Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 1 - 15 gennaio 1904

28 RIVISTA POPOLARE ,illustra con disegni a colori che sono dei veri.'luadri. Questa :strenna di lusso (ma che costa solo due lire) é quanto dì più perfetto possa desiderarsi nell'arte tipografica .o può competere - e con vantaggio - con le pubblicazioni del. genere francesi e tedesche. ♦ G. Cms~. ANDERSEN,- 40 Novelle: Prima fraduzione dall' 01·iginale Danese con nok di MARIA PEZZÈ-PASOOLATO-. Un magnifico vol. in-8. di pag. 467 con U.0 tavole colorate L. 6, legato elegantemente L. 7,60. ·iuJrico Hoepli, editore, Milano. Nel 1905 compiono cent' anni dalla nascita di Giovanni tCristiano Andersen, eppure questa, che il Dott. Ulrico Hoepli pubblica in una magnifica edizione iJlustrata, è la prima traduzione italiana di una raccolta delle sue novelle. Sin qui, soltanto cinque o sei di esse erano state tradotte nè ' sempre, forse, _di prima mano. Ma se era difficile trovare chi in Italia conoscesse tanto bene ii Danese da poter tradurre le classiche novelle , di cui la lingua è per lo più lingua parlata , era pur difficile trovare chi maneggiasse 1con tanto garbo la lingua it.aliana, da non sciupare la fre- ~chezza, l' ingenua grazia, il fine umorismo dell' originale. Procurando ai nostri ragazzi (e non· ai ragazzi :soltanto) questa sana lettura educ~tiva, ottimo pensiero fu quindi lo affidare la traduzione a Maria Pezze-Pascolato, già benemo-- rita della coltura italiana per altri dotti lavori storici e fi- ,. :siologici. Fatto vecchio , l' A.ndersen solova dire cho « dopo tutto la più bella fia!:>a è la vita >; ed invero la sua biografia , q:iale è riassunta dalla signora Pezzè-Pascolato con molta 1·icchezza di partil!olari curiosi , forma un' altra bellissima novella, che le mamme faranno molto bene a raccontare ai !figliuoli. Perchè il libro (quantunque non manchi, per chi la desideri, una copiosa bibliografia danese, in cui la dottrina della Traduttrice fa capolino) è dedicato alle mamme, di cui certo la affettuosa assennata prefazione prenderà subito l'animo; e le novelle sono scritte nel semplice stile che ne .rese tanto famoso l' originale, dandogli spesso uno schietto saporo di novellina popolare. Lo stesso Hoepli ha, quest'anno ristampato in una nuova edizione le Novelle dei Fratelli Grimm (L. 6 in brochure e L. 7 ,nO legato) pure illustrate e che fanno degno riscontro ai Racconti ùell' Andersen. Va lodato l' Hoepli, uno dei più intraprendenti e intelligenti editori italiani, per queste due riuscitissime pubblicazioni. ♦ DoTT. ANGELOZAcco - Riforma dell'm·dinamento del se1·vizio degli esposti - Caltanisetta, 1903. Il Dott. Zacco dimostra limpidamente che la soppressione delle ruote per gli esposti non produce gl' inconvenienti temuti e che il benefizio economico delle amministr,azioni provinciali non viene in contrasto coi sentim~nti umanitari adattando tale riforma ed altre relative al baliatico ed allo allattamento degli esposti. La quistione è di ~ttualità ed ha richiamato l' attenziene dì molti amministratori provinciali, che hanno visto aumentare sensibilmente le speso di mantenimento degli esposti s~nz~ che questi ~iano più umanllmente trattati e siano risparmiate le loro e8isteuze. Gl' interessati lE>ggeranno con profitto la relazione oho i 1 D. r Zacco ha fatto alla Amministrazione prov. di Caltanisetta, di cui egli fa pa1ie. ♦ RAG. SILVIO Pm,IPONIO- L'opinione di un socialista suUo scandalo del Banco Sconto e Sete -- Torino , Tipografia Cooperativa, 1904. Ci ha fatto piacere la lettura di questo breve scritto in cui · i:,ullo scandalo del Baneo Sconto e Seta si sostengono lo idee più volte manifestate dalla Rivista. Il Pomponio sin dal primo giorno sostenne la sua tosi nel socialista Grido del Popolo di Torino e se la prende un poco colla Stamva od un poco coi suoi compagni che a suo tempo lo biasimarono. ,,. ♦ DoTT. BRUTOAMANTE- In·a Diavolo e il suo tempo - Firenze E. Bemporad e figlio, L. 5. · Il leggendario brigante, non fu un brigante, ma un audace guerrigliero che dette non poco filo da torcore ai Francesi mentre le truppe regolari borb0niche; seguendo l' esem- . pio del loro padrone e signore Ferdinando I , si squagliavano di fronto all'esiguo esercito repubblicano. Questo il chiarissimo Dott. Amante ci dimostra nel su~ magnifico volume con copia di documenti, àescrivendoci, inoltre, con mano maestra, tutto il ti'agico e glorioso periodo della storia napoletana, che va dal 1796 al 1806. In questo brevissimo ceriqo non possiamo-e co ne rincrosce -- dire altro. Ci contentiamo di riportare il sommario dell'opera per dimostrarne l'importanza. Eccolo: I. Le truppe a massa e la figura di Fra Diavolo; IL La Corte di Napoli e l' invasione francese del 1798-1799 · , Ili. Le masse abruz:oosi in lotta coi francesi; IV. Fra Diavolo e la s_ua patria; V. Fra Diavolo e le prime guerriglie in Terra di Lavoro;· VI. La Repubblica Partenopea. Il caràinale Ruffo ed i Sanfedisti; VII. Fra Diavolo al blocco di Gaeta. Capitolazione dei Francesi; VIU. Insurrezione negli .Abruzzi e nelle Marche; IX. Martiri e persecutori; X. Fra Diavolo colle truppe in massa alla conquista di Roma; XI. F1:a Diavolo a Napoli, e i suoi crediti verso i Borboni; XII. La ~econda invasione francese del 1806; XIII. Sidney Smith e Fra Diavolo. Insurrezione calabrese ; XIV. Fra Diavolo e la nuova insurrezione di Terra di Lavoro; XV. Il colonnello· Hugo in lotta con Fra Diavolo; XVI. L' arresto di Fra Diavolo ; XVII. Processo e morte di Fra Diavolo ; XVIII. I superstiti delle bande. Reazioni e violenze nella patria di Fra Diavolo. Tanto maggior lode merita l'egregio autore in quanto ha scritto un' opera così poderosa, così ricca di notizie per le quali ha dovuto fare non poche pazienti ricerche , negli avanii di tempo che gli restano dopo sbri'gato il lavoro del suo ufficio~ giacchè il ·Dott. A.mante è capo divisione al Mi - nistero della P. I. Oh I se tanti altri burocratici lo imitassero! a. v. Dott. NapoleoneColajanni, proprietario, direttore-responsabile. N.\POLI -TJP. P.\NSINl, r;x Cmosnw, S. LoRr;Nzo

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