. 306 RIVISTA POPOLANE Dl POLl11.CA, LETTERE E SCIENZE .SOCIA.Li Il . • che le è restato della sua lingua dopo' i 'cinque ultimi. secoli d'oppressione inglese. La lingua irlandese fa parte del gruppo celtico, del quale è la più antica, perchè si parlava 2000 anni or sono. Essa ha un vocabolario di 80.000 parole, quasi tutte di formazione irlandese, ed ha una grande facoltà di trarne delle nuove dal fondo antico,· e di irlandizzare elementi stranieri. Essa è ricca in idiotismi nativi, e si è così esattamente conservata che molte delle sue forme ed espressioni sono le stesse di mille anni or sonoj ciò che non Ìe impedisce di prestarsi a tutte le esigenze moderne. Come valore linguistico vie- • ne immediatamente dopo il sanscritto. La sua letteratura manoscritta ha un immensa varietà e fecondità. La parte anteriore al XVI secolo corrisponde da sola a 1000 volumi in 8°.• Fin dal primo arrivo degli inglesi si constata un . tentativo persistente da parte loro di estirpare la lingµa irlandese per sostituire la · loro. Siccome spesso avveniva che gl'inglesi invece finissero col parlare irlandese, fu votata una legge pèr cui ogni lord che parlasse irlandese era condannato a 155 franchi di multa, un cavaliere a 50 franchi e un capo di casa a franchi 12.50. . Sino al 1829 l'insegnamento dell'irlandese era interdetto. La sola educazione che ricevette il popolo irlan2 dese durante quel periodo terribile era 'data da maestri clandestini, che se erano scoperti venivano processati -come felloni e puniti con la morte. Si sviluppò la letteratura manoscritta, ma siccome la legge .interdiceva la pubblicaziòne di libri in Irlanda, e l'apertura delle scuole, la mas~a fu privata delle opere irlandesi, e non conobbe che le storie e le leggende trasmesse oralmente. Un paese che malgrado tutto ciò è · riuscito a c9nservare la sua lingua e le sue tradizioni perverrà certamente a scuotere il giogo straniero e a riprendere il suo posto tra le na-zioni indipendenti del globo. L'Irlanda ha avuto una parte importante negli annali europei. Le sue scuqle furj:mo dei centri d'i~segnamento e di cultura intellettuale quando l'Europa era sommersa dai barbàri ai tempi della caduta dell'Impero. Romano. I suoi missionari portarono le faci dell'istruzione, della civil~à e del cristianesimo a traverso l'Europa. Il giorno in cui la gloria dell'Idanda svanì, le sue terre. pacifiche e felici furono invase dai pirati inglesi; la desolazione e la rovina suécessero all'energia intellettuale, alla sviluppo nazionale, finchè l'Irlanda cadde così in basso che anche i suoi :figli più devoti disperarono per essa .. Ma l'Irlanda· non perdette la speranza, ed è per questo cheloggi noi siamo attivi e impieghiamo la _nostra attività per salvare l'eredità nazionale del nostro paese. Accanto all'organizzazione politica noi abbiamo la Lega che ha per oggetto la conservazione della lingua, dei costumi, delle tradizio-' ni, del folke lare, della musica e di tutti gli altri caratteri nazionali del nostro paese. Fondata nel 1893 oggi si compone di 412 gruppi ed ha u_na rendita annua di 125,000 franchi. In tutto il paese si sono organizzati dei concerti nèi quali non si sente niente d'inglese, tutto, canto e musica, irlandese. Si predica in irlandese, si fanno discorsi pubblici in irlandese, e nelle scuole pubbliche, primarie e secondarie, la lingua irlandese è sparsa universalmente. E per opporre una barriera la più forte possibile al1'-anglicanizzazione dell'Irlanda che si è creato il movti.mento della lingua irlandese. Cooperare in questo movimento, è cooperare alla. salvaguardia stessa della nazionalità irlandese. (Revue des Revues - 1 Giugno). • P. Kropotkine: Posizionedell'anarchianella scienza moderna. - Quale posizione occupa l'Anarchia nel grande movimento intellettuale del XIX secolo? L'Anarchia è una concezione dell'Universo basata su una interpetrazione meccanica dei fenomeni, che abbraccia tutta, la0 natura, compresa la v_ita delle società umane e i loro problemi economici, politici e morali. Il suo metodo è quello delle scienze naturali per cui ogni conclusione deve esser verificata. La sua tendenza è di fondare una filosofi.a sintetica che comprenda tutti i fatti della Natura senza cadere però negli errori di Comte e di Spencet. Nella :filosofi.a del diritto, nella teoria della morale, nell'economia politica e nello studio dei popoli e delle istituzioni, l'anarchismo ha già provato che non si contenterà delle conclusioni metafisiche, ma che cercherà di dare ad esse un fondamento naturalista. Noi abbiamo sentito parlare molto del metodo dialettico che i democratici sociali ci raccomandano per elaborare l'ideale socialista, ma noi non seguiamo questo metod?~ ~q~me non lo segue nessuna delle scienze · naturali. Nessuna scoperta del XlX secolo - in meccanica, in astronomia, in fisica, in chimica, in biologia, in psicologia, in, antrÒpologia - è stata fatta col metodo dialettico, ,ina col metodo induttivo-deduttivo, il solo scientifico. Quando si cominciò ad a_pplicarlo allo studio délle società umane, non si urtò in nulla per doverlo rigettare e per dover ritornare alla scolastica medioeval~ risuscitata da Hegel. Ma v'è di più. Quan- . do degli ,s'cenziati naturalisti, vollero insegnarci, pret~ndendo basarsi sul metodo scientifico del darvinismo: " Schiacciate chiunque è più debole di voi: tale è la legge della Natura ,, - ci fu facile pruovare, con lo stesso metodo scientifico, che gli scienziati battevano falsa strada, che la natura c'insegna tutt'altro, e che le loro conclusioni non erano per nulla scientifiche. È lo stesso per l'affermazione che voleva far credere che l'ineguaglianza delle fortune era " una legge di natura "· e che lo sfruttamento capitalista rappresentasse la più vantaggiosa organizzazione sociale. Ii problema che si pone l'Anarchia può esprimersi così : " Quali forme sociali garentiscono meglio, in date società, e per estensione nell'umanità in generale, la più grandç somma di benessere e, per conseguenza, la più grande sorgente di vitalità ? ,, Quali forme di società permettano meglio a questa somma di benessere d'ingrandire e di sviluppare in quantità, - vale a dire permet~ono al benessere di diventare più completo e più variato ? Il desiderio di aiutare l'evoluzione in questa direzione determina l'attività sociale, scientifica, artistica etc. dell'Anarchia, (Les Temps Nowveaux - 5 Giugno). .... Giovanni de Gennaro: li dritto dì organi~zazione gli im7 piegatidello Stato. - Nel terzo fascicolo della Riforma Sociale, Emilio Bonandi negava ai funzionari dello Stato il dritto di organizzarsi, concedendo loro solo l'associazione a scopo di coltura o mutua cooperazione, ma non al fine di ottenere dallo Stato il miglioramento della 1 oro condizione giuridico-economica. Il de Gennaro contraddice profondamente tale teoria, sostenen• do appunto il dritto ad organizzarsi tra gli impiegati con lo scopo di ottenere detto miglioramento, modificando l'originario patto contrattuale. Sorvola sulla tesi, politicamente considerata, dicendola, sotto tale riguardo, oramai indiscutibile, e si sofferma nell'ambi'to del dritto amministrativo. Analizza lo figura giuridica del contratto di lavoro tra. impie.!. \ I
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