Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 4 - 29 febbraio 1904

- R I V I S T A P O P O. L A R E 2 97 - C) Omicidio. Sopra Ja media sedici provincie: Aquila, Avellino, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Catanzaro, Cagliari, Cosenza, Foggia, Girgenti, Palermo, Potenza, Reggio Calabria , Sassari, Teramo, Trapani. D) Reati lcontro la proprietà. Sopra la media: Avellino, Brescia, Caltanissetta, Campobasso, Catanzaro, Cagliari, Girgenti, Palermo , Reggio Calabria, Sassari, Treviso. Molto al disotto la sola Cuneo. _ I risultati della comparazione attraverso al tempo in venti anni circa, tra i periodi 1879-83 e 1896-98, prima che la propaganda socialista s'iniziasse e dopo che assunse considerevoli proporzioni furono i seguenti: A) Nel totale dei reati in tutto il regno il peggioramento fo considerevole poichè si passò da una media annua di 850 re~ti ad una di 2569. Nel primo gruppo tutte presentarono aumento. Però mentre nel 1879-83 quattro provincie (Bologna, Genova, Livorno, Mantova) erano sopra la media nel 1896-98 tre sole superarono la media ma molto al disotto della medesima ne riscontriamo undici invece di una. Nel, secondo gruppo tra i due periodi ci fu una provincia sola, Treviso, che presentò un notevole miglioramento, contro ciò eh' era avvenuto in tutto il regno; in quanto alla intensità del movimento 'si ebbe che le provincie superanti la media rimasero quindici e tre discesero molto al disotto. '13) Reati contro il buon costume. Vi fu peggioramento in tutto il regno : la media da 15,60 nel 1879-883 passò a 22,87 nel 1896-98. Contro questi) aumento generale fu significante il fatto che migliorarono tredici provincie del primo gruppo e tl peggioramento non si verificò che in dieci. Le provincie che avevano superato la media erano state tre nel primo periodo e si ridussero ad :una nel secondo; quelle che si erano tenute molto al dis·otto della media erano state quattro nel 1879-83 cd aumentarono a quindici nel 1896-08. Il miglioramento contro la tendenza generale del regno, fu spiccato. Nel secondo gruppo di provincie il miglioramento si limitò a quattro provincie ed il peggioramento si estese a diciannove. In quanto all'intensità del movimento mentre nel primo periodo solo dodici provincie superarono la media nel secondo furono diciotto a superarla; però nel 1879-83 due sole province si tennero molto al disotto e nel 1896-98 furono quattro. Nello insieme ci fu peggioramento non notevole. C) Omicidio. In tutto il regno fu notevole il miglioramento: la media da 17,88 nel 1879-83 discese a 12,38 nel 1896-98. Nel primo gruppo di provincie due sole ·peggiorarono. L'intensita de! movimento corregge questo primo risultato. C'era una provincia che superava la media nel primo periodo e non ce ne fu più alcuna nel secondo e tutte, senza eccezione, passarono tra quelle molto al disotto· della media. Nel secondo gruppo non ci fu peggioramento assoluto in alcuna provincia; ma ben sedici provincie restarono sopra la media e solamente quattro si trovarono molto al disotto. Il miglioramento, quindi, fu meno intenso che nel primo gruppo di provincie. 7J) Reati contro la proprietà. Nel regno ci fu notevole peggioramento: la,media da 390 nel 187983 passò a 500 nel 1896-98. Nel primo gruppo· delle provincie il peggioramento non si verificò che in dieci; in tredici invece ci fu miglioramento. Di più: le sei provincie che superavano la media nf:l primo periodo si ridussero a tre nel secondo. Non una sola provincia stava molto al disotto della media nel primo periodo; e. invece ne troviamo sei in tale condizione nel secondo. Nel s~condo gruppo due sole provincie migl~orarono tra i due periodi; le altre ventuno pegg10rarono tutte. Le provincie che suptravano la media furono undici nel 1879-83 ed aumentarono a quindici nel 1896-98; invece nel 1 ° periodo e' era una sola provincia molto al disotto della media e se ne trovarono tre -nel secondo. Adesso ci possiamo permettere delle conclusioni quali le autorizzano i fatti citati. Eccole: 1.0 Le provincie a massima ed a minima delinquenza in generale presentavano lo stesso carattere prima e dopo Ja propaganda socialista; 2.0 alla propaganda socialista non si può in al- . cun modo attribuire in Italia alcuna influenza malefica; 3.0 è un fatto che mentre qualche piccola superiorità mostrano la provincie del primo gruppo su quelle del secondo nel totale dei reati nella quale - categoria tutte seguono il movimento generale del regno: la superiorità diviene notevolissima nei reati contro il buon costume e nei reati contro la proprietà; i due gruppi _di provincie nel movimento differiscono molto meno nell'omicidio e seguono entrambi il miglioramento generale del regno; 4. 0 in generale si può aflermare che tutte le provincie a minima delinquenza ed a massimo socialismo sono del Nord d' Italia ; invece sono nel Sud quelle a massima· delinquenza ed a minimo socialismo; 5.0 infine le cifre insegnano che le provincie col massimo della delinquenze contro le persone sono pure quelle che presentano il massimo dei reati contro fa proprietà e viceversa. Ciò che esclude per l' Italia la distribuzione geografica del delitto ammessa dalla scuola italiana di antropologia criminale e la inversione tra l'una e l'altra categoria di reati ammessa dalla stessa scuola (1). (continua) DoTT. N. CoLAlANNI .(r) Non uso a nascondere alcuno degli elementi di fatto, che sono alla mia conoscenza sento il dovere di aggiungere questi dati sulla criminalità di due grandi città mettendoli in confronto con quelli delle rispettive provincie. (Media de~ triennio r896-98). Popolazionecalcolata a 31 dicembre 1898 Milano Torino Città Provincia Città Provincia ,--,-, -------- ,-"-, ---. Omicidi 5.02 3.09 2.60 6.34 Reati contro il buon costume, ecc. 34.97 I 5.44 49.8 16.22 Lesioni personali 276.40 r 51.35 155.70 r 35.44 Furti 784.96 496.27 516.86 328.61 Rapine, estorsioni, ecc. 16.48 7.64 44.06 12.30 Truffe, frodi, ecc. . 304.r I 126.56 194.21 78.05 Risulta da queste cifre che le due città, nelle quali sono assai numerosi i socialisti la delinquenza è maggior::! che nelle rispettive provincie rappresentate da conservatori o da liberali monarchici. Si deve avvertire, però, che nel triennio a Torino vi fu l'esposizione Nazionale (189g) e che a Milano è fortissima l'immigrazione. Tutte le grandi città, meno Napoli, del resto in generale presentano più elevata delinquenza delle campagne che le circondano.

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