' ' RIVISTA POPOLARE DI POLITICA. LBTTERB. SCTENn SOCIALI 127 mente, degli eminenti, ed è obbligo riconoscere che la media della cultura generale, dopo la legge del Giugno 1890, si è elevata. Ma non per questo oggi la giustizia è meglio amministrata che nel tempo antico.· Forse adesso si incorrerà meno frequentemente in errori grammaLiGali e sin tattici e si useranno parole e frasi più proprie e più fiorite, ma i provvedimenti, nel loro contenuto e nel loro valore intrinseco, sono lungi dal rappresentare un progredimento. Quanto gia segnalava il Cardinale De Luca, acutissimo nella psicologia giudiziaria, può calzantemente riprodursi anche oggi: « Possono star bene insieme che si giudichi male e che la giustizia sia male amministrata, e nondimeno che con un buon metodo e con un dotto ed elegantissimo e ben re- . chiedonsi nella turbinosa e battagliera vit.a sociale moderna?» Col sistema adottato lo stato acquisisce oggi il personale nello stesso modo, come il privato fa la compra del gatto nel sacco. E quindi avvi~ne di imbattersi, anche nei gradi più alti e nei posti di direzione, ov.e avrebbero diritto di stare assise solo la sapienza e la hoptà, in individui non incolti, ma squilibrati o nati per fare gli aguzzini, non digiuni di formule giuridiche, ma incapaci di dominare tutta la comprensione di una lite o di un fatto -da giudicare, non cattivi e non idonei pel' ogni forma di attivita intellettuale, ma negli scranni della magistratura assolutamente fuori di luogo. Le doti necessarie non si pòssono derivare nlla . ;. .. • ; prima amm1ss10nej e poi- golato stile si coonestino le fallacie, e si ornino con molte conclusiof\i ed au_torità e ragioni, non dandoIl_ rispetto pel quarto potere.. chè d'altronde non si formano, quando pure, che còl tempo e a spese di chi ricorre alla giustizia, l'ideale, confortato del resto da precedenti di tutti itempi, sarebbe di poter fare la cernita dei magistrati in mezzo ai migliori elementi del foro, allorchè l'individuo raggiunto una assi oggi in questa facoltà regale, per; la gran copia e varietà degli scrittori, cosa più facile che il colorire e coonestare con dottrine e con regole · generali ogni risoluzione, per ingiusta e per iniqua che sia» .. Da che deriva la fallacia di questo apparente progresso? Il metodo, può dirsi esclusivo, di reclutamento del personale, consiste in esami di cultura giuridica generale. Ma il conoscere Il Direttore delle Carceri: Guardia, da oggi in poi non ammanetterete pili i delinquenti comuni coi giornalisti. A questi pettegoli non dobbiamo dar l'occasione per guastare i nostri buoni prigionieri. .sicuran te · maturità nella funzione e al1a cosciente valutazione delle prove risponda con un corredo di qualita -acconcie al magistero giudiziario. L' ideale ripetiamo, sarebbe questo, salvo a proporzionarvi i mezzi e ad aNvisare alle caute misure come tradur lo in atto. La riforma, veramente profonda ed efficace, . in quanto il nuovo pe.r:sonale presenterebbe anche ben altre garanzie di carattere e di indipendenza e ben altra nozione della vita pratica, renderebbe at-. tuabile me~:dioe splendidamente l'istituzione del giu-. dice unico in prima istani principi del diritto non prova già che l'ammesso sia o possa divenire un buon magistrato. La risoluzione dei co:qflitti,finalita della giustizia, non la sola nozione di tali principi richiede, ma!impegna complessivamente le più alte facolta dello spirito umano, e il trascurare di ,a,ssicurarsene il concorso cumulativo, vale avere soltanto le apparenze e le forme, non la sostanza della (Whare Jacob di Stuttgarda) za e conterrebbe .in sè i . mezzi della sua integraziogiustizia. I primi requisì ti professionali e tecnici, la perspicacia dell'intuito, lo spirito penetrante ed indagatore, la riflessione, l'equilibrio sicuro del carattere, la mancanza di impulsivita, la pazienza e la docili-ta nell'ascoltare e vagliare tutte le opinioni oneste, la coscienza della ptopria responsabilità al co- ~petto dei diritti altrui, queste specifiche <JUalità capitali, sfuggono all'accertamento degli esami. L'on. Sacchi, nella sua relazione, non priva di pregi, sul bilancio del Ministero di G. e G. del 1901-1902, notava giustamente: « Ma è facile la selezione ini· ziale? Quali guarantigie possono offrire dei giovani, che diano-prova bensì di intelligenza e di studi, ma che non possono dar prova di una stabilità di carattere e di una estensione di intelligenza sempre disposta ad apprendere ed atta a svolgersi, quali rine, la elevazione degli stipendi senza ulteriore aggrl;tvio del bilancio colle economie dipendenti d~lla riduzione del personale collegiale. La magistratura dovrebbe poi conservare un carattere prevalente men te professionale, restringendo i vincoli gerarchici nei limiti della più rigorosa necessità. In ogf(i invece il su0 or~inamento è prettamente burocratico, con l'aggravante di una gerarchia., non meno intensa ed assorbente di quella militare. Se vi ha cosa, che più sia incompatibile colla libera essenza della funzione giudiziaria, è l' esagerazione attuale del criterio burocratico, che disgraziatamente impregna sino a.Hasaturazione l'atmosfera, in cui vivono i nostri magistrati. Ogni nobile impulso ed .ogni savio ardimento verso il miraggio luminosq
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