RIVISTA POPOLARÉ 315 tuzioni politiche del paese. Così in Francia essi si Sulle· cause dell'abbandono delle Puglie e della 1mappassionano per ]a repubblica, e in Italia faute de minente partenza per l'America egli scrive: mie1tx, essi predicano la sterilità delle trasformazioni Caro ~F'e1-ri, politiche· e si riserbano di divenire repubblicani il « Parecchi giornali si sono o::cupati delle cause della giorno in cui le istituzioni monarchiche combatteranno mia prossima emigrazione in America; permetti.mi che il socialismo. Ma perchè questa monarchia sarebbe rubi un po' di spazio ail'Avanti per parlarne anch'io. tanto stupida da combattere un socialismo pacifico, « In Paglia lascio un creditore, il mio amico Fran• rispettoso della legalità, se11za antipatie per la forma cesco J atta, e dei debitori Rolvibili che non vogliono politica dello Stato e pieno di buone intenzioni? E pagare perchè mi manca l'atto notarile del mio credito. ciò che most1·a il cm·attere del sociaUs·mo italiano, è, Bada che non è una faccenda privata, io non ho vanper esempio, il fatto che lo stesso capo della frazione dnto aranci o frumento; si tratta di un male che inrivoluziona'l'Ìa , il compagno Feni , si dichim·a anti- sicliri alla, vita del pa1·tito , mettendo i propagandisti monm·chico, ma del pm·i antù-epnb~licano, e non è mai non n:cchi nella impossibilità di cledicm·e le p1'op1·ie riuscito a fèu·ci comp1·endere se egli consideravu o non ene1·gie alla c<iiisrip1·oletaria , e paciò va ·denunziato come un ostacolo allo sviluppo del socialismo , l' esi- in pubblico. stenzct della /01·ma monarchica dello Stato. ~ e Tu e Oiccotti foste disturbati da me parecchi Bravissimo! È quanto vado predicando da parec- mesi fa, sperando che la vostra parola avesse potuto chi anni, Labr.iola , però , avrebbe potuto essere più destare nn po' di amor proprio e la morale più elegiusto constatando ch'è stato il suo compagno ri volu- men tare, la morale commerciale nei miei debitori; pazionario Ferri a fare una vera campagna cont1·0 la recchi altri, tra r.ni Soldi, Longobardi e Labriola, repubblica nelle Romagne, riuscendo a ridestare mala- furono disturbati dopo di voi, fino a ieri , e sempre mente gli antichi odi tra s0cialisti e repubblicani... rnvano. Il Labriola infine si mostra spietato e ine8orabile « A questo punto sarebbe un tradire l' Ideale condimostrando la grande confusione che c'è tra i socia- tinuare a tacere, e per mezzo dell' .Avanti mi rivolgo listi italiani in quanto alle 1·iforme e alla rivoliizione; alla Direzion,e del Partito, che due anni e mezzo fa ricordando che i riformisti abbondano nelle file dei col s110 intervento ufficiale e con la contribuzione peFerriani come in quelle dei Turatiani; deplorando che cuniaria m'incoraggiò ad accettare la richiesta della i rivoluzionari assegnino al Parlamento e alle riforme mia opera di propagandista e di organizzat()re da un compito che non hanno e ch'essi dimentichino l'or- parte dei socialisti pugliesi: essa, c)i mezzi. morali e todossismo marxista specialmente nella quistione del disciplinari, di cui è investita, ha, nell'interesse del crescente antagonismo tra capitalisti e lavoratori. E partito, il dovere di costringere i refrattari, in buona se sul valore delle 1·ifo1·me Turati è combattuto da parte avvocati e proprietari, a pagarmi le quattro Labriola , non è meglio trattato Ferri , cui riconosce mesate di Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre ~ una concezione eminentemente oratoria del socicilismo. del 1903, che fo mi feci prestare dal compagno Franche ne f'a un t·uratista, meno la pa1·tedpazione al po• cesco J atta per potere continuare a rimanere nel le te1·e ». AJlo stesso Ferri rimpovera " l'attaccamento Puglie, come m'imponeva l'impegno assunto con un ai pregiudizi scientifici della s·:a educazione positivi.3ta, contratto verbale. che non facendogli scorgere nel marxismo una dottrina « Avrei potuto in forza di cotesto contratto dimocompleta, che racchiude in se stessa le condizioni del rare un altro anno nelle Puglie . obbligando i consuo proprio sviluppo e dei suoi propri. progressi , lo traenti a fare il proprio dovere con sentenza di mainduce a ricercarle in Oomte, in Spencer, in Darwin gistrato. Ma il cuore mi sanguinava e mi sangL1ina al e in Lombroso ». solo pensarvi. I mezz·i cli sussistenza uecessari a poter Queste critiche di Labriola nel Mouvement socùiliste lottm·e pe1· la r·edenzione umana dovevo dunque strapfanno il paio con quelle di Romeo Soldi nelk Nene parli con l'usciere a coloro che con le più calde p1·eZeit, che a suo tempo ho fatto conoscere ai lettori. mu1·e mi avevano, in nome del mio Ideale, tolto il laOra rammentando che se i compagni rivoluzionari vor·o professionale in Sicilia! Dovevo continitm·e pe1· sono così feroci nel giudicare ]e condizioni del socia- mi alt1·0 amw a frascinm·e il ·.vniopovao sogno in lismo italiano non lo sono meno i compagni riformisti, mezzo a gente, che mi chiam,ava conipagno e fratello che suonano spesso le campane a morte , se ne deve e cont1·0 cui bisognava adoperare il m,agisfrato pe1·nun couclndere che esso è gravemente ammalato; o che fm·mi rubrire il mio lavoro! almeno è ammalata la parte direttiva e intellettuale. « E l'esperienza dolorosa non era nuova, altre volte ♦ mi aveva colpito, e sempre fra i socialisti meridionali Il colpo di grazia al socialismo pugliese, ch'è fatto e Oh ! è troppo, così non si respira, e me ne vado ad immagine e somiglianza di quello del mezzogiorno via in cerca di plaghe meno micidiali ,,. viene assestato da Nicola Barbato. Dupo alcune altre dichiarazioni sulla speranza rl i Nella lettera all'Avanti! egli spiega couie e perchè trovare lavoro dignitoso in America Barbato contin11a: lascia le Puglie; e ·benchè tutta ]a ~tampa italiana « AJla Direzione del Partito devo den11rnr,iare p11habbia riprodotto i punti più salienti di questa lettera blicamente un altro male più grave del primo per· le che rappresenta ua' altra nobile manifestazione del- sue conseguenze sociali. . .·. _:i.\"!:;:•·,\~}.- l'amico carissimo, sento il dovere di riprodurli anche « Fra i socù.1,listipugliesi, cbe,per"manea.1/za;:di~t~,o-' ·: :: io senza commenti, che mi sembrerebbero inopportnni. notarile si s.9no 1-i.6.]ìtatia pàga1•ili:i.u,;:\.avotè~icbie~foi1J..;";- r . . . . • • •. .: ' >':. ~:·", 4=1u•'' ;:~ ~-«-,•~•,~_•.;: > ~J- ;:~::i; .. ~ _.,...,.. ~~ t~-.--::~r:·?:~~:·-,·~--~~~~;:··:·~:ft•:~::~:~:~:( .:.:.:.:~;.: ·- ,,·_·.::.:- '-~-:~'.•-· . <_/~_-- ~-~ /: ~ ,•..-.
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