RIVISTA POPOLARE 5 la legge sull'istruzione. Le contravvenzioni agli Education's Acts negli ultimi anni sono stati a decine di migliaia. In Italia da ventisei anni ci balocchiamo con un_a legge sull' istruzione OBBLIGATORIA... seuza alcuna efficace sanzione penale. Pare che voglia venire oggi col progetto Orlando; e sia la benvenuta ! Il paragone delle spese, che prendiamo dall'ultima relaziones~ll'istruzione del ministéro degl'interni degli Stati Uniti completera quello dello stato attuale del1' analfa-betismo ; e lo diamo per gli stessi Stati colla semplice sostituzione della Prussia alla Germania~ che per l'Italia riesce opportuna perchè permette il paragone tra Stati a popolazione quasi uguale. Ecco i dati sulla spesa : Spesa per l'istruzione primaria Spesa totale PER OGNI PERABI· ALUNNO TANTE Italia 1898-99 L. 66,045,400. L. 27,00 L. 2,65 Francia )) ))214,015,250 )) 50,10 » 5,55 Inghilterra 1900 » 302,655,045 » 52,85 » 9,30 Scozia )) )) 37,183,760 » 49,35 » 8,30 Irlanda )) )) 29,736,315 )) 38,55 » 6,65 Prussia 1896 » 211,241,870 )) 35,00 )) 6,50 Belgio )) )) 38,175,280 )~48,55 )) 5,70 L' Italia, l'Inghilterra e la Prussia differiscono poco per la popolazione-rispettivamente 32,475,253; 32,526,075; e 34,472,509 secondo gli ultimi censimenti-; ma esse spendono:.la prima 60,045,400; la seconda 302,(>55,045; e l'ultima 211.241,870. La spesa inglese non è paragonabile a quella italiana , perchè la ricchezza dei due paesi e la 111isuradegli stipendi e dei salari sono molto diverse. Però in Inghilterra le varie Chiese e i corpi locali per lo st~sso scopo ~pendono somme molto considerevoli. Ma il paragone tra la Prussia e l'Italia è edificante. La Prussia con un numero di coscritti analfabeti 1.RENTA VOLTE minore di quello dell'Italia spende più che il TRIPLO. La spesa dei due paesi è perfettamente in ragione inversa del bisogno da soddisfare. Questi confronti, che valgono più che tutti i ragionamenti astratti, dimostrano a luce meridiana che tutti gl'ingegnosi espedienti escogitati dal ministro Prof. Orlando ci condurranno a risultati assai meschini; poichè a forza di economie e con qualche antidemocratica tassa scolastica pare che si vogliano racimolare circa otto miliorii per com battere l' analfabetismo. E l' Italia col suo 36 °1 0 di coscritti analfabeti per mettersi a livello della Prussia che ne ha.... 0,06 dovrebbe spendere non altri otto, ma altri CENTOQUARANTA MlLIONI .... Ma noi non- Ii abbiamo i milioni da spendere e dobbiamo contentarci di questi pannicelli, non caldi, ma appena tiepidi ... Sia! Spendiamo almeno gli otto milioni per combattere l' analfabetismo dov' è più desolante e vergognoso in guis,1 che la pnm::i colossale sproporzione tra i mezzi e il fine non venga aggravata da un'altra sproporzione tra il bisogno e i mezzi per soddisfarlo. Dove in Italia sia maggiore il bisogno di provvedimento urgente e radicale per combattere l'analfabetismo risulterà da quest' ultimo quadro, in cui per amore di brevità si riportano i dati su cinque provincie a massimo ed altre cinque a minimo analfabetismo: Analfabeti su 100 persone da 6 anni compiuti tn su secondoil censimentodel 190I. Minimi Massimi Torino _13,25 Cosenza ?9?18 Como 15,03 Reggio Calabria 78,68 Sondrio 16,35 Catanzaro 78,28 Novara 17,34 Caltanissetta 75,67 Bergamo 17,52 Potenza 75,39 ..Analfabeti su IOO sposi (1900) Minimi Massimi Sondrio 5 Catanzaro 75 Como 6 Cosenza 75 Torino 7 Reggio ·calabria 74 Bergamo 9 Girgenti 74 Novara 10 Potenza 73 Non è chiaro e lampante che il bisogno d' istruzione è assai diverso tra l'Italia settentrionale e la meridionale ed insulare? Ebbene il progetto ministeriale, continuand9si n~l sistema legislativo bestialmente unitario e uniforme che sinora si è seguito pare che voglia provvedere con uguale criteri di fronte alle provincie a massimo ed a minimo analfabetismo. E per oggi chiudiamo. La Rivista 111111111111111111 li llll I 1111111111111111111111111111111111111111 Il lii I Il Il 11111011111111 11."i nostri amici ed abbonati L 'u !limo numero della Rivista per circostanze eccezionali venne pubblicato con 'Jnolto ri'tardo . .Da O,tJgz·z·n poz· la pubblz'cazz'one avverrà re,r;olarmente -i'l .15 e il /10 di' ogni' n-zese. Aglt' abbona# che non conservano la collezz'one delle annate rz·vo~r;zamo la vz'va pre- _rh;z'era dz' favorirci il N. 6 del!' anno IX. Lo contraccambz'eremo con uno dez· premi -che dz'amo a coloro che ci' procurano un nuovo abbonato. I Il 111 Il 111 Il Il I Il li 111111111111111 li I li I li I I I ll-111111111111111111111111111111111111 l li I li
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