Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 16 - 31 agosto 1903

Rl'VlS rA P6POLARE DI POLJTIC,t. LETTERE E 'i;CIENZE SOCIALJ fronte all'aumento medio degli indigeni dell'8. 3 010. Così ne1la Bucovina e nella Dalmazia: 19. 4 010 di fronte al 12. 6 010; 13. 8 010 di fronte al 12. 22 010. L'infiltrazione continua di tedeschi, specie a mezzo degli uffic dello Stato, si constata principalmente nelle provincie adriatièhe. Gli czechi ebbero pure nel complesso una diminuzione. I ruteni, che erano in aumento nel decennio 1880-90 decrebbero nel decennio successivo. Gli sloveni hanno una spiccata tendenza a diminuire. Il ventennio fu meno infausto ai serbo-croati che da 25.9 salirono al 27.5 nel 1890 e al 27.7 nel 1900. Gl'italiani hanno avuto in ambedue i decenni una relativa diminuzione, maggiore nel primo decennio, minore nel secondo : 30. 07 nel 1880; 28. 8 nel 1890; 28.4 nel 1900. A :r'rieste e nell'Istria la italianità è in progresso, lo slavismo nell'essenza nazionale della lingua h1 re_ gresso, le colonie tedesche in aumento, e gFitaliani, anche computando i soli indigeni, costituiscono vieppiù la maggioranza numerica, anche ufficiale, di fronte a tutte le altre singole nazionalità. Nel 'l'rentino la na- _zionalità resiste vittoriosamente ad ogni infiltrazione tedesca. 'l'rento, anche oggi, come venti anni or sono, ha italiano 1'89. 3 010 della popolazione, mentre il resto è costituito da impiegati e· da ospiti forestieri. Alle sorti favorevoli che arrisero agli italiani nella regione adriatka e nel Trentino fa doloroso riscontro la eliminazione degli italiani nella Dalmazia. I 60.000 italiani di 20 :11mi or sono sono appena 15. 279; ~a basta percorrere le città e le castella della costa dalmata per avere la prova della menzogna de1le statistiche ufficiali. Altre dimostrazioni del come la partigianeria politica faccia vjolenza alla verità offrono i rumeni che vivono nell'Istria. Nel 1851 lo (Jzoernig ne registrava 28u0, mentre l'inchiesta ufficiale del 1846 ne conosceva soltanto 155 I, e il primo censimento del 1880 li sopprimeva tutti. f el 1890 ricompariscono in 4.70 e nel 1900 salgono a 1311 come per miracolo, con un aumento del 178010, I magiari ebbero nel 1880-90 una considerevole diminuzione che compensarono nel decennio successivo. Queste notizie non sono senza interesse oggi che la questione della nazionalità agita, tra il fragore di una vera rivoluzione l'Austria Ungheria. (Nuova Antologia - 15 agosto). .. S. E. J.lfo{fat: Il flusso della immigrazione in America. - L'immigrazione della fine d'Aprile 1903 ha superato quella di tutti gli anni decorsi salendo a non meno di 803272 persone. Ci sono diciassette Stati nell'America del Nord che hanno una popolazione inferiore. Il grosso del contigente è dato dagli ltt1liani, dagli Austro-Ungheresi e dai Russi. Da parecchie nazioni d'Europa l'America toglie alla morte il sovrappiù della popolazione. Per ogni ragazzo nato nell' Italia meridionale emigrano in America due uomini. Gli Slavoni d'Ungheria sono stati traspiantati in massa, circa 8000 più del naturale accrescimento della loro popolazione entrarono in America l'anno scorso. Ad eccezione dell'Irlanda, tutti i paesi mandano più uomini che donne, col resultato che nel 1900 c' erano agli Stati Uniti 3356630 persone nate di padri forestieri e di madri native, e soltanto 1670780 di madri forestiere e padri nativi. La Russia è la terza nella lista delle immigrazioni, ma, realmente, tutti sono ebrei. Gli Italiani sono i primi con 152915 emigranti dal Sud ·e 27620 dal Nord. L' immigrazione Germanica è diminuita di 1 / 9 del suo massimo del 1882. Gli arrivati di lingua Inglese si calcolano a 75000, dei quali 46000 vengono dal Regno Unito e i più del rimanente dal Canadà. Circa un terzo degli emigl'anti rimane a NewiYork. Ed ancora questo totale è inferiore a quello che realmente sarebbe se si fossero considerati nel numero i Canadesi e i Messicani la cui immigrazione negli Stati Uniti è considerevolissima. Questa grande emigrazione non è una causa di timori per gli Statisti Americani, nè presenta alcun pericolo per il paese perchè l'assimilazione dell'elemento forestiere con l'elemento nazionale si fa con altrettanta rapidità che il movimento di immigrazione. Alcuni critici tedeschi hanno osservato che gli Americani degli btati Uniti sono uno eterogenea mescolanza di popoli ; eppure l'ultimo censimento ha dimostrato che agli Stati Uniti la popolazione c~e non parla Inglese è minore di quella. che nella Germania stessa non parla Tedesco. Il numero dei giornali stampati in lingua forestiera è diminuito, assolutamente e proporzionatarn ente, e il numero di quelli stampati in Inglese è grandemente aumentato. I giornali Inglesi erano più che sedici volte' superiori nel 1900 quanto gli altri riuniti insieme ; a circa ventotto volte superiori a quelli di ogni singola lingua. Venti anni indietro questo era esatto per i soli giornali tedeschi in proporzione agli Inglesi ; come lo è ora per tutti i giornali forestieri insieme. La teoria della razza non desiderevole " non è giusta nè opportuna ,,. Il grado di educazione è la sola accusa che può essere portata contro di tali emigranti, ma i loro :figliuoli assorbono la nuova educazione e se ne imbevono come spugne e questo è ciò che pareggia,, ed anzi di molto s;upera, i lievi danni che sono arrecati dalla immigrazione di uomini di educazione troppo inferiore. (North American Review - 15 luglio 1903). -)!fw Stead: La vittoria dei Social-DemocraticiTedeschi. Questa vittoria è un segno dei tempi molto più significativo di quel che fu, a su.o tempo, la tragedia di Belgrado. I socialisti ebbero a sostenere durante le elezioni, il rigoroso attacco di fronte dell'Imperatore. Egli si lasciò andare, nel suo discorso ad Essen, .ad una violenza d,i linguaggio che sorprese ognuno ; esortando ogni buon suddito a non avere nessuna relazione col Vorwarts, l'organo Berlinese del partito socialista. La risposta della popolazione di Essen fu l'aumento dei voti socialisti da 4000 a 20000. In Sassonia essi hanno fatto assolutamente tabula rasa. Sono entrati al Reichstag 22 su 23 membri. Come lo osservava poco tempo fa uno dei capi della democrazia Inglese i voti dei socialisti di Essen e della Sassonia sono la risposta dei democratici alla scandalosa corruzione dell'alto. La condotta di Krupp a Capri e delle principesse del sangue e dei loro mariti ha empito le urne di bullettin:ii di voto socialisti. Bisogna sperare che la lezione non sarà perduta in quella nazione vicina che afferma, come il re Pietro, che acqua passata non macina più, .e che dichiara che la più evidente immoralità, non importa da quali criminose circostanze aggravata, non può essere un'impedimento per alcuno a raggiungere il potere. Il fatto che i Socialisti hanno aumentato i loro voti da due milioni a tre, ed hanno ora 81 membri al Rei• chstag, invece di 58, avrà certamente dei larghi resu 1 tati. Incoraggerà i socialisti d' ogni parte a consid rarsi come il partito del futuro. Indirettamente ace/ scerà la difficoltà del partito Liberale Inglese ad r pedire gli screzii fra Liberali e Laboristi, del pa:r0 Liberale-Operaio.

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