Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XI - n. 3 - 15 febbraio 1905

70 R I V I S T· A P O P O L A R E altri aspetti di questa important1ss101a qmst10ne; e quando avrò posto termine a questo studio., che credo utile e doveroso anche ferrovieri e professori, che più vivamente hanno protestato contro di me e che mi hanno anche gratificato di non poche insolenze e di non okcole calunniose accuse, vedranno che in me non c;è risentimento alcuno, che l'interesse collettivo non mi acceca e mi consente di dare ragione anche a loro quando l'hanno. Non posso chiudere questo articolo, però, senza toccare due punti politici importanti delb quistione: 1°· quello relativo al 11.1ovente dei socialisti nell'appoggio dato ai ferrovieri ed a. tutti i funzionari dello Staio reclamanti miglioramenti; 2° l'altro dei risultati finali· del movimento rispetto alla politica Non esito a dichiarare all'amico Ciccotti che quando scrissi l'articolo nella Uuova Antologia non intesi esplicitamente riferirmi al calcolopersonale di alcuno. Ma Ettore Ciccotti non è soltanto uno storico insigne ; è anche un acut.o psicologo; allo storico e allo psicologo quindi chiedo: potrebbe egli fare il taglio netto tra l'interesse collettivo del partito e quello personale di chi ne fa parte ? E quale e quanta non è l'influenza suggestiva dell'interesse personale nelle determinazioni prese in nome dell'interesse collettivo? E non dev'essere massima spedalmente nelle faccende elettorali e quando c'è modo di far tacere tutti gli scrupoli della propria coscienza con giustificazioni seducenti sui benefizi che al partito verrebbero dalla propria (; i usta punizione Dopo la caduta di Port A1 thur i fabbricatori e venditori di santi vennero jnviati m Siberia per trnffa. generale dello Stato ed all'azione delle vane classi sociali, specialmente delle dirigenti. Sul primo punto, all'osservazione da me fatta nella Nuova ..Antologia sull'attitudfrre dei deputati · socialisti, che facevano una nuova lotta <liclasse ... · contro la massa dei lavoratori, perchè questi ultimi non hanno diritto al voto mentre ne godono i ferrovieri e i fuçzionari ha risposto Ettore Ciccotti c?n dei distinguo, che confermano la mia osservaz10ne. Egli nell'Avanti! respinge da un lato l'ipotesi che la mia fra.sepossa alludere a calcolipersonali di riuscita ed ammette che essa deve riferirsi solo ed esclusivamentea- interessi elettorali di partito. « E se così fosse - egli continua - la tattica non sarebbe cenaurablle,nè dal punto di vista delle intenzioni, nè da quello della mossa politica ~- ( Semplicissim"us ) I elezione o dalle date determinazioni di ogni ordine. intorno alle quali le due categorie d'interessi s'incrociano e si aggrovigliano inestricabilmente? . Ma se anche si potesse escludere assolutamente l'interesse personale rimarrebbe a vedere se 1~ condotta di un partito può essere utile ed onesta prestando il suo appoggio ad una causa ingiusta. Può essere u.tile al partito e dannosa alla nazione, alla collettività generale. In questo caso l'utilità del partito è anche transitoria e a lungo andare si tramuta anche in danno suo. Nel caso dell'appoggio accordato ai ferrovieri, la cui causa rispetto a quella della massa dei lavoratori, .è ingiusta e dannosa all'ultima, il partito socialista potrà ritrarne van~ taggi momentanei pern1essi dall'ignoranza, dall'impotenza o dalla inerzia delle altre classi sociali·; ma li perderà. più tardi, non appena queste acquiste- ..

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