Rl,VlSTA. POPOLAlUJ. Dl POLl'tlCA, LE'MER/i 2 S,CIENZESOCJAJ.,J t sono loro offerti da quei milionari stessi che urbrono Eureka 1-1,lldaichiltra,zione di. guerra, e cn,nta,rono l'Osan- • nah ai vincitori. Chamberlain voleva. con trarre cou questi. milionari un pres~ito a beneficio del Transvaal; essi non hann~ concordato altro che per m.eno della metà di quello che egli chiedeva. Chamberlain aveva invitato codesti milionari a servirsi della mano d'o1)er1-1,Europen. e scartare C(!mpleta,mente la mano d'opera Negra. Nel pensie.to del ministro Inglese il •rransvaal era diventato una colonia come -l'Austra.lia, la Nuovn. Zelanda, il Oanridà ~te., aperto 0:lla emigrazione hin.nca ed offrente alla madre patria uno sbocco d' nom.ini e di prodotti ed un me,1zo di proficui traffici. Alla 'seconda richiesta di OJw.mberlain i randlords non ·hanno detto di no; soltA.nto alla, ma.no d'opera Negrn, hanno sostitt1ito quella .... Cinese. ' .Per chi non· ignora H sistema di vita dei Cinesi ed i contratti che essi sogliono fare quando nssumono la,- vori in grande, è chiaro che Chamberln.in è stato n.trocemente canzonato. I Cinesi lavorano in grandi squadre sotto l' immediato comando, la dfrezione e la sorvcgliitnza. di capi del loro paese e di. loro fìdi1cia. Questì capi s'incaricano del vitto e del vestito dei loro sottoposti i quali, a loro volta, esigono solta,nto tre cose: 1·iso e the tre volte)t.1 giorno, un bagno tutti i giorni, ed il trasporto del loro cadavere in Oinn. se muoiono n.ll'estero. La seconda condizione, per esempio, parve grave agli Americanj quando fu costruita la Pacific railroarls perchè in molti punti. del paese l'acqua mancava, e perchè, costruendo la linea, li operai a.vanzavano di più in _più; è inyece di facilissima concessione e di nessun costo nel Sud-Africa . dove il Vaal e l'Orange offrono acqua corrente n.l lavoro delle miniere ed ai Cinesi 'che voglion pigliare il oàgno. 11 Cinese non si. preoccupa molto d.el <love e come abita. Egli sa che dov'è non 1·imarri1 mai per tutta la, vita. Anzi, genemlmente 1 s'ingaggia per la durata di soli cinque anni e non porta rrfai seco In, m.oglie e la famiglià. Il suo bagaglio, una beli.a collezione cli scatole ln.ccn.te, assai grn,ziose A.nche per i più poveri, occupa poco posto, e lo incomoda poco i donne su una. stu.oia che porta sempre sempre seco e g~i basta una. capanna· che, all'occorrenza, sa costruirsi da sè con fango secco e paglia. I rifiuti degli Enrop'ei forma:10 1n, delizia dei suoi pasti; le UOVAm. are~, la carne più che passata, son per lui piatti succolentissimi; è sobrio, non beve, per natura è fortissimo e straordinariamente resistente alla, fatica. Si capisce che la.ddove all' Eur.opeo non bastano, per vivere alla meglio, nove franchi (1) dove al Negro ne sono necessari tre, i.l Cinese con nuo e mezzo fa fortuna, ci vive e dopo,morto ha il gaudio cli farsi riportare a casa sua. I randlorcls, dunq ne, hanno lasciato fare a Chamberlaj.n tutti i be' discorsi che gH è parso e piaciuto di fii.re; ma in quanto a denaro hanno fatto a modo loro, e per lo sfruttamento hanno p.ensato che i Cinesi so11,0 il' popolo più adatto di 9.uesto mondo, per produrre e non guadagnare milioni. , Ma, ora, s'affaccia a tutti li studiosi di cose del SudAfrica ;una questione gravida di brutte sorprese per l'avvenire. Questa. I Boeri vivono nelle fattorie e coltivano la terra. (1) I commiss~ri Italiani per l'Emigrazione al Transvaal faranno bene ad informarsi accuratamente ed accertarsi del costo della vita nel Sud-Africa prima di dichiararsi favorevoli alla emigrazione. (N. d. R.) _Enrno e son rim,tsti agricoltori; ma le grandi città de, Transvaal e dell'Or::mge, Kimherly, .Johannsbour.g e le piccole cittii. del lVitu:atei·~rancl son piene di Europei che lavorrtvano alle rninicì:e, (;he JJon sono e non. po::;::;ono cs::;er:eagricoltori, che non po;:;:,;onodarsi u,<l.altr~ inùn- :-;trie percl1è 110.uce n.e so110 e che si troveranno pre- :-;tosenza lavoro i 11 n11 paese che t1011offre ri,:;orse, cleVfl,Stato ùn, lllHL guerra, lunga e spietata,· i.nclebolito e per n-wtù. di::;trntto. Questi Enropei cosa faranno ? Ecl a que::;ta si coHcga un'altra questione. , Le Jeg-gJ. Inglesi. riconoscono ed im11ongor10 parità di tratta.mento ai lavoratori. Negri ed. ,1gli Europei. I Negri. che fìn'oht la.vorarouo alle 1niui.ere, Cafri in maggior numero, s'adatteranno ,1, vedersi. supplantati dai Ci.uesi e quasi costretti a ritornare ai loro boschi nativi.? Non bi.sogn.a di men tic are che le popolazioni ùi. razza nera r-hc vivono intorno al Transvaal - dal qun.le i Boeri Je cacciarono - vedono di 1nalocclho gli Europei, sono arma.te di. fucili. e numerose. Quale sarà l'avvenire, con quella questione dei disoccupati che si complica, di questa, dei Negri? I randlords s' i.11teressm10 sol.tanto d'aumentare i loro capitnJi; Cham.berlai.n ha fatto ùei lunghi discorsi a base d'idealismo violento; nou è esagerato affermare che per l'Iug·hilterra, le difficoltà Sud-Africane cominciano proprio ora e promettono d'essere più increscio::;c e d.nraturc della guerra Auglo-Boera. La teoria <.leila dolenza e le gesta deg·li Apaehe!ii a Parig·i..- Di tanto in tanto appare nei giornali. un:t notizia h1:nttn, e brevissima,, che rimane senza commento o se lo lrn è nno dei soliti su la insufficenza della poli,dn, a reprimere le gesta dGi birbaccioni. 1.n realtìt il fenomeno procede da tale un'origine che la polizirt, per q nanto possa metterci. di zcl o e di buona volontà, 11011riLrncirt1 a sraélic::u:lo. .Jerj ernuo lt~ gesta c.legli Hooli_qans a Londra. Quest;i 11talviveuti, in seguito alla liberazione di Ladysmith e alla vittoria inglese cli JVIafeking, usc.irono in massa dal '\•Vapping, sce. ero come una band.a di. predoni in m.ezzo n.Ua folJn. e cla predoni. e da vn.nda.li agirono. Le donne furono oltraggiate, gli. t1omini feriti e clern):mti; q rLalche bottegn. fo sacchegg'iata. La gioi.a-del pubblico per le battaglie vinte, si converti.va in codesti esseri i11 m1à effervescenza di delinquenza. . Oggi sono gli .A.paches, a Parigi, che escono dai Joro quaÙieri. della Vi.11e.tte e ~di 1Vfe11ifmoutant e scendono a carnevalizzare la folla a fu.ria di bastonate, di coltellate e cli fnrti. Di tanto in ta,nto _per il possesso d.'una qllalunque Casque rl'or, ·o d'una Betsy abile a ubbriacare e svaligiare il cliente accadono tanto fra gli. Hooligans quanto fra gli Apaches. delle ferocJ. bottiglie. La polizia arriva, sempre a cose fatte; raccoglie i morti e porta in prigione i feriti. Poi tutto ritorìia al suÒ stato normale ~ È normale? - Il fenomeno.perdura. A bre- vi intervn.lli le scene si succedono e si ripetono, identiche. Ora codesti Hooligans, codesti Apaches non sono i delinquenti pe' quali la società deve escogitare mezzi. di liberazione, a.i repressione e prevenzione meno ferod della 11ena di morte, dell'ergastolo o della clau-. strazio ne. Essi non sono, a.lmeno nella generalità, il delinquente nato, e neppure i.l delinq aente occasionale e passionale, 1wn sono neppure il delinquente abituale, recidivo e per il quale c'è o ci dovrebbe essere sem- ••
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