Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XI - n. 7 - 15 aprile 1905

196 RIVISTA POPOLARE dell' evoluzione. Tutte le manifestazioni della vita storica si • trovano comprese e riunite nella sintesi universale eh' è la legge di evoluzione. La .vita ·storica poi è influenzata da tre categorie di fattori: .la natura, l'uomo, la tradizione, che corrispondono ai fattori di Bovio ed a quelli in Italia più ordinariamente chiamati fattori fisici, antropologici e sociali. In ciascuna di queste tre categorie distingue un elemento costante che si ripete ed uno variabile che si evolve. Definisce - e non molto felicemente - la filosofia della storia dopo avere esaminate le obbiezioni e le difese contro la sua esistenza e accenna alle tre fasi della medesima - 1 o la teologica o provvidenzialista, 2° la metafisica o ideologica, 3° la scientifica o la realista - che corrispondono a quelle di Comte. Secondo che si accorda credito ad uno dei tre: grupp(di fattori si ha una concezione del!~ filosofia della storia geografica, antropologica o sociale. E buona la rapida trattazione delle due prime; deficiente la terza. << Ciascuna di queste tre concezioni, osserva il Rappoport , lascia da parte una serie di fatti , che non entrano nd suo quadro. Ciascuna delle tre concezioni si trova così incompleta e unilaterale , mentre ognuna di esse è giustificata da. tutta una categoria di fatti, di cui nessuno può negare la esistenza. La loro sintesi s'impone non nell'interesse: della conciliazione deile opposizioni , che come tali sono irreconciliabili, ma su quello della verità ». • Nella esposizione delle teorie dei vari scrittori sembra sproporzionata quella assegnata a Ibn Khaldun, che procedette Vico e Marx; a Pietro Lavroff ed a Marx. Ma riesce interessante specialmente per i primi due, che sono tanto originali quanto poco conosciuti. Il Lavroff fu un convinto subbiettivista , che accordò una grande importanza all'individuo e alla minoranza. Il Rappoport vorrebbe avvicinare Marx a Lavroff, mentre respinge la conciliazione del Kantismo col Marxismo tentata: da da Voltenann. • Riassumo il mio giudizio sul libro di Rappoport manifestando il desiderio, che venga tradotto in italiano. ' ~ E. T. MONETA- La guerra, le insurre:rioni e la pace nel secolo decimono, vol. 2° - Milano 1905. L. 2,50 (Presso La Vita interna:rionale). Il secondo volume di questa interessante opera del nostro caro amico e collega è venuto a fare buona compagnia al 1 °, di cui ha tutti i pregi derivanti e dall'elevatezza degli scopi che si propone l'a. e dalla chiarezza, precisione ed imparzialità della esposizione. In questo volume trova un posto speciale la difesa di Roma e Venezia nd 1849, la guerra di Ungheria dello stesso anno, la guerra di Crimea e quella di Piemonte e della Lombardia del 1859. Luow1G WoLTMANN- Politische Anthropologie, (Antropologia politica. Ricerche intorno l'influenza della teoria della discendenza sulla dottrina della evoluzione politica dei popoli) - Thuringische Verlags-Anstalt. Eisenach e Leipzig. 1903. Marchi 6 (L. 7,50). L'antropo-sociologia con Ammon, con Lapouge, con Lombroso ecc. ci aveva fatto assistere ai più strani contorcimenti della storia per adattarla alla teoria delle rane; ma spetta ora al Woltmann il primato in questi contorcimenti ed alla più coraggiosa adulterazione dei fatti messi al servizio del romanzo antropologico. · Per Woltmann la sociologia ha la sua base nella biologia in quanto tutti gli avvenimenti sociali si riconducono ai mutamenti che subiscono i popoli e le nazioni per mezzo dei mu• tamenti nelle rane che le compongono. Le rane poi sono contraddistintt:: da caratteri fisici e psichici immutabili e dalla stretta corrispondenza tra gli uni e gli altri. Egli ammette la base frenologica e scrive delle pagine che neppure Gall e Lombroso hanno scritto. Per Woltmann il mondo è diviso in razze superiori e inferiori, razze attive e .passive. Le superiori sono le razze germaniche o nord-europee o ariane. La civiltà, il genio sono il prodotto della razza germanica ; e tutti i dubbi , che possono sorgere pensando alla civiltà cinese, egiziana, greca, latina ecc. vengono eliminati con una facilità meravigliosa affermando o che quei popoli erano di razza germanica o che lo erano almeno le classi dirigenti... E i geni, compreso Dante, Leonardo da Vinci ecc. erano tutti, tutti di razza germanica o prodotti d'incrociamento con prevalenza di sangue german!C0 !.. E germanica fu la Rinascenza, germanico il Papato, germanici i Papi più illustri ..... Passiamo sopra alle tesi secondarie e conchiudiamo notando che il Woltmann è avverso al capitalismo e al semitismo; ammette che si possa arrivare al regime colÌettivista , ma sen.ia libertà. In quanto all'internazionalismo non e' è da pensare; si marcia invece v~rso I' Imperialismo eh' è il prodotto naturale dell' istinto della prc:potenza e del dominio che governa la natura. Si legge questo libro con amarezza perche il Voltmann non è il primo venuto: sono noti i suoi libri sul materialismo storico, sul darvinismo e socialismo. Si direbbe che questo ultimo lo abbia scritto per discreditare l' antropo-sociologia. SALVATOREBARRESI-- La scuola popolare di fronte alla storia ed al problema di Sicilia - Palermo , A. Beber, r 905, cent. 60. È una conferenza , assai pretenziosa nel titolo , ma buona. Insiste sulla necessità di diflondere in Sicilia - e non in Sicilia soltanto ! - l'istruzione per rilevarne le sorti. Il Ila 11111 IJ 11111 UI 1111111111 lllll 11111111111111111111111 Il !llil 111111111111111 lltll 1111 Pr,-:.qhz'anw vivamente .~li abbona#. per evi·- tare involontari' ri'tardi' nella spedz"zz'onedella Rivisf.a, di' unire sempre la fascetta colla quale si' ,'.pedi'sce t'l giornale quando chiedono varia zz'r,nt' d' indiri"z zo. 1111111111111111111111111 ar • 11111111111111111111111111111111111111111111111111111111111111 -Sommariodell' ILLUSTRAZIONEITALIANA: N. 1 5, del 9 aprile 1905, contiene: Tosto: La Settimana.-,-Corriere (Il nuovo ministero e i sottosegretari. Guglielmo a Tangeri. Nuova isola al Giappone. La fine del Sully) (Cieco e Cola). - Accanto alla vita (Il conte Ottavio). - L'apertura del Sempione (E. Ximenes). -- Merca bloccata da 15 mesi (V. Mantegazza).-Tra le oasi e le sirti : Le fauci del Sahara (D. Tumiati). - - I nuovi bozzetti e novelle di De Amicis (dott. Hans Barth ). - Movimento letterario, Noterelle, Necrologio, ecc. - Incisioni : L' apertura del Sempione: Il vescovo di Sion benedice la galleria. Alla porta di ferro (7 dis.). - Il nuovo ministero davanti alla Camera alla Seduta del 4 marzo. - L'arrivo dell' imperatrice di Germania a Messina. La famiglia imperiale di Germania per le vie di Taormina. L' « Hambu\g 11 sul quale viaggia l'imperatore di Germania (3 dis. ). - Inaugurazione de la grotta di Lourdes, riprodotta in Vaticano (3 dis.).-Le carrozze donate dal Re d'Italia all' imperatore Menelik ( 2 dis.). - Le storiche mura di Lucca vedute da porta San Pietro.-:- La_ dogana di Merca e uno dei più temuti capi Bimal (2 d1"s.).- L'ultimo cipresso di Michelangelo ( 2 dis.) - Ritratti: del conte Galeazzo di Thun ed Hohenstein, gran maestro del S. O. M. di Malta; di G. di Martino, nuovo sindaco di Palermo; e di Clemente Maraini. -Caricature, Scacchi, Rebus, Sciarade (L. 30 l'anno, Cent. 60 il numero). * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Dott. NAPOLEONECOLAJANNI Uomsoi amminisltaraGiustiziinaItalia ROMA-NAPOLI PRESSO LA ~!VISTA POPOI.tA~B L. 0,75 * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * Il * A~TU~O CAT:SltAftl L' idea sociale di G. Mazzini Prezzo : L. Una IJirigere cartoline vaglia esclusivamente atl' autore: Via Monte Caprino n. 77 A. - ROMA. Agli abbonati detta Rivista Popolare sconto del 800/oDott. Napoleone Cola}anni, proprietario, direttore-responsabile. NAPOLI - R. TIP. PANSINI, CHIOSTRO S. LORENZO.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==