Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 16 - 31 agosto 1903

448 RIVIS1'A. POPOLA.RE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCJA L1 Le loro paghe non superano mai i dieci scellini la settimana; eppure esse con questo metodo riescono a -spendere due scellini e .mezzo ed anche più in wishy e birra pagata da loro a _i loro compagni e compagne e viceversa. Vestita di vecchi abiti tenuti insieme da spille da balia che sono la caratteristica delle ragazze la Russe! andò u.lle 4 e 30 del mattino davanti alla fabbrica. Tutte le altre ragazze ci vanno alla medesima ora e senza mangiare lavorano :fino alle 8 col resultato che " il languore e la mancanza ·d'interesse distinguono il loro lavoro ,,. Quelle che non arrivano prima delle 6 sono punite con due soldi di multa. Quelle che arrivano dopo le 6112 non sono ammesse fino alle 8 e perdono 40 centesimi della loro paga che non su pera mai L. I. 90. Il loro pranzo è composto di pane burro e tea ed una o due di loro escono per comprare un soldo di patate fritte o due di pesce che dividono generalmente con le loro compagne. Sole una o due mangiano carne o a:iiche questa in sandwich. Si dimostrarono molto generose nell'offrire il loro mangiare alla loro nuova compagna e parevano assai offese dai suoi invariabili rifiuti. Parlavano liberamente, durante il loro mangiare, dei loro interessi, dei loro gusti, e dei loro amici., ed era difficile non rispondere c1,lleloro questioni con la medesima franchezza con la quale le e&ponevano. " Verso la :fine della giornata quando incominciai a conoscere bene e ad amare queste ragaz~e, il mio _necessario inganno mi diventò veramente penoso e mi sembrò che retribuissi malamente la loro :fiducia in me. Ogni ragazza ha un " damo ,,. ed esse volevano sapere purè se il " mio damo ,, mi picchiava " come esse usano fare ,,. I " Che fa il vostro damo ,, ? dimandavano, " E' fuori per lavoro ,, ero obbligata a rispondere. " E' in una delle processioni di disoccupati? ,, " No - rispondevo io ,, " E' una buona cosa che non sia. Sono tutti ubriaconi. ,, Vanno dal birraio più prossimo e si ubbriacano. Verso le cinque e un qu.arto le ragazze cominciarono ad accomodarsi i capelli e si tolS'ero i grembiali, e quando la campana delle cinque e mezza cominciò a suonare tutte le ragazze si trovarone pronte col cappello in capo e la giacchetta addosso ad uscire nella via prima che la campana avesse smesso il suo squillo. Le ragazze che abitavano dalla mia medesima parte camminarono con me :6.nchè io fui tanto stanca che dichiarai di volere prendere un omnibus. Clara la " mia amica ,, da una parte, la graziosa Lisa, co' suoi orecchini e i suoi grandi occhi lucenti dall'altra; vai·ie altre camminavano avanti scherzando, altre ancora intorno. Erano tutte "animate da uno spirito molto turbolento' e passando suonavano a caso qualche campanellp e davano la baia a quanti uomini incontravano. Esse mi salutarono al mio omnibus con molte " buona sera ,, ripetute con raddoppiate risa e grida quando esse passarono avanti all'omnibus, arrampicate sopra ad un carro grazie alla gentilezza del carrettiere. Il mio secondo e terzo giorno trascorsero col medesimo modo, e più conoscevo quelle ragazze e più ammiravo la loro ge.ntilezza e generosità. Il mio ultimo giorno, un venerdì, io fui condotta nella corte a vedere dove si bolliva l'acqua per il tea. Da una parte c'era un vecchio fornello in mattoni e le ragazze aecendevano il fuoco con tutto ciò che potevano trovare. Sf. aveva così una bella :fiamma alla quale si scaldavano .. Nove settimane avanti una di loro era stata bruciata, ed ora era appena uscita dall'ospedale, ed ora le ragazze facevano una sottoscrizione a suo favore " per metterle qualche cencio addosso ,, come dicevano. C'era la diceria che la motrice doveva essere rimessa in ordine e che la fabbrica starebbe chiusa una settimana, il che voleva dire la mancanza della paga; tuttavia. malgrado questa prospettiva, nessuna di loro si rifiutò. a versare i suoi 30 o 60 centesimi per la compagna. L'ubbriachezza è il vizio dominante nelle fabbriche .. Una ragazza ch~amata Editta., di diciassette a-nni, mi. disse che stava per maritarsi col suo " damo ,, che era. sempre ubriaco. Quando io le feci qualche rimprovero, ella mi rispose che gli voleva· bene e che essa non era un'ubriacona. Anna, di _sedici anni, parlava di essersi ubriacata in modo tale che molte ragazze direbbero, d'averne male alla testa, e diceva cli essersi ubriacata per Natale, per il FerrJgosto, e per la Pasqua, quantunque essa potesse bere in una volta sessanta· centesimi di wisky senza che le facesse male. Liliana, un'altra bella ragazza di diciannove anni, confessava che un bicchiere di birra la stordiva, e che essa si ubbriacava frequentemente, " non ogni sera ,, dichiarava " ma. ogl1'i sabato, domenica e Pasqua ,,. _ Io non vidi nessuna delle ragazze ubbriache o anche andare alla birreria durante i miei quattro giorni; ma ciò lo dovetti al fatto che esse avevano speso tutti i lor0risparmi nelle sbornie della Pasqua da poco passata. Io non credo che tutta o la maggioranza di queste ragazze fossero veramente sempre ubriache, ma. so che andavano alla birreria senza darsene alcun pensiero ed egualmente senza preoccuparsi si ubriacavano. Le ragioni di ciò sono ovvie. Fin da bambine queste ragazze sono delle habituées delle birrerie, dov~ vanno a prendere le bevande dei loro genitori. La birreria non è per lorc un. luogo proibito, e tosto che esse diventano delle s:1lariate, ·è questo il loro primo rifugio. Stancate dal lungo lavoro e dall'insufficiente nutrimento, il quieto e piacevole tossico è stato trovato da loro in questi vecchi ritrovi, " dove la padrona sorride dietro il banco ,r come disse una ragazza; e più bassi sono i loro salari e più volentieri li spendono e con meno previdenza. Così tutti gli avvenimenti sociali e familiari son celebrati col bere; matrimoni, nascite e funerali; tutte le vacanze hanno per termine ultimo la sbornia. Per sei settimane avanti Natale ogni ragazza .paga 20 centesimi la settimana al " spirit club ,,. Il giorno avanti Natale il denaro così raccolto, e che somma a parecchie sterline, è speso in vVisky e Porto, che è bevuto all'ora di pranzo; e molte di queste ragazze che non ne hanno abbastanza escono fuori e vanno ancora a bere nelle birrerie del vicinato. (ContemporaryReview - Luglio). Per abbonarsi alla " RIVISTA ·po .. POLA.BE,, mandare cartolina-vaglia all'On. Pi•of. BAPOL. OOLAJANNL. Napoli• Dott. NapoleoneColajannl,proprietario,direttore•responsablle. Roma - Tipografia, Piazza S. Apollinare, 46

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==