Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 6 - 31 marzo 1903

RIVISTA. POPOLARE DI POLITICA. LETTERE • SCIENZE SOCIAl.J 147 progresso. 'Almeno nel libro di Mazzini stesso c'è l'antidoto contro la sua teologia! • ·Egli stesso, del resto, bellamente rileva 1~ enorme differenza tra le due teologie rispondendo ai ..socialisti e criticando il Bakounine, a cui attinsero i primi. I • La stessa risposta su per giù si adatta alla 2a e alla 3a ragione. Non si tratta di libera scelta tra libri di testo che rispondono ai desiderata dei liberi pensatori e dei positivisti non solo, ma anche a quelli dei migliori scrittori di pedagogia· Proprio il Ghisleri ha fatto la critica spietata dei libri di testo per le scunle italiane, e dovrebbe quindi rimanersi contento che ne venga adottato uno che accanto alle denun- • . portanza; - ma anche ai Presidenti dalia Ciunté di vigilanza par gl'lstitutl Tecnici a Nautici. Non risulta evidentissima - sia ricordato a suo onore - l'ampiezza maggiore di quella assegna · tale dai critici, che • il Ministro della Pubblica Istruzione. volle dare alla propria misura I consigliandolo come libro di testo nelle Scuole 1 L'ultima obiezione didattica del Ghisleri non riesco a comprenderla in bocca sua; da lui convinto evoluzionista. Il suo ragionamento si riduce ad un cir'colo vizioso: la repubblica dev'essere il prodotto della educazione; ma la monarchia non può fare gli educatori! Dunque1 ziate deficienze contiene altissimi pregi: il poco che · c'è di male almeno vi viene Prudenza inutile. Ma la repubblica che cosa può sperare dall'entrata uf-• . compensato del mol~o di buono che contiene. Del resto, a parte ciò che si riferisce a Dfo, ugualmente incomprensibile in tutti i libri e di . cui si parla in tutti i libri di testo per le scuole ele• mentari italiane ... e straniere, vorrei sapere quali sono i punti davvero incomprensibili per un giovanetto che frequenta la quinta elementare,e se essi sono più incomprensibili degli1 altri che si ri- .scontrano nei libri di testo sopracennati. Non sarà compreso dagli scolarH Ma almeno impareranno a conoscerlo i 50,000 maestri delle scuole elementari; dei quali forse nove decimi conoscono un Mazzini ficiale di Mazzini nella scuola t Certamente se il fatto . potesse determinare l 'avvenimento della repubblica,i monarchici non sarebbero tantò gonzi da lasciarvelo entrare e da portarvelo essi stessi. I Doveri dell'Uomo non saranno il cavallo di Troja; nè '/ funzioneranno da boi;nba el//1/m'Hn/, splodente. Ma se è vero che la lettura dei buoni libri . giova; se è vero che le idee si tra~formano in sentimenti o il genera-no, è sicuro che l'aureo libro nella scuola eserciterà la· sua azione benefica. non degno di entrare nelle Prima di dar il libro alle Scuole, il lllolstero lo La repubblica verrà. colla maturità dei tempi se dev'essere il risultato della educazione; e I Doveri dell'Uomo anche col desiderio che susciteranno della lettura degli altri libri di Mazzini, avranno esercitato la loro funzione educàtiva utile. Se scuole, ma semplice arnese da galera e pendaglio da forca. E- Mazzini, che sapepu.-ga delle parole scandalose che contiene ! (Uomo di pietra di Milano) va come era giudicato nel mondo ufficiale - sino al 1866 sul suo capo pesò la condanna di morte! ..:.. sarebbe stato un imbedlle se avésse pensato a • scrivere il suo libriccino ... per le scuole. · Il Ghisleri, poi, non ha· badato ad una circostanza importantissima che elimina in grandissima parte la opportunità della sua obiezione. Nella circolare del Ministro Nasi non è· detto afpoi lo avvenimento pev'essere precipitato dagli errori e dalle colpe dei monarchici - come sinora è accaduto - quel grado di preparazione che può dare sarà tanto di guadagnato; saranno tanti errori evitati e tante difficoltà di meno pel suo retto funzionamento. ' IV. • fatto affatto che I Doveri dell'Uomo debbano ser- Contro Mazzini, non perchè sia stato mutilato, vire per le classi elementari; ma è raccomanda:o ma per .motivi più sostanziali, si sono lev~ti fieagli insegnanti in genere - non sono nominati rissin:ii tutti i socialistì italiani - o meglio tutti quelli elementari - come libro da servire per i loro organi; poichè vorrei sperare che la massa l'insegnamento morale. La circolare, infiné, non socialista italiana sia più equanime, anzi meno é diretta ai soli Regi Prov 1veditori agli studi, che imprudente e meno settaria. si può immaginare che presiedano all'insegna- Nella loro ribellione contro l'atto compiuto dal . mento elementare e classico - e presiedono pure. Ministro ci si sentonò· tutti i loro antichi rancori alle scuole normali: ciò. che ha particolare im- ed anche un poco di paura. Temono che la parola .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==