Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 20 - 31 ottobre 1904

534 RIVISTA POPOLARE mezzo cli queHta o (Juell'altra diplomazia. Ma è possi-- hile . è 11ecessario, di agire nel senso della ri::1ce, di creare . se ::ii µnò cosj dire, una neee~sità morale di pace. pel' mezzo di una µotente e incessante manifestazione intern::tzionale di umanità, di saggezza e di pietà. » Noi non sappiamo qual i risultati pratici avrà q nesto nobile appello di Janrès e se ia s11a sorte sarà identica a quella dei comizi in favore degli Anneni o degli Ebrei rnssi ; crediamo doveroso, però. il tentare. L'opinione pubblica è una grande forza. Molte ade.sioni vennero a J aurès ; dall' Halia partì la prima e fo di Andrea Costa. Noi nniamo toto co1·cle la nostra. E intanto segnalia1no, come un barlume di speranza , nn ricordo evocato da Sir 'l'hornas Barclay in un'intervista con un redattore della Petite 1·epubliqu13, Egli rammentò che alla pace tra i Boeri e l'Inghilterra si venne in seguito all' inizi:.ti va del1' Olanda . che sulle prime parve in11tile. L'inverno imminente, che nella Manciuria forzerà gli rsercit,i combatt.enti alla tregna e ne centuplicherà le sofferenie, Renza neppure il magro compenso della gloria rnilit,are, li condnrrà allo esame ragionato della realtà e li con8iglierà alla pace. Molto po:-isono e devono fare in questo senso l'Inghilterra e la Francia unite in Europa e che nell'Estremo Oriente rappresentano rispettivamente l' una l'alleanza col Giappone e l' al tra quel la colla Russia. Auguriamoci che tentino e che riescano! ♦ Gli Stati Uniti contro l'immigrazione europea.- Continua negli Stati Uniti la campagna contro l'immigrazione europea; continua nella stampa--,,,--doveil Ward pa risposto all'Austria, con argomenti molto zoppi Cl) - e continua colle pubblicazioni ufficiali tendenziose. Appartiene a questa categoria di pubblicazione q nella che è stata fatta a vVai:;hington sulla immigrazione nella Repubblica delle Stelle nel 1903. La tenden½io- ::iità risulta evidente da questo prospetto, clrn togliamo dall' E'll,rnpéen ( 12 ottobre) aggiungendovi le percentuali: Possedendo Nazionalità Numero Percentuale menodi immigrati Analfabeti analfabeti 30 dollari Percenluale --- Croati e slavoni 32,907 ll, 104 33,68 °1 0 28,318 86,05 °ro 81ovacchi 34,42ì 6,632 J IJ 25 .. 29,!-l03 86.85 ,, Polacchi 82,34:3 22,664 z7,52 ,, ti0,5:58 73,54., Liluani 14,4:32 5,487 38,01 " 9,\:172 69, lo,, Ruteni 9,843 4,595 46,68 ,, 8,247 83.77 ,; Isrneliti 76,203 14,980 19,63 ,, 2!>.02f) 38,09,, Iuglesi 28,451 340 l,19 ,, 5,Sìl 20.63 ,, I rlanclesi 35,366 1,173 3,3l ,, 23.321 65,94 ,, Fiulandesi 18,864 187 0,99 ,, 13,551 71,84,, Scandinavi 79,347 264 0,33 ,, 47)'i86 :50,99,, Tedeschi 71.782 2,438 3,39 ,, 30,Slil -1t,91-J,, Unghct•e,;i 27,124 2,564 \-l,4:1., ?0,~J62 77,28 ,, Italiani del Sud 196,117 84,412 43,04 ,, 135,195 68)12 ,, Totale . 707,206 156,340 22,10 ,, 413,374 62,6!> ,, ·uaggruppamento per nazi::,nalifà in questo prospetto Hon conisponde a quello delle nuità politiche d' onde :;_onopartiti gli emigranti enropei; e' è della conf ns10ne. Così : i Polacchi, gli Ebrei, i Ruteni non si sa se vengono dalla Russia; dall' Aùstria o dalla Prassi a; i tedeschi non sono quelli dell'Impero germanico, ma comprendono anche quelli dell'Impero Austro Ungherese; gli Scandinavi non si sa se vengono d::tlla Norvegia, dalla Svezia o dalla Danimarea; gl' Italiani del Sud devono comprendere anche quelli del Nord. Infatti gli Italiani emigrati nel 1903 per gli Stati Uniti furono in tutto 197,855; e la ::;tatistica Nord-Americana ne indica come italiani del S11,d lUG,117. Ed ora vediamo quali sono le condizioni intellettuali (1) Nella Hivisia Popolare del 15 settemb1·e venne riassunto l'articolo del Warù pubblicato nel u.0 di agosto della North 11 merican nev'iew. ed economiche degli _immila{rati m rapporto agli italiani. Nell' analfabetis1,10 i-;oltanto i Ruteoi col 46,(58 Oto superarono gl' Italiani col 43.04; vengono immediatamente dopo i Lituani ( russi ) col 38,01 e i Croati e Slavoni col 33,68. il minimo analfabetismo lo p1·eseutano i Finlandesi 0,99 e Scandinavi 0,33. Se i Tedeschi figurano col 3,39 peggio degli JJ1glesi 1,19 si deve al fatto che comprendono i tedeschi dell'Austria. In quanto a miseria molti grnppi super:mo gl' Italiani; tra i quali il 68,82 possedevano all'arrivo in America meno di L. 160. I più poveri erano gli Slovancri 86,85; i Croati e Slavoni 86.05; i Ruteni 83777; gli Ungheresi 77,28; ecc. I meno poveri erano gl' Inglesi 20,63; gl' Israeliti 38,09; i Tedeschi 42,99. La media dell'analfabetismo degli immigrati,--22.10 010-non è affatto pericolosa per la compagine NordAmericana; nè tale è la loro condizione economica. Se in media il 62,69 010 degli immigrati non possiede un peculio di L. 150 non è gran male : la grande massa degli operai Nord-Ameri~ani, non osta11te gli alti salari, non avrà 1111 capitale più considerevole. Ad ogni modo negli Stati Uniti s'insiste nel respingere certe categorie d'irnmigrati-gli analfabeti sopratiitto-ed un deputato dellà Pen::iilvania, Adany , ha presentato ai Congresso un nuovo progetto di legge , secondo il quale 80 mila immigrati di qnelli del 1903 avrebbero dovuto essere respinti. Gl'Italiani tra i respinti avrebbero dato il maggior contingente. ♦ Co~1tro la malaria. - Un amico nostro carissimo, ma alquanto meticoloso. ci fa osservare che lo Stellomino della Rassegnn Scientifica del nostro Agresti eqnivalga ad 11na 1·èclame a pagamento in favore del 1' Esanofele. Noi che abbiamo sempre respinto delle proposte del genere pubblicando lo scritto del no.'.)trocollaboratore, della cni dehcatezza siamo garanti, non i::!Ospettammo menomamen t.e che si pote8se scorgere una 1·èclame industriale in quelle poche linee. Comunque, dichiariamo esplicitamente che siamo del tutto estranei all::1.cosa_e ci serviamo della occasione per ricordare dell' altrn ; cioè l' opera della Società per gli St1idi della m(tlm·ùi sorta per iniLiativa lodevolissima degli on. Giu::itino Fortunato e Leopoldo Franchetti, e di eui, per la parte scientifica, è anima l'on. prof. Angelo Celli. Questa Società distribuisce a migliaia e centinaia di migliaia degli opuscoli popolari sui mezzi opportuni per curare e per prevenire la malaria; mezzi tra i quali prevale sovranamente il chinino, ch'è la base dell'esa-- nofele. E la Società non solo ne raccomanda l'uso ~eneroso; ma con insistenza ammirevole ricorda in ogni opuscolo, e lo ripete centinaia di volte, che i con_tadini, i ferrovieri, i cantonieri stradali, ·i guardiani di boni - fiche e degli scavi, gli operai di cave e miniere e di qualsiasi altra impresa o industria nelle zone dichiarate mahuiche hanno diritto al chinino grafoito pe1· garentir'si dalle febbri. Essi debbono chiederlo al medico condotto o all'amministra;::;ione da cui dipendono. Aggiunge che quanti devono cw·c,1·si le febb1·i bisogna siano convinti che tutti i rimedi segreti, gli specili.ci, le pillole miracolose, o bianche, o rosse, o verdi, o uere fanno bene alle volte perchè sono composte con chinino hnono e meritano assai meno fidncia., pe1·chè non si può mai esse1·e ce1-ti della quantità e buona qiialità del chinino. che ne è la parte essenziale. Noi auguriamo alla Società tutto il s11ccesso che i::!Ì merita nello interesse dell'umanità sofferente e della economia nazionale. Sicuro : la questione della malaria, che tra gli Stati civili di Europa oramai affligge soltanto l' Italia, è una vera q uistione economica per le migliaia di morti premature , che determina e per i

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