RIVISTA POPOLARE 221 lo 8pirito militare , che va ::;empre più degenerando, fino a trovare l'epilogo nelle corti d'assisie e nei tribunali, colle faccende Trivulzio . Modugno e Bettolo, e rol recentissimo caso Badolo , trasforma la simpatia per l'esercito in avversione e dà luogo alla letteratura antimilitarista. Pare quasi che adesso la storia militare anzichè essere scritta dai famosi ordini del giorno, venga stesa dai giu'dici nelle sentenze dei tribunali e delle corti d'assisie; appunto perchè l'esercito è diventato, p1u che altro, il rifugio di tutti quelli che n-m sanno che cosa farsene. Ma sopratutto . notevole è il fenomeno che avviene in Germania , cioè nella na½ione militarista per eccellenza, dove lo spirito di caserma se111bra innato nella natura dei cittadini. I tedeschi fino a poco tempo fa hanno avuto sempre poca simpatia per i libri proibiti dal governo ; un autore proibito è trattato come un cane rognoso. Fi-. guriamoci un po' quale avversione essi avrebbero per i libri messi all'Indice, se in luogo d'essere protestanti fossero cattolici! Io ricordo ancora la brutta impressione che provai leggendo quello che mi scris::;e una signora , moglie di un professore di Berlino : essa mi sconsigliava di leggere la Gamania di J:iJnricoHeine, perchè io mi 8arei formato un falso concetto di quella nazione. Vivendo a Parigi, Heine s'è burlato di ·tutti i Tedeschi e specialmente dei Prussiani in maniera molto oscena; ed anche altre volte egli, per poter personalmente brillare, ha scritto motti pungenti perfino nelle questioni religiose. E poi il governo gli ha negat,o il suo assenso ! Orbene senza dire , e sarebbe inutile , che simile tendenza , che sa di caserma e di chiostro, urterebbe il nostro volterianismo latino , resta il fatto curioso che i Tedeschi si ribellano a.Il' antico ossequio feudale per il libro autorizzato dal go,·erno, e g11stano anche essi la voluttà del frut.to proibito. I sapienti professori della Germania non 8Ì 1:accapez:t:anopiù ; e Ca millo Pitollet , d' Amburgo, parlandone in tedesco. su di una rivista parigina , dice argutamente che alcuni professori con occhiali d'oro sono già in disputa, circa la leggenda del Germano che nessun libro compra, se non dopo autorizzato (einige Professoren mit goldenen Brillen liegen breits im Streit , ob die Legende, vom Germanen, der keine Bttcher kauft, ttberhaupt noch brechtigt ist). Questo da una parte; dall'altra poi non minor meraviglia desta in noi il fatto che i romanzieri antimilitaristi sono militari , ufficiali dell' esercito tedesco, i quali provano nausea della vita militare, così meschina e miserabile, e passano in rassegna, nei loro rom.anzi, le miserie a cui hanno dovuto assistere durante parecchi anni. Certo, dopo il successo letterario ottenuto da un ex-pastore , Gustavo Frensen , col suo libro poetico « Forn Uhl; > gli editori tedeschi , a detta del prof. Pitollet, fiutavano l'aria ed aspettavano impazienti e speranzosi. NessunQ s'era curato di trattare la vita soldatesca d'oggi (das moderne Soldatentum), mentre l' argomento, dal punto di vista letterario e commerciale i,rometteva un discreto guadagno. Veramente la Germania conta innumerevoli novelle e romanzi militari di Hacklànder, Roberts ed Ompteda (e si potrebbe ricordare, una voi ta tanto, anche la Minna von Barnhelm di Lehing , dramma che si svolge in ambiente militare): questi autori mettono in iscena sergenti, ufficiali, generali; ma non si preoccupano di discutere l'organizzazione dell'esercito, e il sistema militare nella sua essenza e nel suo complesso , quale problema po- ,polare del tempo. Il tenente O. Bilse fu dei primi a scrivere romanzi, che sono altrettante spietate requisitorie contro la vita militare. ':rutti sanuo che il romanzo di Bilse Ans ciner kleinen Ga1·nison fu pubblicato col pseudonimo di « Fritz von der Kyrburg, > che poi si seppe esser q nello d'un ufficiale della guarnigione di Forbach. Il romanzo destò grande scandalo nel mondo militare. Il _Bilse venne processato-e contro di lni deposero i suoi compagni, che si credettero calunniati - e condannato a sei mesi di prigione, mentre il libro veniva tolto dalla circolazione ; cosa che del resto capitò anche al Gressmann, quando volle portare alla luce del sole le sudicerie della morale gesuitica. Il suo opascolo Estratti della teologia morale del gesuita Liguori (A.nszttge ans des Moraltheologie des Jesniteu Liguori) venne sequestràto dalla polizia e bruciato, mentre t' autore veniva messo in istato di accusa per ingiuria. alla chiesa cattolica , in omaggio ai preti. Ora, in omaggio ai militari, il libro del Bilse viene prescritto, e in Germania, se vogliono leggerlo, debbono leggerlo di straforo; mentre esso corre liberamente l'Austria e la Francia; e solo da noi, a Roma, quando l'Avanti! della Domenica volle annunziarne al pubblico la pubblicazione nelle sue pagine, i censori della stampa ebbero nn momento di esitazione e, proibendo temporaneamente l'affissione d' nn manifesto, furono in forse se dare oppur no libera circolazione a un romanzo, che descrivendo la piccola guarnigione di Forbach , descrive . purtroppo le Forbach di tutto il mondo. L'anno scorso un altro tenente aveva già pubblicato un romanzo, che pure destò molto rumore: intendo . parlare del Jena oder Sedan? (Berlin, Deutsches Verlagthaus-Vita, 1903) , cioè la sconfit1a o la vittoria. Anche la scena di questo romanzo - scritto da Franz Adam Beyerlein - si svolge in una piccola guarnigione , cioè nella cittadella di Pirna in Sabonia. Col romanzo del conte W olff Bàudissin , noto scrittore di bozzetti militari . si passa dalle piccole guarnigioni alla capitale (vedi l' Avanti del 24-11-'904). Il conte Baudissin tira la sferza sugli « uomi~i di prima classe » (Er3tklossige Menschen) , i quali soltanto , dotati di sangue azzurro, hanno in Germania il dritto alla carriera militare; e se qualche giovane borghese d' ingegno, e magari ricco, capita tra loro, essi tanto s'agitano e s'adoperano che costringono il disgraziato ad· abbandonare la vita militare. Così in Germania fervono le discnss ioni e fioriscono i libri e gli opuscoli pro e contro il militarismo ; e probabilmente i romanzi antimilitaristi lasceranno orma più profonda e agiteranno le masse in modo più energico e riù vivo, che non abbiano fatto i socialisti coll8.
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