Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 12 - 30 giugno 1904

RIVISTA POPOLARE 335 L'Europa si è appropriata 10827000 miglia quadrate delle 16661000 che sono tutta l'Asia, e di tutta la popolazione asiatica 40150000 abitanti vivono sotto il dominio europeo. Ad eccezione del territorio ru,so, l'Europa domina e conquista l'Asia dal mare, facendo vero quel che diceva l' ammiraglio Fisher. Le frontiere dell'Europa son le coste del1' Asia. Il giubilo che le vittorie gia1>ponesi hanno sollevato in Inghilterra potrebbe essere scontato se si risolvesse per gli asiatici nel grido << L' Asia agli asiatici ! » È vero che non tutti gli asiatici son giapponesi m~ non bisogna dimenticare che in India ci sono popolnioni molto guerriere, e che vi sono latenti infiniti possibilità d'un risveglio religioso. Il Sudan potrebbe dargli una le:done. Sommesso durante più di cinquanta anni, un giorno, al Cuoco della fecle si svegliò, e spazzò davanti a sè il potere degli europei. Che accadrebbe dell'india inglese se le popolazioni indiane facessero lo stesso? Non bisogna dimenticare che sotto molti punti di vista l'Asia è più gran le che l' Europa e in questo tempo che l.1 aros~~_zza è quasi sinonima di grandezza l'immensa area del1· Asia, 16617000 miglia inglesi quadr.1te, comparata all'area dell'Europa, 4000000 di mi~lia quadrate. è un eleml:'nto che conta. Ci sono soltanto 384000000 di europei contro 870674000 asiatici, l'Europa appare come un'escrescenza dell'Asia. Se la democrazia, in cui il conto delle maggior;·,nze fa l'autorità,· fosse stabilita, e l'Asia e l'Europa godessero della costituzione l'Asia detterebbe la legge. L'Asia è la terra classica della civilt,\ e dell'arte. È stata la culla dell.1 razza Ariana. L' Europa , anche comparata alla Siberia è di ieri. Grande nella popolazione, nella vastità. nella storia, l'Asia è anche nostra madre nella religioue. L'Europa ha inventato le puleggie e le locomotive, i cannoni e le corazzate : ma · queste cose spariscono con l:.i necessità che le crearono. l'Asia ha <lato apostoli, profeti e vef'genti. Essa ha creato i sistemi religiosi, ha costruito la filosofia. e lasciando le basi della meccanica del mond , alla Cenerentola dell'Est, regna nel mondo del pensiero e trova la sua giusta sfera nell'universo dell'infinito. EJ è anche supaiore a noi nelb storia , poichè la sua storia è più antica e potente della storia d' Europa, nata d' ieri. Gli Asiatici sono stati in Africa i potenti nemici della Repubblica Romana, i Mori ha11no donfr1ato la Spagna, e quando dopo tre gior,1i di furiosa battaglia Carlo Martello sconfisse i Sarace11i sotto Tours non per questo_ la potenza Asiatica fiul. Le Crociate invano tentarono strappare Gerusalemme ai Musulmani che essi si presero anche Costantinopqli ed una parte ddl' Europa, con la conquista dell' impero di Bizanzio. · Tre volte l' Asia ha conquistata l' Europa. La prima coi Mori e i Turchi, la seconda con i barbari venuti d·ille steppe; e finalmente con la conqllista Mo:1gola che dal r224 al I 572 s'impose in Russia. Osservando bene la storia si vede che quando l' Asia ha conquistato l'Europa ha seguito i medesimi metodi che noi oggi seguiamo. Questo specialmente in Russia dove la conquista Mongola potette affermarsi e stabilirsi durevolmente. La storia di Russia ci mostra che p~r le investiture, il diritto di guerra, la p;iustizia, le tasse, i sold:1ti che ogni stato o principe Russo doveva fornire al Khan i Mongoli seguivano i medesimi sistemi _degli invasori e conquistatori della Feudalità. I Khan imponevano dure servilità ai principi loro vassalli , e fu quando S. Alessandro Newski andò alla corte del Gran Khan in Manchuria che le prime relazioni fra i_ veri Russi e i Mongoli furono pacifiche. Koniouk il Gran Khan confermò a lui e a' suoi fratelli i loro possessi. ,,,-" Non è necessario ora farsi terribili immaginazioni a proposito di una nuova invasione Asiatica in Europa. Basta pensare che l'Asia è ora divisa in parti possedute da potenze Europee, e riflettere che le continue sconfitte che in questi ultimi secoli. gli Asiatici hanno subito in lotte contro gli Europei gli hanno scoraggiati. Le vittorie Giapponesi possono cambiare questo stato di cose. Anche se il Giappone non ·giapponizza la Cina esso può affermarsi come il padrone delle sue coste., e questo ri voluzionerebbe lo stato attuale. · Se i Giapponesi persistono nella loro dottrina della porta aperta, gli avvocati dell'Australia bianca si troveranno di fronte un nemico che esigerà sia resa possibile la· imrnigrazione giapponese nelle parti' del continente :-.ustraliano ora deserte, ed il Giappone potrebbe anche, facendosi il campiouc dei Celesti, vole1e aperte le tenut(: ove ora sono chiusi gli indigeni a Johannesbug. I Giapponesi son 48,000,000. Essi si sono dimostrati abili a cumprendere i vantaggi offerti loro dalla civiltà occidentale, non invano hanno studiato nello Stato Maggiore tedesco o nella Aott:1 britannica. Il loro disprezzo della vita è noto. Gm1e ogni altro popolo so:10 accessibili alla v:mità, e all' ambizione. La parola d' orJine «L'Asia agli Asi:itici » può da loro essere sporta in ogni centro e destare gli echi dell'!Imalaya. Bisogna convenire chç è una pazzia l'essere andati in questo momento nel Tibet, dove fin'ora l'occhio dell' ~uropeo· non era stato tollerato; trà un bene per noi se sfuggiremo alla punizione che ~unili atti di pazzia ~riminale portano seco. (l?eview of Reviews, giugno 1904). ♦ Geor,[(eBr.-cJmir: Un apostolo <lella luce. -Ognuno ha inteso parlare del D.r Finsen che, per i suoi esperimenti di terapeutica a mezzo della luce, vinse il premio Nobel.· Io qnesto momento egli è molto malato e soffre di cuore, di fegato e della idropisia; ma la sua meravigliosa vitalità, e la sua forza intellettuale non si smentiscono. Anche se non fusse famoso come egli è quale medico e scienziato; sarebbe sempre interessante come personalità. È un ardente idealista , un umanitario r:1dicale. e le 1-ue idee hanno molti punti di contatto con quelle di Tolstoi; si può dire eh' egli ha veramente l'odio dd denaro , e fu soltanto con grandi difficoltà che ali amici lo persuasero a dare soltanto la metà l> del suo premio Nobel al suo caro istituto. È sempre stato poverissimo ; ma il p,over,10 Dane5e ha provve,luto pe'ichè non gli mancasse il necessario. Da ragazzo s'interessava grandemente dei cambiamenti prodotti su i corpi d:1gli effetti ddla luce, e diventato uomo ne studiò le iurlucnze su la vita animale. E nato 11elle Isole Faròer e prese la laurea Universitaria nella Islanda. Quantunque sia un radic.\le avanzato ha la massima stirna per la famiglia reale -Danese che gli è stata sempre molto amica ; e ha avuto vi~ite dal Re e dalla ,../ Regina d' lughilterra, dall' lmperator:, di Germania e dalla I nperatrice di Russia. Da 20 anni malato croni..:o, tutto il cibo che mangia deve essere p.'esato; la sua temreratura è se1i1pre sotto la. normale, e pissa il più del suo tempo a letto nella impossibilità di ved(~re chicchessia, anche la propria famigli;;. Nel 189; pubblicò la Sll.'a prima « Terapia negativa della luce » la base della qu:ale è di eliminare i raggi chimici i quali hanno effetti ~nHammatori su la pelle'. La sua cura dei raggi rossi a « r:1egativo » è molto utile nei casi di vaiolo, non guarisce l;i: malattia, ma impedisce la febbre secondaria e la ruppurazione. La sua cura con la luce << positiva» che guarisce terribili / malattie della pelle con l'applicazione dei raggi chimici è la cura più conservatrice che si conosca, pen:hè non danneggia

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==