Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 15 - 15 agosto 1904

RIVISTA POPOLARE 411 Ed a mano a- mano che il numero dei produttori indipendenti diminuiva, restringendo o addimtura abolendo il gioco della concorrenza , la massa dei consumatori si è trovata oppressa sotto un progressivo rialzo dei prezzi dei prodotti dei trusts, i quali, essendo riusciti ad avere il controllo assoluto delle industrie e dei commerci, non hanno esitato a trarre vantaggio della loro posizione. Conseguenza di questi fatti è stato l'elevarsi del costo dell'esistenza (1). La condizione generale è quindi tale da impensierire seriamente. Il presente,· per quanto possa sembrare fosco, sarà sempre sopportabile dato il grande raccolto di grano e di cotone avutosi quest'anno e la impossibilità nella quale si trova la Russia di oettare sul mercato la propria produzione di grano, bma il futuro o per meglio dire il prossimo avvenire quali dolori, quante miserie prepara? Cosa fare per evitare il ripetersi di una crisi? Quali rimedi escogitare per impedire che !' accennato movimento di regressione industriale cessi e che la curva ascensionale riprenda il suo corso? Questi i quesiti che lo stato dei fatti pone dinnanzi ai diversi partiti politici che sono in atto di entrare in lotta per la campagna presidenziale. Quali sono questi partiti? ♦ I due più importanti partiti politici americani sono il Repubblicano ed il Democratico. Agli altri - Socialista, Populista e Proibizionista - vale ap• pena la pena di accennare. I Socialisti americani - in origine ebrei tedeschi emigrati (2) - sono divisi in due partiti chiamati transigente (Socialist Party) ed intransigente (Social Labor Party) per la diversa attitudine da essi assunta verso le Unioni Operaie. Sia l'uno che l'altro hanno programma rigidamente marxista, non ritengono possibile derivare alcun bene alle classi operaie da r!forme sociali; attendono e preparano le loro coscienze alla catastrofe del sistema capitalista. Essi, attualmente, - se si eccettua qualche Stato dell' Occidente - esercitano scarsissima influenza sulle masse proletarie e sulla vita sociale della nazione. Nella ultima elezione presidenziale del 1900 su quasi 14 milioni di voti popolari la frazione intransigente raccolse scarsi 40 mila v'oti, quella transigente riuni 87,814 voti. Quest'anno si prevede un aumento sul nome del candidato del secondo Partito, essendo il primo gradatamente morente. Il partito Populista, il quale propuona la nazionalizzazione di tutti gli strumenti di bproduzione e dei mezzi di trasporto, fu alleato al partito demoçratico nelle elezioni del 1896 e del 1900. Nella presente elezione porta candidati propri, ma riunirà pochissimi voti. Il Proibizionista, formato da aderenti a sette religiose antialcoliste, riuni nell'ultima elezione 208 904 voti e quest'anno difficilmente supererà di n;olto tal numero di voti. Di fronte, quindi, non resta no che i due vecchi e (r) Vedi al riguardo le tabelle statistiche raccolte dal Bureau of Labor di Washington e pubblicate nel Bullcttiti oj Labor (Novembre 1903, Maggio 1904). (2) Vedi l'ottima History of The Socialism in txe United States by Hilquitt. Funk e Wagnalls, New York 1904. tradizionali partiti , il Repubblicano ed ,il Democratico. Il primo che dal 1861 - eccetto le çlue interruzioni [(1884-88) (1892-96)] Cleveland - ba tenuto sempre il potere, riunisce intorno a se lè classi conservatrici e plutocratiche della Repubblica, ed e il diretto rappresentante- degli interessi protezionistici e monopolizzatori (trusts). Esso si presenta agli elettori forte della lunga tradizione propria, agguerrito dai successi ottenuti nelle due ultime elezioni dd 1896 e del 1900 sul nome di Mac Kinley , fortificato dalh prosperità della quale ha goduto il paese sotto la sua amministrnione du- · rante gli ultimi otto anni, legato da un progranrnu che unisce tutti i suoi aderenti in un unico fascio, e con un candidato che esercita un influenza personale grandissima. Theodore Rooselvelt, in fatti, e la più emi11ente individualità della politica americana ed egli rappresenta per vigoria di voi onte\, forza di vitalid, versatilid di ingegno ed adattabilid di carattere il tipo ame-ricano moderno. Nato da una delle più antiche famiglie dello Stato di New- York , ricco non solo di aderenze, ma anche di fortuna, fin dall' età più giovane - a differenza dei figli della classe alla quale egli appartiene··-··· egli si dedicò alla politic~1. Non ancora ventiquattrenne (1881) fu nominato membro dell'assemblea di New-York dopo nn aspra lotta nella quale si trovo co11tro alleate tutte le forze della Democrazia cli quello Stato. Fu eletto nuovamente nel 1883 un anno dopo che Grover Cleveland , Democratico , aveva inflitta la pit1 grande sconfitta che il partito repubblicano ricordi nello Stato di New-York. Nel 1886, dopo di esser stato Presidente_ di un comitato d' inchiesta nominato dalla Camera dello Stato di New-York sull'amministrazione della città cli New-York, egli fu candidato del suo partito per Sindaco della città di New-York ma fu abbattuto dal candidato demo• cratico. Dopo il 1886, andò nelle praterie dell'Occidente e là passò parecchio tempo in un ranch nella vita libera e fortificatrice cli custode di bestiame. Durante la presidenza del repubblicmo Harrison (1888-1892) egli venne da questi nomin:lto membro del la Commissione dei Pubblici Uffici. Caduto Harrison ed eletto a presidente degli Stati Uniti il democratico Grover Cleveland , Rooselvelt accettò l' offerta fattagli dal Sindaco della Citd di New-York, di assumere la presidenza Jel Consiglio di Polizia e nell' esplicazione dell' ufficio afEdatogli divenne famoso per la severità usata contro i contravventori delle leggi sul buon c<>stume. Riconquistato il potere supremo federale dal Partito Repubblicano con il Presidente Mac Kinley, Rooselvelt occupò il posto di primo assistente del. Segretario (Ministro) della Marina John D. Long e la guerra contro la Spagna lo trovò ancora a qucll' ufficio. Nominato luogotenente colonnello del primo reggimento cavalleria (Rough Riders) egli ne divenne colonnello, prese parte attiva alla guerra e guidò vittoriosamente il proprio reggimento alla conquista di una collina occupata dagli Spagnuoli. Nel 1899 fu eletto Governatore dello Stato di New-York con una pluralità di 17,786 voti sul suo avversario democratico; nel 21 giugno 1900 egli venne scelto dal Congresso del Partito Repubblkano a candidato alla Vice Presidenza Federale e fu eletto con Mac-

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