360 RIVISTA POPOLARE di lavoro e salario. Ma d'altra parte per ciò che è durata di lavoro staranno peggio. In conclusione, notiamo che la concorrenza dei Trust rende possibile una legislazione soci:tle ; in primo luogo negli interessi dei consumatori, e in quella parte dell'industria soggetta ai Trust. in favore dellè Unioni senza le quali l' operaio non poti à avere alcuna indipendenza. Inoltre la comunità sarà obbligata alla legislazione in favore del lavoro, impedendo l'impiego dei ragazzi e delle donne, l'impiego dei lavoranti krumiri, e delle liste di pro:- scrizione che impiegano i Trust contro gli operai, e per mio-liorare le condizioni iaieniche delle fabbriche. ( Political o o Scimce Quarterly, giugno). ♦ Severiti: Arrivisti (r) - Nel caos innominabile d' interesse, d' ambizioni, d'egoismo, di passioni, che si chiama società; nella infinita varietà di epiteti cui abbiamo la mania di gratificarci, scambiarci, un prodotto nuovo. è :;orto, molti colore, ondeggiante e diverso: l'arrivista. L'arrivista. in erba comincia dai banchi della scuola o del collegio: spigolare i compiti del vicino è per lui un giuoco da fanciullo - è il caso di dirlo. Pii.I tardi lo troveremo nelle associazioni dove si occupa di tutto, salvo di far nascere e di sviluppare un vero spirito sociale. Facendo il buon apostolo, protestando di voler esser niente intrigherà perchè il ~uo nome esca dalle urne; divenuto un personaggio imporrà le sue idee, i suoi progetti , si attribuirà il merito di ogni iaiziativa e diventerà presto il più insopportabile dei colleghi. Spesso il nostro eroe s'imaginerà di essere un genio incompreso e professerà perciò dispregio per cip che egli chiama il volgo, la vile moltitudine. La sua divisa è: << che ciascuno se la sbrighi » che è, in fondo, Ll formula esatta dell' egoismo borghese ; sarà pieno di pietà pei timidi, i maldotati. Domandategli allora quale opinione protegga e se gli resta un po' di franchezza vi risponderà che le vere opinioni fanno crepare di miseria e che a lui piace di porsi dal lato del più forte che ha sempre ragione ... Un giorno l'arrivista sente in sè la stoffa del magistrato e si mette io campagna armato dell'antica divisa: la fortuna arride agli audaci. Con una boria fenomenale comincia collo strappare ai suoi concittadini un modesto mandato elettivo. Intriga a destra e a manca , fa gli occhi dolci al radicale e visita il cardinale nel.a stessa giornata; solletica tutti coloro che hanno una certa influenza, assedia gli uffici e finalmenteoh gioia senza eguale - si vede nominar giudice di pace. Un certo numero di arrivisti son passati per l'anarchia, sedotti dalle originali teorie o da qualche bel gesto; molti per posa, per snobismo intellettuale. Ma il dilettantismo non è una con vinziooe e presto il neofita si domanda che cosa sia andato a fare in quella galera. Al sommo della scala sociale troviamo finalmente l' arrivista arrivato che occupa lo scanno del potere. Sappiamo che nella caccia del posto, nell'assalto rabbioso dei bilancivori incarna a meraviglia la mediocrità trionfante. Ma non potendo giudicarlo de visu, lasciamo ad altri meglio situati il piacere di tracciarne l'allegro profilo. (Les Temps nouveaux, luglio). ♦ Réne :Millet: La lotta pacifica tra la Francia e l'Inghilterra. - Dal 1830 al 1870 hanno fatto quanto hanno potuto per porre un pò di cordialità nei loro rapporti, ma l'opposizione degli interessi prendeva il sopravvento e siccome l'Inghilterra conosceva meglio i suoi, aveva sempre il vantaggio. Durante gli ultimi treot' anni la lotta fu talvolta vivissima. I francesi peccarono spesso per eccesso di (1) Riassumiamo vo'entieri dall'organo degli anarchici frau.:esi questo articolo, che si adatta a molte nostre conoscenze italiane. N. d. lt. diffidenza. Gl' inglesi sfruttarono il nostro umore pacifico agitando troppo spesso lo spettro della guerra. Si ha in Francia un' opinione esagerata della potenza inglese La sua superiorità marittima la rende più adatta alla difesa che all'offesa. L'estensione dei suoi commerci le lega le mani; una guerra colla Francia l' avrebbe un tempo solleticata., ma oggi affamerebbe metà del Regno Unito: tutta la sua economia ne sarebbe ~cossa. Due popoli di cui le attitudini sono cosi differenti dovrebbero apprendere a non molestarsi. Ciò che vi è di più nuovo od trattato dell'8 aprile 1904 è la buona volontà reciproca di cui danno testimonianza. (Revue des deux Mondes, 15 giugno). ♦ Eduard Bernstein: Da che è spinta l' Inghilterra al la lega tloganale d'impero ?~In questo articolo il Berostein confuta l'opinione sostenuta nei So1ialislische Monatsh~fte da Riccardo Calwer intorno al movimento protezionista io Inghilterra. Il Calwer, contro coloro che ritengono quel movimento provocato dal protezionismo dei paesi continentali europei, e degli Stati Uniti sostiene che la corr~ote protezionista inglese è il naturale cootra~colpo d~llo sviluppo industriale della Germania e dell'America. Secondo lui, ·come secondo altri, la dottrina liberista è stata l'appropriata espressione teorica per la politica commerciale inglese fino al momento io cui la superiorità industriale dell' Inghilterra venne pos~a io pericolo dalla concorrenza stra.niha. Il Berosteio combatte questa opinione la cui conseguenza logica sarebbe che il progresso industriale del mondo debba condurre alla progressiva chiusura dei mercati dei singoli paesi. L'agitazione protezionista inglese non sarebbe sorta o sarebbe caduta nel vuoto se i grandi stati dell'Europa continentale e gli Stati Uniti non avessero acèwnulato nell'ultimo quarto di secolo dogane su dogane. - La parte principale dell' articolo del Berostein tende a dimostrare che il solo progresso industriale delle altre nazioni, senza il protezionismo, non avrebbe intimorito l' Inghilterra le cui industrie hanno avuto da quello più vantaggi che svantaggi , e il cui sviluppo industriale non cht, come ora si va ripetendo, essere stato sorpassato da quello delle altre nazioui, perdur:;. immutato. Certo se si guardano appena le cifre della stat1st1ca commerciale, senza più profondo esame, e solo dal vecchio punto di vista della bilancia commerciale, può parere altri menti. La statistica comparata dell' importazione ed esportazione della Germania, dell'Inghilterra e degli Stati Uniti, mostra che l'esportazione dell' Inghilterra aumenta in misura molto inferiore a quella degli altri due paesi. Ma primo, l'esportazione è un indice fallace per lo ~tato economico di un popolo , e poi si dimentica troppo spesso , io questi raffronti, la cifra della popolazione. Presa assolutamente, la cifra del1' esportazione inglese supera solo di poco quella della Germania ed è già raggiunta da quella degli Stati Uniti. Ma in proporzione della popolazione è ancora di molto superiore a tutt'e due. Secondo la relazione dell' ufficio commerciale inglese la media del valore dell'esportazione per abitante negli anni dal 1895 al 99 era (in sterline) Germania 2. 18. 4 Stati Uniti 3. 7· 2 Inghilterra 5. 19. 5 Dunque l' Inghilterra esporta per abitante ancora quasi quanto Stati Uniti e Germania insieme. In soli fabbricati l'esportazione per abitante era (in sterline) Stati Uniti o. 18. o (escluso il petrolio) Germania 2. 18. 4 Inghilterra. 5. IO. 3 (escluso il carbone)
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