Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - annno X - n. 24 - 31 dicembre 1904

648 RIVISTA POPOLARE l'opera colossale di quell'ufficio tanto benemerito delle scienze e delle classi lavoratrici per comprenderne tutta la somma importanza. Per i nostri lettori che non ne avessero un idea giuste daremo i titoli delle materie che vi sono trattate. 1° L'idea complessiva della pubblicazione viene data da una Introduzione di G. W. W. Hnnger. 2° Oarrol D. Wright si occupa dell' opera e delle origini degli Uffici del lavo1·0 negli Stati Uni ti. 3° Ranger tratta delle Statistiche del lavoro nella Repubblica, della organizzazione, degli scopi ecc. 4° Lo stesso Ranger dà -notizia degli Uffici del lavoro all' estero ed anche della legislazione sociale dai medesimi promossa. Interessantissimi i dati cronologici sulle leggi ed istituzioni sociali dell'Inghilterra, della Germania, dell'Italia ecc. 5° Carrol D. Wright esamina il valore e l'influenza delle statistiche del lavoro. 6° Ranger: scioperi· e chiusure negli Stati Uniti dal 1881 al 1900 con diagrammi vari ed anche a colore. 7° Ranger: I salari negli Stati Uniti e in Europa (Inghilterra, Germania, Francia e Belgio). Il .salario è indicato separatamente per molte industrie, per ogni ora in frazioni di dollaro; indicazione delle ore di lavoro per ogni settimana dal 1890 al 1903. Diagrammi a colore che permettono di seguire a colpo d'occhio le variazioni che subirono i salari in detti Stati. 8° Ranger: Costo della vita e prezzi a dettaglio dei - prodotti di consumo più generale, notizie sul reddito di 25,440 famiglie di lavoratori statisticamente aggruppate dalle quali si rileva se i bilanci delle medesime si chiudono in deficit o con avanzi secondo le nazionalità rappresentate ·negli Stati Uniti ecc. ecc. con molti diagrammi a colore. Le variazioni dei prezzi vanno dal 1890 al 1903. 9° Ranger: variazioni dei prezzi all'ingrosso negli Stati Uniti per la stesLa epoca. 10° Ranger: abitazioni delle classi lavoratrici negli Stati Uniti per opera degli intraprenditori (employe·rs). Vi sono numerosissime fotografie delle case nei vari Stati dell'Unione e colle relati ve piante topo~rafiche ; studio interessantissimo. 11 ° Ranger: Bagni pubblici negli Sta.ti Uniti con fotogra5.e e piante: una vera novità per noi italiani e per gran parte dell'Europa. 12° Istruzione tecnica e commerciale negli Stati Uniti con molte fotografie; di specialissimo interesse per gl'italiani. 13° Importanti diagrammi sul lavoro a mano e lavoro a macchina in 88 industrie colle variazioni nel numero delle ore di lavoro che per alcune rimontano a settant'anni fa. 14° Weber: LPgislazione del lavoro negli Stati Uniti: non si può desiderare uno specchio più completo in uno spazio più limitato. Vi sono numerosi diagrammi. Noi spei·iamo di potere ridurre per uso dei nostri amici lettori alcuni dei capitoli di questa interessantissima pubblicazione. ♦ Il Congresso dei Comuni italiani - Senza alcuna preparazione e senza alcun criterio direttivo da parte del Consiglio dell'associazione, i rappresentanti dei Comuni associati si sono riuniti in Congresso a Napoli. Scarso il numero degli intervennti, fredde le discus sioni, dilatorie le deliberazioni. La relazione finanziaria ha, con la crudezza delle cifre, sintetizzato lo stato di deperimento dell'Associa zione dei Comuni, che pur era sorta fra tanti lieti auspicii. Appena la sesta parte dei Comuni associati hanno pagate le loro quote e non ci son fondi sufficienti per le spese di segreteria e per la pubblicazione di un bollettino. La relazione morale ha. rafforzata questa constatazione. Il Consiglio ha funzionato poco o niente e le rare deliberazioni non sono messe in atto dai Comuni associati nè sono prese in seria considerazione dal Parlamento. Non mancano nuove iscrizioni, specialmente da parte dei Comuni dove predominano i ropolari o i preti, ma l'iscrizione è suggerita qualche volta dalla moda, tanto più che il più delle volte non si paga nè si prendono impegni. Tutte le discussioni del Congresso si sono imperniate in una sola questione che dovrebbe segnare l'inizio pratico del movimento a favore dell'autonomia dei Comuni, autonomia che è il motto d'ordine col quale è sorta l'associazione. E' la questione delle spese di competenza dello Stato le quali SlrnO state con patente violazione dell'art. 272 della Legge C. e P. addossate ai Comuni. Il Congresso tenuto l'anno scorso a Roma votò a questo proposito un ordine del giorno col quale si invitavano i Comuni associati a 0ancellare dal bilancio di previsione del 1905 queste spese. Ora, a vero dire appena 1200 Comuni associati hanno fedelmente ottemperato al deliberato del Congresso, decisi ad affrontare la lotta con le G. P. A. e - inutile dirlo - sono quasi tutti comuni amministrati da popolari. Ma è già qualche cosa e questo principio di ribellione per il rispetto alla legge può -- se incoraggiato - portare a notevoli risnltati. Intanto al Congresso di Napoli si presentava tm nuovo problema: quelle amministrazioni che hanno radiato dai loro bilanci le spese di competenza dello Stato come debbono regolarsi quando, come è certo, la G. P. A. dopo la riconferma della radiazione da parte delle amministrazioni, iscriverà di ufficio queste spese? Attorno a questo punto interrogativo si son delineate subito tre tendenze. I socialisti e repubblicani han sostenuto che dopo questo atto dell'autorità tutoria, le amministrazioni debbano rassegnare le dimissioni ed agitare la q uestione nel paese: questione semplice ed evidente : il governo esige da voi, cittadini del Comune X, danari per il mantenimento dei carabinieri, poliziotti ecc. che servono alla sua sicurezza, noi vogliamo in vece che questo danaro serva per le scuole, per la refezione, per i bagni ; vogliamo che il danaro vostro ritorni a voi. La rielezione dell'amministrazione dimissionaria è . . . SlCUl'lSSima. I democratici cristiani - che sono intervenuti battaglieri e rumorosi al Congresso - han dichiarato di sottoscrivere completamente ai criterii dei sovversivi ; ma credono dubbia la rielezione delle amministrazioni audaci perchè l'ambiente non è maturo e si farebbe - ~iceva il prete don Sturzo - il giuoco dei reazionarn. La terza tendenza - i tranquillisti - sosteneva che la troppa aperta opera di ribellione allo Stato poteva danneggiare ecc. ecc. Fra le tre tendenze il Congresso ha votato .. per la quarta: il rinvio di ogni deliberazione su questa importante questione ad un Congresso ad hoc che sarà tenuto nel prossimo aprile a Firenze. E poi son passate quasi senza discussione le conclusioni dei relatori circa un diretto intervento dello Stato nelle spese di spedalità ed un voto per l'abolizione del dazio sui vini. Conclusioni ~ voti che resteranno tali. Alla quasi unanimità è stata notata una protesta contro il Governo per aver concluso in modo cosi dannoso alla produzione dei nostri vini il trattato di commercio con l'Austria. Non s0no mancate frecciate all'indirizzo dei negoziatori specialmente per lo zuccherino da essi offerto circa la probabile distillazione dei vini e poi. .. Poi nient'altro se non le elezioni del nuovo Consiglio dell'Associazione. Lotta aperta e decisa dei conservatori e clericali coalizzati contro i repubblicani e socialisti con relativa vittoria dei primi. L'associazione, river-

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