RIVISTA POPOLARE 15 terialista della maggioranza del popolo americano; e in luogo di propugnare l'immediata dichiarazione di indipendenza dei Filippini, si limitava a sostenere il dovere per il popolo americano di promettere che la dichiarazione di indipendenza sarebbe stata fatta in breve volgere di anni e non appena le condizioni generali dell'arcipelago asiatico l'avessero permesso. La mollezza degli attacchi dei democratici è stata più evidente nelle prime settimane della campagna: appunto perchè i direttori-managersdel movimento hanno sperato, fino all'ultimo momento, di assicurarsi l'appoggio di quella numerosa parte delle classi ricche ed influenti che aveva dimostrato malcontento e antipatia verso la persona di Roosevelt. Anche per questa ragione, più che i principi o la storia del partito repubblicano era la individualità di Roosevelt che costituiva il preferito bersaglio dei ~emocratici militanti. Quando però, quegli Stati nei quali è stato con diversi pretesti tolto il voto ai neri, i repubblicani hanno piantate le loro tende raccogliendo gran numero di suffragi destinati certa men te a moltiplicarsi nell' avvenire. Il partito democratico può dirsi sfasciato per sempre. Invano esso ha cercato , negli ultimi quaranta anni, di riprendere l'antica vitalità dei tempi passati ; esso è rimasto l' espressione degli interessi degli schiavisti e della plebe, ed ora che la questione di razza accenna lentamente ma sicuramente a scomparire nel pacifico adattamento dei neri al dominio dei bianchi; e che la plebe non più frasi vaghe, ma promesse concrete richiede, il· partito democratico si spegne in un indecoroso tentativo di conciliare i suoi più belli principi con la sete della conquista immediata del potere. Nelle future campagne elettorali le popolazioni del Sud non più ai democratici chiederanno di rapSport russo in Germania , hl '/lft~ 9' ,_-,.,~~~~ <"o ,· .. Q. ', r' "':,,,., o , ·.ij_~' .-~, 1/ , ' . " ' J . I , I Gii emigrati russi vengono cacc1at1 dalla Germania in Russia per esservi trasformati in carne da cannone in Manchiuria. nelle ultime settimane precedenti l'elezione i democratici si accorsero che, nonostante i loro inviti ed i loro sforzi la plutocrazia americana restava fedele al vecchio rappresentante dei_ suoi interessi e delle sue idee, al potere repubblicano, mutarono attitudine e linguaggio e cercarono , con una serie di discorsi e di scritti violenti sia contro Roosevelt che contro le classi ricche e influenti di garentirsi se non altro l' appoggio della massa del popolo, delle classi meno abbienti , dei radicali. Troppo tardi però, perchè anche questa parte della popolazione , aveva già ipotecato le proprie simpatie con i repubblicani o con i socialisti o con i populisti. E così l' 8 novembre ha rivelato lo sfacelo del partito democratico. Neppure il Sud, il fedele Sud, è rimasto compatto in sostegno dei democratici. Il Missisipi , fino ad oggi sempre democratico, si è schierato anche esso questa volta per i repubblicani. In molti punti del Mezzogiorno, specie in ( Whare Jacob) presentare i loro oramai vuoti desiderati, ma si schiereranno a secondo degli interessi materiali dei gruppi sociali ai quali appartengono. Il posto del partito democratico, negli altri Stati della Nazione, sarà quasi indubbiamente preso dal partito socialista (Social Democratic Party) che assorbirà i democratici-radicali e i populisti. Le lotte politiche future, quasi certamente, si combatteranno su linee schematiche: (da una parte i conservatori imperialisti, dall'altra i socialisti), con maggiore sincerità; e, speriamo, con minore bassezza di propositi e di mezzi dell'ultima recente lotta elettorale. Il successo ottenuto dal partito socialista, infatti, lascia prevedere un ulteriore e grande sviluppo di questa nuova organizzazione politica. In tutti gli Stati il numero dei voti raccolti dal partito socialista è aumentato, e specie nell'Ovest essi hanno più che raddoppiate le loro forze elettorali. In complesso hanno riunito circa 600,000 voti, ben pie-
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