620 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCIALI fuorchè per i direttori dei Trusts medesimi, Pierpoint Morgan, Rockfeller, Gould possono vivere di credito e sul credito anche intav-oia1·e nuovi affari, possono pagare dividendi enormi per capitali chf.3 in realtà non esistono, e giocare in borsa al rialzo o al ribasso - secondo che meglio loro conviene - su azioni di crediti fittizii ;. ma se domani il governo potrà farsi aprire i libri e vedere la causa vera del panico che già due volte ·ha invaso le Borse di New York, Londra e Parigi, al momento delle scadenze semestrali di Pierpoint Morgan, allora i trusts passeranno un brutto quarto d'ora e più d'un miliarçlario diventerà un pezzente. Ora è appunto perché questi miliardarii si sentono fortemente interessati a non far quellll. fine; esili .fin d'ora preparano il terreno, per poter poi - con una certa sicurezza di riuscita - arrivare a sbarazzarsi dell'odiato Presidente. Bisogna anche notare, e si avrà allora la spiegazione della guerra accanita che i trustisti fanno al Rooswelt, bisogna 11otR.reche iÌ presidente degli Stati Uniti ha più prerogative, più diritti, maggiori possibilità di fare o di:,fare, di quelle di cui godono i re e gli imperatori d'Europa, meno lo Czar. LR. Costituzione Americana è così fatta che ment.re concede ai cittadini una grande somma l1i cliritt,i che L1anoi non si sognan·o neppure e che farebbero rna ndare in prigione, come perturbatore <lelr'or<liuc pub• blico, ehi li reclamasse per tutti, concede al tempo stei:;so al PreRidcnte - che non è una figura d·ecorati va o poco pj ì1 "Ome i re costituzionali un potere e·norm<'. 11 Presidente della repubbljca degli Stati Uuit.i. non i\ 11n simbolo o un Remplice rpppresentnnte·: è m1n. forr,a attiva fra quelle che concorrono alla vita rnt;,.Ì~>- J1ale, ò nn elemento agente frn i tanti aJt,ri che costii;;tniscono la compngine politicn, A mericnna-. Orn questa possibilità del Presidente e fa sua antipn1,ia pur i trnsts, non sono fatti nppoi;;ta, per conci] iar~i ]e i:;illJ patie rlei grnn di rnonopolist.i Amori<'an i e por far si che (\SSi dormano i:;u due gna1iciali a propPsito <lelle loro im pre8<'. A noi Enrnpei la, piega clie pre11<len\ queF-t,o aff:1-re della le-giRlazioJJe contro i tntl'llg ,leYe i1ite• n:~f--:1re rnolt.issimo, e con interesse <:i piacnù. ve<1ero Jì11n a <1_nnl pnnto Roo,-ewelt riusein't. n. 1111111tenvre !,· 1rne pn,1110,:,:;e. I trw;ts A 111erica11i],anno terriliilrn,·nto danrrngg.iata la produzione e iJ eurnmereio Europeo. E' utile che la loro potenza sia fiaccat[l .. Roosewe.lt ha promesso di farlo o pare ne abbia trovata la via. Ci riuscirà 1 Questo nop. è ancora, disgraziatamente, così ben certo, come è certo elle i plutocrati Americani sono stretti in lega contro il Presidente della Federazione per difendere i loro interessi _a danno della produzione mondiale, dei lavoratori Americani e dei con• sumatori Europei. Noi Per abbondanza di materia rimandiatno al prossimo nittnero la · RIVISTASCIENTIFICA · del n:;stro redattore A. Agresti. Herbert Spencer All'età di 84 anni, dopo una operosisima vita feconda di utile lavoro Herbert Spcncer é morto a Londra l' 8 Decembre p. p., e con lui si può dire sceso nella tomba l'ultimo di quei giganti che, durante il secolo XIX, rinnovarono la filosofia umana. La nostra filosofia vive ora della eredita di quei grandi e dalle loro opere cerca trarre la verita luminosa che . possa essere base all'etica ed alla politica dei s~coli futuri. ~eraviglioso secolo il XIX. Nei primi suoi anni vide gli ultimi aneliti della rivoluzione Francese; vide cadere il colosso che aveva dominato - uscito dalla folla incolore __· la folla variopinta degli i[Ylperatori e dei re; vide assogget tati all'uomo in una docile obbedienza il fuoco, il ferro, il fulmine, il vap~re e dal silenzioso gabinetto degli scienziati intese uscire parole che dicevano di .fatti e verità fino allora non conosciute; fatti e verita destinate ad aprire nuove vie, fino allora inesplorate, all'indagine, ed a tracciare un nuovo solco alle scienze, fino allora empiriche, che indagap.o il come e il perché degli uomini e delle societa umane. Secolo pieno di vitalità, di forza e di grandi ideali; che vide il costituirsi di Nazioni da:lunghi;,secoli smembrate, e durante il quale raggiunse il suo massimo sviluppo l'ultima forma del lavoro dei molti o dei più assoggettati all'un solo od ai meno, e durante il quale si è preparato il sub-stratum di quelle idee cui si inrormeranno i rinnovamenti economici e sociali che ora maturano. Ed Herbert Spencer fu, ancorché egli lo negasse e non lo volesse, uno dei maggiori propugnatori
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