il Mantcgazza pochi giorni addietro - in modo che ne nascan sempre sommé e moltiplicazioni: aggiunger lavoro a lavoro, gioia a gioia, vita a vita, è la base della scienza sociale e dovrebbe essere l'alfabeto della politica. >> Parole buone, dettate dalla saggezza di chi fece lunga esperienza di uomini e cose, ma che pur troppo rimarranno lettera morta chi sa per quanto tempo ancora! Per la Sardegna, intanto, si é fatto sern pre il rovescio. Abbàndonata, calunniata e derisa! Proprio così! Perchè si dice, e si ripete da molti, da troppi, che i sardi sono queruli. E' vero. Ma si dovrebbe pure soggiungere per debito di giustizia e di lealtà, che sono queruli, o sembrano tali, perchè Governi e fratelli d' oltre mare furono e sono sempre sordi I Che chi soffre si lamenti è cosa naturale per tutti, tranne per i sardi ai quali si fa torto anche di questo! , Ora, domandiamo noi, fino a quando dµrerà questo iniquo stato di cose? questo trattamento che ci ferisce nella parte più viva del nostro orgoglio e ci ingiuria e ci calunnia in faccia a tutti? Fino a quando durerà questo rivoltante c~rnevale del1' ignoranza straniera ( dovuto in gran parte alla indifferenza e all'ignoranza dei nostri connazionali) fatto a spese della dignità nostra e del nostro decoro, che dovrebbe pur essere decoro italiano? A quando la nostra risurrezione morale ? Se è vero che non vi sono risurrezioni senza morti - come affermò Federico Nietzsche - quella del nostro buon nome dovrebbe essere vicina, pokhè nessun altro fu più offeso, vilipeso e massacrato dalla cieca bestiale ignoran2.a cento volte più feroce e temibile della cattiveria. Roma Febbraio 1906. CARLO DE ANGELIS Si è pubblz'cata la 2/ .l!/dzzz'onedel!' opera del nostro .Dz'rettore: Latini e .1\nglo=sassoni (Razzeinferiori e Razzesuperiori) Pz'ù che una seconda edzzz'one, l'opera può dz'rsz· z'nteramente rz'fatta ed aumentata dz' parecchi' capz'toli·. L'elegante e grosso volume dz' 500 pagine, i'n ottavo, si· vende presso la nostra Ammz'- ni'strazi·one a Lire 6. Glz' abbbonatz· z'n regola coz· pagamenti', possono avere l'oper'a per L. 2, 75 i·n brochure e per L. 4, 75 rz'legata elegantemente i·n tela ed oro. Per gli" abbonati dell'Estero az' detti· prezzi· vanno aggiunti' cent. 75 per le spese postalz'. A semplz'ce rz'chz'esta l' Ammz'ni'strazz·onc spedisce l'Indice analitico dell'opera. Notizie statistiche internazionali Altra volta dall'ottimo EconomisteEuropèen del Thery riproducemmo alcune notizie statistiche internazionali e fummo lodati dai nostri amici ed abbonati. Le riproduciamo anche questo anno dai numeri di gennaio e febbraio di detta rivista disponendole nell' ordin~ alfabetico degli Stati. Pel commercio estero diamo1 i dati dei termini estremi soltanto a risparmio di spazio. Per densità s'intende il numero di abitanti per ogni chilometro quadrato. Avvertiamo. che da queste notizie non si può ricavare il rapporto preciso tra le spese pubbliche totali e quelle militari, nè il carico deHe prime per ogni abitante a causa del diverso ordinamento degli Stati. Negli Stati federali come la Germania e la Svizzera o in quelli brgamente decentrati come l'Inghilterra, molte spes~ pubbli~he ya_nno a carico dei singoli Stati , dei Cantoni , delle Contee e dei corpi locali. In quelli centralizzati come la Francia e l' Italia nelle spese delL Stato sono com prese molte , che altrove figurano nei bilanci dei corpi locali. Il bilancio della Germania è ingrossato dalle spese per lo esercizio dì Stato delle ferro~ie , pt;i Demani ecc. Ausrr.&IA-lJNGH:ERIA Superficie dell'Impero. . Chil. quad. 625.518 Popolazione 31 Dic. 1900 ab. 45.405.267. Densità 72 Esercito 1903. Piede di pace. Uff. 29.029. Soldati 353.392 )) n Piede di guerra. çirca 1.872. 178 uff. e soldati Ferrovie. Rete totale . Chil. 39. 168 n pe; 1000 eh. qu. . 11 62 ii per un milione di ab. » 862 Telegrafi. Lunghezza delle linee » 63.613 » » dei fili. » 309.597 >) i) per I milione di ab. )) 6.818 Telegrammi trasmessi nel 1903 . . N. 24.760.802 Bilancio 1905. Debito pubblico dell'Impe:ro L. )) media per ab. )} Spese milita!i. Esercito )) )} )) Marina )) )) n Media del totale per ab. )l Totale spese pubbliche n )) media della spesa totale per ab. n Commercio estero 1894 1904 15·372 •4°3-6°3 338 43 2 ·91 r.429 53.834-98 1 10 e cent. 72 3.144.181.788 69 e cent. 24 Importazioni L. 1.470.000.000 2.149.000.,000 Esportazioni n 1.670.000.000 2. 192.000.000 BELGIO Aumento 46. I 8 °/0 3 I, 2 5 Superficie del Regno . , Chi!. quad. 29.456 Popolazione 31 Dic. 1904, ab. 7.074.919. Densità 237 Esercito 1905. Piede di pace. Ufficia_li 3427. Soldati 43.043 n ii Piede di guerra. Circa 237.693 uff. e soldati Ferrovie 1904. Rete totale . Chi!. 7041 n il Per 1000 eh. qu.. )) 239 n ii Per un milione di ab. n 995 Telegrafi. Lunghezza delle linee . i> 6619 i> ii dei fili . >) 36.673 n n per un milione di ab. n 5183 Telegrammi trasmessi nel 1904 N. 15·58 5·354 Bilancio 1905. Debito pubblico del Regno L. 3.246.474. I 2 3 )) Media per ab. )) 459 Spese mil~tari. Esercito )} 54.450.608 )) )) Media per ab. )) 7 e cent. 69

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