R I V I S 'I A P O P O L A RE 3 segni), condizione essenziale per la pacifica ed effettiva conquista dei pubblici poreri da parte del proletarilto; , « 4° perchè, nel caso speciale del nostro paese, non potendo la repubblica non essere il prodotto di un atto di volontà e di forza, la sua realizzazione 11-ell' attuale sviluppo proletario, si risolverebbe in un indiscutibile indebolimento della resistenza statale , centro delle resistenze borghesi , e quindi io un_ vero acceleranleoto delle conquiste socialiste; · << 5° pcrchè, sempre nel caso speciale del nostro paese, la maggior parte delle riforme, compatibili con la società borghese, sono ostacolate dall' istituto monarchico, per le imprescindibili relazioni che intercedono tra le riforme stesse, il loro lato. flnanz_iario , le spese militari e la politica estera necessariamente dinastita. ~ 6° · perchè, nell' incancrenito senso di conservazione e di teaziòne, di cui è in1pregnata l'artima di tutta la nostra burocrazia amministrativa, giudiziaria, militare. poliziesca, e che· renderebbe vana ogni modificazione della lettera e dello spirito delle leggi - solo un radicale cambiamento istituzionale, con .relativo repulisti e con l'abolizione del criterio dell'inamovibilità, potrebbe introdurre negli organi dello Stato, insieme con una atmosfera di vera democrazia , anche una Il.uova ragione d'indebolimento della resistenza borghese >>. « Per .tutte queste ragioni siamo repubblicani; ma ciò non significa che siamo preghdiziaiuoli. Se non vi fossero altre prove in nos~ro f~v·ore queste tre. basterebbero : « 1° che dalla nostra entrata nel socialismo noi abbiamo sempre nei nostri scritti sollecit ta la jonnazion!' di un vero partito · radicate, ( e non 'è certo questo il sacchismo, e tu sei del nostro, parere): e ciò dimostra che noi abbiamo ritenuta sempre la necessità e la possibilità di un certo limitato ordine di riforme, compatibili con la monarchia·; . << 2° che, pur dissentendo dai compagni riformisti circa la loro pretesa di far collaborare l' intero partito socia!ista con la borghesia per la realizzazione delle riforme , lì abbiamo vivamente incitati a costituire coraggiosamente un partito radico-socialista di governo per la realizzazione diretta delle riforme possibili: . << 3° che, tanto a loro, quanto a quel chiunque ministero borghese, che presen;asse _leggi , che si trovino sulla linea delle incessanti conquiste del proletariato, non abbiamo mai negato a f riori il voto per quelle leggi , si intende , e non per il loro indirizzo di govèrno. Le ragioni che inducono. noi a non ess.ere pregiudizialoidi, pur essendo repubblicani , oltre quelle esposte del Mocchi derivano dalla concezione più larga che noi abbiamo d_elmetodo evolutivo e delle conseguenze finali. ♦ Lo spirito antimilitarista in Francia - Vanamente •i nazionalisti cercano far del rumore, e più vanamente ancora i difensori dello spirito militarista in Françia, gonfiano le gote e fanno la voce grossa per far credere che i bei tempi della Lega dei patriotti e delle passeggiate, con relativi veli neri e discorsi bellicosi, alla Statua di Strasburgo potrebbero tornare. Il popolo di Francia s'è accorto che altri· pro.blemi più urgenti e bisogni più imperiosi dimé\ndano la cooperazione delle sue forze e s' e lentamente staccato dai patriottardi e dai ciarlieri che volentieri, per sodisfare una loro sfrenata brama di paroloni, lo avrebbero tratto un'altra volta alla guerra. Bisogna convenire al tempo stesso che i nazionalisti , .i militaristi , i rivincitaioli, gli eroi, hanno fatto di tutto per portare il _popolo alla conclusione che, altrove che in loro e nelle loro pretese e promesse, sta il progresso solido e vero della Francia. Malgr~do la loro volontà, si capisce. Prima con l' affare Boulanger, che finì in un ridicolissimo suicidio ; poi con l' Agitazione Plebiscitaria, annegata nel movimento, gesuita-monarchico ; poi con l' affare Dreyfus essi hanno fatto tuttò il lòro possibile per far capire chiaramente al popolo che il suo interesse sta nel .tenersi ben lontano da lor:o, nel non seguirli , nel percorrere un:1 via tutto diversa da , quella indicata da loro. Ed il popolo ha capito. Ha capito e il militarismo ha , ormai , fatto naufragio in Francia. Del resto, ancorchè non sembri, la tendenza generale è per chiudere definitivamente l'epoca delle guerre. ·Noi sappiamo bene che gli eroi del•- 1' imperialismo e del militarismo, anche in Italia, strepi_tano e cercano di far credere al mondo che essi son più di quattro; ma nessun ci crede e, quel che è meglio, nessuno gli piglia sul serio e gli ascolta. Malgrado le nubi di guerra che la Russia - la potenza che ancora non è uscita dall'ombra della barbarie alla luce della civiltà - addensa in Oriente, il sentimento generale dei popoli è tutto contrario alla guerra.; potente dovunque, potentissimo in Francia. E un processo che pochi giorni fa è stato discusso aIle Assise di Parigi ci dà la conferma di quanto abbiamo detto sopra .. Il socialista Yvetot, segretario della Federazione operaia di Francia, doveva rispondere di eccitamento alla, diserzione e alla disobbedienza ; per un· « Manuale del soldato» da lui con:ipilato· e firmato .. ·In verità il manuale par fatto apposta per distruggere nella mente dei militari l'antica nozione dei doveri che sono loro imposti dalla disciplina della caserma. Non consiglia di fuggire, di abbandonare il campo dinanzi al nemico, ma salvo il caso di pura difesa del territorio dalla invasione straniera, .consiglia ai soldati la disobbedienza in tutti i casi in cui essi · sono chiamati a schierarsi contro il-popolo; e come tesi generale difende la diserzione. Ebbene i giurati risposero all' unanimità negativamente a tutte le questioni e l' Yvetot fu assolto. - Naturalmente i giornali nazionalisti piangono tutte le loro lacrime su questa assoluzione, sbraitano che la. potenza della Francia è finita, che di questo.passo il Paese sarà, presto , preda dello straniero: Non dicono, e forse non se ne accorgono neppure, che . in verità chi è in pericolo sono loro , che il loro potere è sfumato : che la .restaurazione, cara al loro cuore, è ormai liquidata per sempre; che· i popoli s' interessano ad altri problemi perchè ham;io bisogno di pace e di lavoro, e vanno verso forme di società più libere e civili nelle quali la guerra ed il militarismo non avranno più ragione di essere. Ecco quello che veramente vuol. dire l' assoluzione qel1' Yvetot e del suo cc Manuale qel soldato ». NciI 111111111111111111111111 IJ li li I I I I I I I I I I li I I 111111111111111111111111111111111111111111111111111111111 Il Il I 11 rer coloroche procuranodei nuovi abbonati alla RlVISTA POPOLARE .- Chi procura un abbonato avrà diritto ad uno dei seguenti premi gratuiti: a) Signora Sole di PAoLo REMER; L'Imperialismo jngfese di F. s. NITTI. b) L'Istruzione elementare di C. VACCARO; La fisiologia del genio del Prof. GALLERANI. c I I conflitti .nazionali di SA VELLI: La malaria In Italia di . BERTEAUX. d) Mouvemenh sccia"uxen lta lie di N. CoLAJANNI. · ; e) Gli uffici del lavoro di N. CoLAJANNI. j) La grande battaglia del lavoro di N. CoLAJANNI. g) Nel Regno del a Mafia di N. CoLAJANNI. ,,... Chi procu~a due abbonati avrà diritto a tre dei precedenti premi o al libro del Prof. Deputato CrccoTTI : Attra• verso la Svizzera. _... Chi ne procur;i tre avrà diritto o a quattro dei prece-: denti premi o al Socialismo di N. 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