RIVISTA POPOLARE 321 atleti. Donde quest'altra importante conclusione : « In .una soci.età profondamente livellatrice, egualitaria sino alla monotonia, antigerarchica per eccellenza, dove un uomo ne vale un altro, qualnnque ne sia la nascita, l'educazione 1' ingegno il posto sociale o politico, dove perciò bandita ogni altra superiorità personale e tanto più trasmissibile non ne rimane ch'e una, personale e trasmissibile, la 1·icchezza, questa diventerà il fine supremo di quanti mirano ad eccellere» (pag. 406). E questo costituisce il lato più brutto della società nord-americana: il culto sfrenato del Dio dollaro ! Ma tale qual' è, con i suoi grandi pregi e con qualche grave difetto, questa democ1·azia di atleti, il feno • meno si deve att,ribuire alla razza o alla religione? Il Mondaini non si occupa della quistione etnica in questo volume e mi auguro, che vorrà farlo nei successivi. In quanto alla razza nulla di più sciocco del confronto che si suole porre tra la evoluzione dell'America latina e dell' America Anglo-sas8one. Si dimentica la enorme diversità del momento in cui le due razze iniziarono le due colonizz.azioni e delle condizioni dìfferentissime dei rispetti.vi colonizzatori. Senza tentare qui questo esame che venne fatto ampiamente in Razze infe1·iori e 'razze supe1·i01·i di N. Colajanni, sulle orme del Mondaini rileverò soltanto che le « istituzioni politiche degli Stati Uniti , salvo qualche leggera modificazione rimontano al periodo delle origini ,, (pag. XII). I famosi Pelleg1ini, che lasciarono l'Inghilterra per motivi politici e religiosi e costituirono il primo nucleo della colonizzazione nord-americana, furono i padri genuini d' una società nuova, i primi creatori della coscienza civile e religiosa del popolo anglo-americano. • Questi primi nuclei colonizzatori ebbero sopratutto la mira di sviluppare l'istruzione, la morale dei cittadini, integrando l'individuo nella vita pubblica in guisa che tutto il tempo che passò dalla fondazione delle colonie alla proclamazione dell'indipendenza fu un periodo di sana preparazione e di educazione politica eccellente. Nel Comune, nel Township, e' era l'embrione della repubblica (pag. 81, 114, 115, 119, 122 e 123). Che la religione protestante non abbia avuto quella influenza benefica che ad essa è stata attribnita nello sviluppo degli ordinamenti e dei costumi degli Stati Uniti il Mondaini dimostra brillantemente. « Nel 1641 il Massachntts, ad esempio, adottava un corpo di leggi fondamentali, il famoso Body of Libertyes, ed appunto questa Magna charta della libertà puritana ha il triste vanto, ironia della storia , d' essere il primo statuto americano che sancisca la schiavitù: così il codice dei Pellegrini, fuggiti in America per difendere tra le foreste la· propria libertà, antici- ., pava di parecchi anni quelli della Virginia e del Maryland nell' istituzione più disumana e liberticida ! > (pag. 125 e 126). Ma non solo questo; ma la diversità delle condizioni fisiche e delle esigenze economiche produsse sugli uomini della stessa razza e della stessa religione Je conseguenze più diverse tra gli Stati del NorJ e del Sad dell'Unione. Nel Sud s1 sviluppo una Società a base di latifondo che pei suoi costumi si rassomiglia meravigliosamente ai costumi del mezzogiorno d'Italia. Questo diverso sviluppo è stato descritto al vivo e con profondità di osservazioni dal Boutmy; ma ciò che ne dice il Mondaini è più che bastevole a darcene un idea. « L' ignoranza estrema del popolo, egli dice, fu nel Sud, insieme con l'assenza completa di ogni attività politica presso di esso, la conseguenza necessaria di tale stato di cose, quand' anche i latifondisti non fossero stati gelosi di ogni istruzione impartita alle masse. « Io ringrazio Dio, diceva nel 1671 il dispotico gover- ~ natore virginiano William Berkeley, che non esista « nella colonia nè stampa, nè scuole libere , e spero e che non ne avremo da qui a cent' anni , perchè la " scienza ha generato l'insubordinazione , l' eresia, le « sette che desolano il mondo; la stampa le ha propa- « gate; è essa che ha divulgato così i libelli contro il ~ migliore dei governi. • Che Dio ci preservi da tutte e due! ,. Non sembra questo il linguaggio dei latifondisti Siciliani riuniti nella sala Ragona nell'inverno del 1894? Il Mondaini continua: « Il Co_llegiodi Guglielmo e Maria, una specie di Università virginiana inaugurata nel 1700, non sembra che esercitasse troppa influenza intellettuale sulla colonia , a giudicare almeno da quanto scriveva uno studente nel 1730: « abbiamo qui e un Collegio senza oratorio e senza statuti , una bie blio teca senza libri ed un preside senza autorità. » « Gli stessi figli dei proprietari minori , che non potevano recarsi all' estero nè frequentare il mediocre istituto superiore della colonia , venivano educati da precettori presi bene spesso in mancanza di meglio fra gli ex galeotti ..... » e In questa specie di vuoto intellettuale, di deserto sociale. gli uomini non intendevano e seguivano più che la voce dei loro istinti. L'isolamento, la mancanza di lumi , il potere arbitrario sugli schiavi, la lotta cogli Indiani alle frontiere, sviluppavano in essi una specie d'individualismo feroce e violento, che produceva come regola dei semi-barbari, allo stato di eccezione degli uomini superiori, nati per comandare (Washington, e Jafferson, Monroe, Madison) .... Senza averne le attrattive cavalleresche, la società meridionale aveva così i tratti caratteristici di quella feudale del Medioevo: la servitù della gleba, la facile ospitalità, il lusso ostentato, le lunghe giornate d'ozio rotte sole da duelli, da risse brutali, da giuochi, da combattimenti di galli, da caccie alla selvaggina od agli indiani, ricordavano i costumi dell'Europa feudale .... ,, (pag. 188 e 189). E m_ipare che basti a sfatare tutte le sciocchezze che si spacciano sulla influenza altamente benefica esercitata dalla razza anglo-sassone e dalla religione protestante. Un ultimo ricordo completerà il quadro che ci ha dato il Mondaini: i costumi che fanno tanto rassomigliare la Società latifondista del Sud dell'unione americana a quella del mezzogiorno d'Italia non sono un ricordo dei secoli trapassati: si mantennero in tutta la loro bruttezza sino alla guerra di secessione (1861-65} e non sono del tutto scomparsi oggi. Informi il linciaggio I Lo Zorrrno
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