666 RIVISTA POPOLARE noltre la Suprema Corte ha cassato una dopo l'altra le condanne per corruzione. Folk battuto, ma indomabile ha annunziato che si appellerebbe alla Suprema, corte del popolo americano. Chi la vincerà? (Rtvue 15 dicembre). ♦ Paul Gohre: La ca1npag·na socialista per la scuola. - Nel congresso socialista prussiano deve particolarmente discutersi della questione della scuola dal punto di vista del partito. Il relatore su quest:i questione è il dott. Arons il quale ha trattato già in vari a1ticoli dei modi di influire fin d'ora direttamente sulla politica scolastica. Finora si era ritenuto che il primo passo da fare dovesse essere rivolto a ottenere la scuola unitaria, comune, almeno per i primi quattro anni, come !!Da leva per i successivi miglioramenti. Arons dichiara invece doversi nel moment0 presente concentrate tutte le forze su un solo punto : separazione della scuola dalb chiesa. Prima deve essere risolta la questione confessionale; senza di ciò come insegna l'esperienza centenaria prussiana, non vi è progresso possibile. Perciò, chiedere : abolizione della religione quale materia d'insegnamento, in ciascuno stato, e frattanto ad aiutare il movimento, chiedere all'impero riconoscimento del diritto dei genitori di sottrarre i loro figli ~11i•struzione religiosa. Inoltre Arons propone che si abbandoni la tattica dell'indifferentismo di fronte alla chiesa o prendendola d'assalto col partecipare in massa alle elezioni ecclesiastiche, o mediante uscita in massa dalla chiesa stessa. Un tale movimento di protesta potrebbe,. certo approvarsi. Senonchè la mia conoscenza abbastanza intima di due chiese, quella sassone e quella prussiana (il Gòhre fu pastore) mi ammonisce a non calcolare su un tal mezzo come di facile riuscita. Prima di tutto è difficile vincere l'indifferenza tradizionale dei socialisti verso la chiesa; ma anche se vi si riuscisse, va notato che il suffragio ecclesiastico è ritenuto più liberale di quel che sia di fatto. Se i socialisti cominciassero a partecipare alle elezioni, si farebbe certo valere contro di essi l'articolo che esclude dal diritto elettorale ecclesiastico colui << che si è reso colpevole di disprezzo della parola divina » ecc. ed altre norme restrittive per la costituzione dei consigli della comunità e del sinodo. Ciò impedirebbe ai socialisti di pervenire al << potere >, ecclesiastico. Rimarrebbe l'agitazione entro la vita pubblica della chiesa; ma tutte le esperienze sin qui fatte inducono a credere ch'essa avrebbe effetti trascurabili, In tali casi la chiesa castiga i pastori che partecipano al ·movimento, ma ignora il movimento stesso. La chiesa evangelica nello scorso mezzo secolo si è tanto consolidata nella sua organizzazione da potere, come quella cattolica, ignorare le correnti d'opinione della comunità. E s'intende ch'essa non aderirebbe mai a separarsi dalla scuola. I maestri le rendono oggi ottimi servigi gratis. Essa non potrebbe sostituirli. Anche dato il caso inverosimile che l'agitazione diventasse così forte da far piegare la chiesa, interverebbe col suo veto lo Stato. Contro di questo va dunque principalmente rivolto l'attacco. E contro lo Stato è pensato da Arons l'altro mezzo, quello dell'uscita in massa dalla chiesa. Giacchè, per quanto ciò possa riuscire ingrato alla chiesa, il mezzo non è tale da scuoterne l'organizzazione. Si veda il movimento anticattolico (Losvon Rom-Beweguog) in Austria. La chiesa non Il:e è punto tocca nella sua interezza. Anche la chiesa evangelica sopporterebbe benissimo il colpo, anche finanziariamente. Salvo il caso che il movimento abbracciasse addirittura milioni d'anime. Ma, per oggi almeno, non c'è da pensarci; ci sarebbe da essere contenti di qualche centinaia di migliaia, e l'eccedenza delle nascite di un solo anno compenserebbe già la chiesa ad usura. Certo il movimento non rimarrebbe senza effetto - ma l'effetto sarebbe una controagitazione religiosa. Maggiorì sarebbero in vece gli effetti sullo stato che potrebbe vedersi costretto a risolvere la questione de' suoi rapporti con la chiesa. E' noto che in Germania in questo c.1mpo non è stato raggiunto altro che il riconosci mento dei diritti ci vili indipendentemente dalla confessione religiosa. Rimane indecisa la posizione dello stato di fronte alle varie chiese. Ora un'agitazione che creasse parecchie centinaia di migliaia di dissidenti appoggerebbe poderosamente l'azioue al Reichstag per l'abolizione della obbligatorietà dell'istruzione religiosa per tutti - che sarebbe il primo passo verso la separazione della scuola dalla chiesa. Concludendo ; se il mezzo della partecipazione alle elezioni ecclesiastiche è di assai dubbio impiego e di assai dubbia riuscita, quello della uscita in massa dalla chiesa a scopo di pressione sullo Stato è certo più consigliabile, dato che il movimento riesca ad assumere una certa ampiezza. Ma non va perciò lasciata la via sin qui battuta mirante all'ottenimento della scuola popolare unica. ( Soz.ialistischeMottatshefte, Dicembre). ♦ fohn Burns: Lavoro e qbbdachezza. - Bisogna reagire energicamente contro questo abrutivo vizio della ubriachezza, e reagendo dimostrare ~on statistiche e fatti la falsità delle teorie di quelli che pretendono che il commercio dei liquori è di qualche utilità al paese. Non solo il consumo di liquori e d,i bevande alcooliche non è di alcun vero aiuto alla finanza nazionale, ma è anche il più forte agente demoralizatore delle masse operaie. Le eccita quando non corrompe assolutamente le loro migliori qualità. Irrita se non abbrutisce e porta la discordia, l' amarezza, le risse, là dove potrebbero esserci in vece la calma , la sobrietà , la decenza. È un coefficiente all' ozio , è un nemico feroce _del carattere, snerva la maternità, stimola tutte le tendenze lussuriose ed è il grande responsabile della miseria e della depravazione del popolo. Come disse Lord Orongham il vizio del ·bere : « è la madre del bisogno, e la nutrice del delitto ,,, Non sarà inutile presentare una tavola di quanto si spreca nel bere. Lavoratore a testa L. st. 7. 4. o. Altre classi a testa . ,, I 3· IO. I I. Famiglia di lavoratori che beve. • >, 18. 15. 4. Altre classi per famiglia • ,, 46. 18. 2. Ecco ora la proporzione fra la Grande Bretagna e le altre nazioni. La Germania con una popol::tzione di 56 milioni di anime spende nel bere. A proporzione della Grande Bretagna dovrebbe essere di . Comparato con ciò che essi risparmiano ad altri scopi migliori di . Gli Stati Uniti con 76 milioni di abitanti spendono nel bere . . A proporzione della Grande Bretagna c. s. Comparato c. s. . Vantaggi che essi hanno su noi su 1 merL. st. 150000000 )) 270000000 » 121000000 » 234000000 >) 362000000 » 128000000 cati esteri • » 248000000 Uno dei grandi errori è credere che con gli scioperi le Trades Unions hanno guadagnato qualche cosa. Cosi dovrebbe essere difatto poichè i 648 scioperi del 1901 costarono soltanto un milione di sterline e ne fecero guadagnare 24 in alti salari e· 11 milioni in riduzione di ore di lavoro etc. Ora tutto questo guadagno· fu neutralizato ed è neutralizato annualmente dalle perdite di giornate e di denaro per ubriachezza e gioco. Un'altra idea falsa è supporre che il bere aiuta un com-
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