Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 11 - 15 giugno 1904

RIVISTA POPOLARE 301 si sono mostrati e si mostrano inetti ai bisogni della vita moderna e non hanno nemmeno saputo raccogliere elementi di studio seri e precisi riguardanti la nostra" sempre più grande emigrazione. Eppure nulla è possibile fare a favore degli emigrati, niente è possibile intraprendere nelle colonie se non si conoscono il più esattamente possibile le condizioni demografiche, economiche e sociali nelle quali queste ultime si trovano. . . Il D.r Tosti, appunto, si è proposto di ricercare ed esporre quali sieno queste condizioni per gli Italiani residenti nello Stato e nella città di New- York. Egli svolgerà il suo lavoro dividendolo in quattro principali indagini riflettenti : 1° la popolazione italiana stabilita nello Stato; 2.0 le occupazioni, le professioni, le partecipazioni alla vita politica del paèse degli Italiani qui residenti; 3° la proprietà immobiliare po~seduta dagli Italiani; 4° il risparmio e la capitalizzazione di questa nostra colonia. Data la scarsità e la povertà delle fonti a cui attingere le notizie necessarie, lo studio del D.r Tosti presenta non lievi difficoltà, le quali vengono aggravate ancora più dalla vastità del. territorio preso in considerazione che ha una superficie di 49,170 miglia quadrate ed è abitato da 7,268,894 abitanti; una popolazione grande, quasi quanto quella del Piemonte e dclk Lombardia messe insieme. È in mezzo ad essa che il D.r Tosti deve fare il censimento demografico, professionale, economico e sociale degli Italiani. Per compiere questo lavoro, che richiederebbe grandi mezzi e forti somme,_ egli dispone di limitatissimi fondi, messi a sua disposizione dalla Camera di Commercio Italiana, e di un solo impiegato, che lo aiuta nella ~icerca e nella coordinazione dei dati statistici. Nella prima parte demografica, testè pul,blicata, del· suo studio, il D.r Tosti ci dà un quadro dettagliato della popolazione itaiiana stabilita nello St:lto e nella Città di NewYork, informandoci non solo del numero assoluto e proporzionale degli Italiani qui residenti, ma anche del movimento della popolazione italiana. per ciò che riguarda emigrazione, rimpatri, natalità e mortalità. Egli ponendo a base della sua indagine il censimento federale fatto nel 1900, ha do_vuto aggiungere ai dati da esso accettati il numero degli Italiani arrivati e di quelli partiti dal 1900 al 1903 , e calcolare con la possibile maggiore approssimazione il numero dei morti e dei nati nello stesso periodo di tempo. Secondo il censimento del 1900 , si sa che la popolazione italiana nello Stato di New-York era in quell'anno di 272,572, dei quali 225,026 risiedevano nella sola città di New-York. Essa rappresentava per lo Stato di New-York il 36,7 °/o e per la città di New-York il 30,3 °/0 sulla intera popolazione italiana stabilita su tutto il territorio degli Stati Uniti la quale era di 742,197. In questi dati, riassunti dal D.r Tosti Jal censimento federale, vengono considerati come italiani anche i nati in Arnerica da ambo i genitori o da solo padre italiano. Se invece si detrae dalle cifre riportate il numero d~gli Italiani nati in America, si ha che nel 1900 gli Italiani « veri » (cioè quelli nati in Italia e da arnbo i genitori italiani), che in quell'anno vivevano nello Stato di New-York, erano 182,248, rappresentanti il 95,8 per 1000 (mille) dell'intera popolazione straniera residente nello Stato. Questa proporzione - esistente nel 1900- della popolazione italiana sulla popolazione straniera è enormemente superiore a quella esistente nei decenni precedenti e stabilita dai precedenti censimenti; come risulta dal seguente specchietto : TAv. I. - Percentuali della popolazioneitaliana sulla popolazione straniera dello Stato di New-York. 1850 1,2 per 1000 1880 12,4 per 1000 I 860 l '7 per I 000 l 890 40,8 per l 000 I 870 3, I per IOOO 1900 9 5,8 per 1000 L' aumento della nostra popolazione nello Stato di NewYork , benchè graduale, ha avuto enorme incremento solo negli ultimi venti anni èome è meglio mostrato da questa altra tabella statistica : TAv. II. - Graduale aumento della popolazione italiana nello Stato di New-York. 833 1850 1860 1870 1880 italiani >> 1,610 aumento 10 un decennio )) 3,592 )) >> » » 15,113 » )) » 11,521 1890 )) 64,141 )) )) » 49,028 1900 >, 182,248 1J » l) I 18,107 L' importanza dell' elemento italiano appare più evidente se, invece di considerare l'intero Stato di New-York, si limita la nostra osservazione alla sola città di New-York. Riporto . senz'altro le tabelle pubblicate dal D.r Tosti, le quali tolgono ogni necessità a qualsiasi commento: TAv. III. - Popolazione italiana delle Città di New-York e Brooklyn secondo i vari eensimentinazionali messa in confronto con tutta la popolazionestraniera e ç_onla popolazione generale. 1870 1880 1890 popolaz. i.tal. 2 ,794 12,223 39,9 5 I popolaz. ital. 225 1,188 9,563 NEW-YORK popolaz. stran. 4 19,094 478,670 639,943 BROOKLYN popolaz. strnn. 144,7 l 8 177,694 26 l, 700 popolaz. geo. 942,292 1,206,299 1,5 I 5,301 popolaz. geo. 396,o99 566,663 806,343 NEW-YORK E BROOKLYN popolaz. ital. popolaz. stran. popolaz. gen. 1900 145,433 1,270,080 3:437,202 Accertato il numero degli Italiani residenti nel 1900 nello Stato e nella Città di New-York, il D.r Tosti ha dovuto procedere a calcolare gli aumenti e le diminuzioni avvenute da quell'anno fino a tutto dicembre 1903. In quest~ seconda parte egli non ha potuto servirsi che solo parzialmente dei lavori pubblicati dagli Uffici di Statistica americani ed è stato costretto a compiere ricerche originali. Da esse risulta che durante gli ultimi tre anni si sono stabiliti nello Stato altri 293,910 e nella Città di New-York altri 242,257 Italiani, come dal seguente specchietto. TAv. TV. - Italiani stabilitisi dal 1900 al 1903 Nello Stato di New-York Anno 1901 68,34:1 Anno 1902 < 86,922 lo Semestre r903 101,226 20 Semestre 1903 37,410 ---- Totale 2 93,910 Nella Città di New-York Anno 1901 56,407 Anno 1902 71,550 . lo Semestre 1903 83,475 2° Semestre 1903 30,825 ---- Totale 242,257 Per approssimarsi vieppiù alla meta della sua indagine _il D.r Tosti ha dovuto rintracciare , e poi detrarre dalle cifre riportate, il numero degli italiani partiti per l' Italia dallo Stato e dalla Città di New--York durante lo stesso periodo (1900-1903) tal numero è stato di 98,629 se si ha riguardo ail'intero Stato e di 80,602 se si considera la sola città. La differenza netta fra il numero degJ i arrivati e dei parI..

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