• 266 ~ RIVISTA POPO,LARE DI POLITICA, LÈTTERE E SCIENZE SOCIALI svelto, con regolamenti dettaglia.ti e preci ·i elle abbjano a sopprimére tutti gli arbitri o gli abusi che non sono pochi, e sono precisamente quelli che hJ.nno ri<lotto l'e::;ercizio ferroviario italiano ad una pura e semplice uer·gogna n1l~ionate, come la ebbe a qualificare il /ronctista del Treno dei ferrovieri. Si dovrebbe incominciar.e subito col dar fuoco ai mohumentali 1 volumi delle nostre tariffe riducendole ' ' ad una unica, con poche eccezionali, applicabile ::;ul peso da trasL:ortarsi e per il percorso massimo di lOOO cl1ilometri, ,lasciando i pocl1i trasporti percorrenti distanze maggiori, a favore dell'avvicinamento delle due e::;tremità ùella na~ione, trovpo lontane, onde fav9rire lo scambio dei loro pro- <lotti, con un mezzo semplice e <li diritto r,omune. Si rlovrebbe_proyveLlsre in-seguito coll'avvalto in piccoli lotti, per modo vi ' meno semplice, che ver chi li deve pagare, sotto forma cli tas e fi ·cali più o meno odiose, l'effetto resta pertettamente uguale~ E trattandosi cli uno spre<..:oche raggiunge, se non oltre passa i 100 milioni all'anno. non mi ·pare eosa da l'ar· divendere unicamente da teorje più o meno dottrinarie, quando non sono ladre. p AOLO MOHBELLI. La~1:oai~iosa, ma·ancora misteriosa, ricetta socialista La questione meridionale ha richiamato l'atten1,ione anche dei socialisti italiani, come sanno i nostri lettori da di ver- . possano concorrere . le • cooperativo dei braccia nti e di pro~luzione industriale, del la varte industriale dell'es<'r·ci - zio e di la,-ori manuali; ed al mantenimento in overa dei rotab il 1, per ezioni e L'Eclnca,zionecivile in Gei·mania si articoli pubblicati nella Rivista. Alcuni - Tasca Lanza, Lungobarcli, Labriola ecc. categorie, nel senso che lo Stato abbia a, pagare u'n canone fisso lJ<'f ogni ·ingoia ·unità rotabile 1nantenuta in ope;·a e per I( - ::;i ::;ono dichiara ti 1\\111 favorevoli, più o meno ·r\\ condizionatamente, al '.j · la pro_l_)osta Sonnino. lì\ Altri, senza callleggia1 re la propo ·ta del Governoo della] Commissione, si sono manifestati avversi alla medesima. ogni 365 giorni,e::;d uso tutto il tempo, · por le pic<;ole e grandi riparazioni, che pa .·ano alle- orficine. - Allenti che passa un allievo ufficiale. _ Più rivoluzionario - rivoluzionario ·almeno in questo! -• si mostra Enrico Leone respingendo tutto ciò che da varie parti si (New,; Gtuhlichle,· di Vieuna) Si dovrebbe provvedere in seguito alla riunione in unico Ministern, clLe dovrebbe assumere il titolo un cli Ministero dei t1·aspor·ti e tlc.lle Co_1Tisponclen- ,:e, clell' attualc~Ministero delle Posto e Telogran o dell'esercizio delle ferrovie;lasciando ai Lavori Pub bUci il solo mantenimento della strada fer1-ata e dei fabbricati, sezionando così la mala bestia clte ora, in forza dell'a.1:>poggioelle dispone l,er i grandiosi inteces i e favori che tiene a sua disposizione, s'impone a tutti i poteri dello Stato, non esci usa la giustizia, la quale, prima e ver: una quantità di cause isolate, ha dato ragione al personale, dopo, in ultima istanza, piuttosto che dar torto a:lc Società, ha scacciato i 100 mila cittadini interessati dal sacro tempio della giustizia nazionale. Solo nel modo indicato, o poco d\ver ·o, io penso elle· si possa introdurre l'ordine nell'esercizio delle nostre ferrovie, rendendole al loro ufficio di pubblico servizio uguale per tutti ( citta,lini, e troncando uno spreco di pubblico denaro vergognoso e delittuoso, per il fatto semplice che, in tema cli pubblico denaro, lo spreco equivale al furto e viceversa;i per il conseguente ratto, non è' sostenuto. Ila detto corna del progetto Sona nino, e si mostra <.ladirittura ·pietato col Governo ~ colla Commissione. Sentito! Dopo aver proclamato che ,< il coltello. ,< sagacee penetrante della critica sociali ~ta » - e di elle cosa non sarebbe capace un coltello tanto penetr·ante quanto sagace in mano di un partito, che, bontà sua! ha creato l'Italia, senza i malanni cl1e le hanno scarnYentato addosso i suoi nemici 1 - lla ·gominato e stritolato quel maligno, agitato e sottile onnino che « con rafiinata scaltrezza e con si- « mulazione macchiavellica lancian1. il suo vro- ,< gram m.a ai proprietari del Su cl » considera il « pro- « getto della Commissione sugli sgravi come il pro• « dotto di transazioni e di balestr·amenti parlamen- « tari. Nessuna serietà di criteri organici lo ispira. « Ne suna sinceeit4 d'intenti lo muove. Nessuna « veduta ferma lo sorregge. È un mi::;cuglio assai « ibrido. Come gli stregoni di Macbeth, - e tra gli « stregoni si a che c'è il socialistis imo deputato « Badaloni ... - tutti hanno gettato nella ca'lilaia de- « gli sgravi i loro ingredienti. E ne è venuta fuori « una mistura incolore, che non so<lclis!'a nessun « gusto ».
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==