Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 13 - 15 luglio 1904

RIVISTA POPOLARE 353 produttori sopra la vera parabola degli avvenimenti, aggravando così quel male - la sovra-produzione - cui dovrebbe porre un rimedio efficace. ♦ VI. E così pure 1altro capo di accusa contro i sindacati, di pretendere i prezzi molto più bassi all'estero che all'interno per quanto comune a tutte queste forme di accordo in Germania e fuori acquista uno specialissimo peso per l'industria del carbone. Sarebbe assai interessante ricercare so e quanto q11esti appunti siano fondati, tanto più che se essi furono messi in chiara luce per 1 sindacati Renano Ja Germania confermerebbe questa osservazione, ed il fatto che la crisi tedesca tende a prolungarsi ancora parecchio dimostra come le apprensioni degli avversari dei Kartelli sono senza fondamento. ♦ VII. Si nega poi che il sindacato abbia portato modificazioni nei rapporti fra imprenditori ed operai. Ma il quesito era limitat.o agli effetti diretti e voluti e le risposte lasciano all'economista un problema, anzi una_ serie di problemi da risolvere. Cosi pure l' altra domanda: se trasformazioni siano sorte nell'industriaconcentramento di imprese, cumulazione di parecchie W estfalici, non furono nè potevano essere valutati nella loro definitiva portata. Bollettini di guerra fasi della produzione in una sola mano e simili - non rieeve qui alcuna risposta definitiva. La connessione fra i sindacati e il protezionismo è ormai divenuta così stretta ed indissolubile che non può · essere ·negata nè da liberisti i:ièda protezionisti. Per questi i cartelli sono una delle armi più efficaci per la concorrenza internazionale , e sono così utili e cosi necessari i come le alte tariffe delledogane : per i fautori del commercio libero sono uno degli infiniti effetti perniciosi , del sistema protettore. Al contrario uno dei punti - direttamente o indirettamente - meglio lumeggiati è il rapporto fra commercianti e consumatori da un lato ed industriali dall'altro, rapporto tutt'ora in via di t,rasformazione , ma che rivela già una decadenza ineluttabile degli intermediarii speculanti nell' organismo economico. Anche della qualità della merce fu trattato a lungo come di un punto assai notevole : l' alta congiuntura e la domanda febrile spiegano almeno in gran parte l'innegabile peggioramento. Queste vendite a prezzi assai più bassi ai concorrenti stranieri (si tratta del 30 o 10 e più per cento!), come gli antichi premi di esportazione - fenomeno in apparenza assai diverso ma in realtà assolutamente identico - sono senza dubbio il tallone d'Achille di tutto il sistema quando si verificano all'·uscita di materie prime e non di prodotti pronti per Vittoria russa - Le nostre corazzate affondarono due trasponi giaggonesi facendo perire migliaia di nemici impossibilitati a difendersi. Fu mirabile lo ~lancio delle nostre .... torpedini che si coprirono di gloria .... Vittoria giapponese - Con sacrifici immensi ci impadronimmo delle posizioni russe giudicate imprendibili. Fu mirabile lo slancio delle nostre truppe Ma per discorrere di qnesto e di altri generali problemi in modo adeguato, bisogna attendere la pu bblicazione dei pareri su tt1 tte lo industrie. che operarono prodigi di valore. ('Pasquino) GUSTAVO DEL VECCHIO iJ consumo. In altri termini se con i premi per la esportazione dei manufatti si ha il danno di vendere a prezzi non remuneratori - danno senza dubbio molto facilmente compensabile con i costi decrescenti della produzione e con altri innegabili vantaggi : conservazione di un monopolio industriale in un dato paese, rovina dei concorrenti esteri , sicurezza di una grandissima clientela - con questo sistema invece, applicato alle industrie del ferro, specialmente alle macchine ed ai mezzo-fabbricati o peggio ancora allà vendita del carbone, si attua il protezionismo a rovescio e si accelera il movimento rn~turale. per cui il progresso dei paesi più ricchi e progrediti è lo strumento e Ja causa di un analogo sviluppo nei paesi , prima sottoposto alla loro egemonia industriale. Una ricerca statistica sopra il nostro commercio con · 1111111111111,111111 li 111111111111' 1111111111111111111111111u1111111111111111111111111111 ~assegna Sei entifiea Paleontologia I resti fossili nell'Alaska. - Proprio in questi giorn il D.r Obolski ha pubblicato la relazione della sua missione scientifica lungo il fiume Yukon e nel territorio dell'Alaska. Questo territorio , meta oggi dei cercatori d' oro , e uhe da deserto dagli uomini sta diventando civilizzato ( già una città di più di 100000 abitanti vi è sorta ) è desolato, freddo e stodle. Basse montagne 0he si rnttaccano all' alta catena delle Montagne Rocciose lo traver3ano , e da Est a Nord corre il fiume Yukon largo, profondo, impetuoso che va a gettarsi nello stretto ùi Behering. Molta parte dell'anno il paese il fiume e lo stretto sooo gelati ; nella stagione calda la temperatura non sale mai al disopra dei 10° C. nell' inverno scende fino a 42° C. .M;acertamente non sempre è stato così. ];>rimadel peri~do ...

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==