RIVISTA POPOLARE 43 « Laudi >> sono lo svolgimento di un metodo insieme e di un sistema lirico. Bisogna dire inoltre che in questa nuova pfoduzione il temperamento singolarissimo del poeta, di cui abbiamo seguito la multiforme opera sempre con aspettazione e sempre con ammirazione, si mantiene tale e quale da venti liri-:a di Gabriele d'Annunzio, anche perchè questo poeta, se non è un dottrinario deciso tale da chiudere nell' opera sua un sistema nello stretto senso della parola, una interpretazione della vita che si possa ridurre a schema, egli ha, però, radicati, abbarbicati nella zolla de' suoi nervi e del suo sangue Pcl trattato di commercio russo-germanico Alle minacce dell' Aquila germanica; l' orso russe risponde mettendo sotto il cignaletto ( le industrie) tedesco. suoi ugnoni ( dal Wahre Jacol) anni il solo nome lo dichiara , e cioè il temperamento artistico più squisito, più largo e più. ricco. Il D'Annunzio è sempre lo stesso, è sempre meglio inconfondibile, è venuta sempre più affermandosi quella sua arte la quale non può essere che sua. Si tratta , perciò, - ed è una operazione che i letterati non sanno fare - di analizzare la natura alcuni pensieri ardenti e frementi che acquistano sotto il magistero di un'arte, che supera l'arte così suggestiva onde Gabriele d' Annunzio ha superato la fama di primo tra 1 rappresentativi che già godeva, v·alore di grandi convincimenti umani. Gli avversarì artistici_ del d'Annunzio - nessuno pari in potenza artistica ebbe egli mai - si sono
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