476 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA. LETTERE E SCIENZE SOCIALI per la conquista dei mercati,. il bisogno ~a_ggiore nei produttori di vendere, c~e fle1 consumatori ?J c<?:nprar~, è la prova irrefutsb1le d1 una falsa eco11om1a d1 d1str1buzione. L'imperialismo _é il frutto_ di _ques~e falsa economia e la rirorma sociale no é il r1med10. Lo scopo principale della r1furm~ sociale, usando_ la parola n~l suo significato economico. é d1 elevare rn modo sano 11 livello del consumo pubblico e privato di una nazione, in guisa <la perme1ter_le il più ~lto svil~ppo della P:odu: zione. Il Trade-Uniomsmo ed 11 soc1el1smo so1:1qumd1 1 nemici naturali dell'imperialismo, perché essi tolgono alle classi «imperialiste» i redditi che formano lo stimolo economico dell imperialismo. Si ha dafJpertutto le conse"'uenza dello sviluppo quantitativo, contro -quello qualit~t1vo. Questa é l'ultima conseguenze dell'impero. (Contemporarg Review - Agosto). • La conferenza coloniale. - La prima Colonia[ Conference fu tenuta in 11p1·ile e maggio 1887 e la seconàa nel 189!. I primi mini~tri delle colonie in questa confereuza em17 sei o per la prima volta un volo per un trattamento d1 pretere11za ent1:o i confini d~ll'lmper:o, e raccomandarono la non rinnovazione dei ll'attat1 con la Germama ed il Belgio, che rendevano ir_np?ssibile alle colome di dar la pr.,ferenza al commerc10 111gle,e. La te1·za Colonifll Conference fu tenuta dur11nte il i?iub_ileo del 1897 in Londra meutre era Colonia/ Secretary 11 Chambei-lam. Fu in questa conferenza elle egli propose la f~1·mazion~ di un Consiglio Federa.le, il_ c~e f~ respmto, nlenendos1 soddisfacenti i rapporti pohtic1 es1stentJ tra 11 regno Unito e le Colonie autonome. Nella r:onference di quPsto ann<? Mr. Ch~mberlain ha riu1,iti i primi ministri delle_ colome .pe'. d1sc_utere con essi le questioui riguard_ant1 le. relaz!om p_ol1t1che fra la madre patri11 e le colome, la difesa 1mper1ale, e le relazioni commerciali dell'impero. •· Molti ~forzi sono stati fatti per istituire unu Zollv~- rein ,unione dog11nale), ma_ non. occorre nemmeuo ~1scuterla. Una Zotlverein br1tan111ca é forse des1derab1l~, ma non é deside,·sta. Le coloni~ non hanno _alcun des~- derio di mutare profondaroP,nte 1 loro s1stem1 doganali. Esse sono disp,>ste semplicemente a dare una cel'ta !_)referenza ai prodotti inglesi. Mr. Ho~meyr, nel 1887,_ Ieee la prima proposta al r1gua,·do. Eg\1 propose d1 esigere, in tutti i porti d~ll'.lmper,,, _un d~z10 del due per ~onto su tutti i prodott1 1mportall_ dall es~ero. Qu~s~o da~10 avrebbe dato secondo i ,;uo1 calcoli, sette m1hom di sterline al!'Rund, dei quali il popolo del Regno Unito 8V!'ebbe pagato la maggior parte: Il_colonnello D_emson propose elevare l11 tariffa al dieci per cento, 11 che avl'ebbe dato 44- milioni di sterline, 41 dei quali sarebbero _stat\ pag11ti dai consumatori del Regno ~nito, e tre _m1hom e mezzo dell'Australia e del Canada. Questi? dun_ostra che il progetto in _questione é. ~ericolos_o e r~voluz1onario, e non adottabile nella politica prat,~a. _L ulllca ~osa che si possa fare é l'eccellare con grat_i\udme. og111_of-: ferta che le Colo1Jie possano fa:e. e di 1:1fiutare 1 dazi s~1 prodotti inglesi. E molt_o preferibile :"~1luppa1·e la navigazione a vapore, che 1mp~rre_ restrizi?lll ~I commer~10 con nuove imposte _Per un ardita pol1t1ca 111. questo 111diriZ?.o il tenipo è pienamente. mRturo, e sara un gran disinganno se la nuove Colontal Con/ere:ice _1101f:o1rmerà un progettò per miglio1·are le comu111caz10111fra le varie parti dell'Impero Britannico. . . Una Zotlverein é impossibile, ma una Kne,qsveretn dovr,,bbe essere considerata con maggior_ favore. Ma uel~e cose militari il principio della . yolontarietll contmuera, probabilmente, come 11ella pohl1ca. _Tutto que_llo che può esser fatto, da questa_ parte, è stab~hl'e un piano c~mune 1·i"'uardo alla mob1haaz1one militare, alla formazione delle ~·ise1·ve, e ad altre mat~1·ie simili. Nel campo del!~ legge qualcosa potrebbe fa1·si per creare . una_ Corte d1 Appello Imperiale, formata da una _c0mb111?z10ne dell_a Camera dei Lordi e dal Comitato g1ud1z1ar10 del Consiglio Privato, che sareLbe un simbolo dell'Impero. migliore anche del Parlament? a \Vestrn:nster. Oltre la costituzione di una Corte d1 Appello, st potrebbe cercare di formare una legislazione ur~ica. circa le marc~e di fabbrica, i diritti di autore, le pr1vat1ve, la naturalizzazione e l'emigrazione. Occorrerebbe, in fine, dare una certa periodicità. alle Jmperial Con/erences. Da E:sse potrebbe evolversi u_n Consiglio Imperiale, che ass1sterebl.e la Corona, ed agirebbe come tratto di unione fra i gruppi dPgli Stati federati e gli alti ufficiali ese,.utivi, ai quali sono affidati gli interessi imperiali (Quaterterlg Reoiew). ... Dr. Ditton: I pericolieconomici dell'Inghilterra. - L'Inghilterra 1•orre seri pericoli: la sua economia è minacciata da ogni lato, la sua e~senza politica è scossa non poco. Unico rimedio ed unica salvezza può trovarsi uel pl'otezionismo. Bisogna_ chiudere i_lmercato. ii:iglese_ alle mercanzie straniere, bisogna lasciare aperti 1 porti alle sole navi nazionali, bisogna aff, ettarsi a stringere una lega doganale con le coloni~. Sarà m~gari. la conseguenza di questo prote_z,0111smo un rmcar1me1)to del prezzo del pane, e che importa~ Questo rmcanmento~ in fondo ,;arà a beuefizio dell'agricoltura; si ripe1·cuoterà, be~eficamente. su tutta la popolazione. Del resto non può oramai esser dubbio circa la costituzione di una lega doganale fra tutti i popoli Germanici (Germ~ni~. Austria, Olanda, Belgio, Svizzera), la quale sarà prmc1pa I mente una lega anglo-sassone? (Contemporarg IJ,eoiew) :RECE:NSIO:NI Ancora un po'/ùi, di luce sugli eoenti p0litici e militari dell'anno 186 . per luigiChiala. (Fi1·e11ze,~arbera 1902_). li senatore Chiela, l'autorevole cultore d1 storia politica. scrivendo questo libro, di una importanza v~ramente el'cezionale, e per la :"agge~za_ ~oderata dell _a~- tore. e, principalmente, per 1 preziosiss1m1 docufl!ent1 riportati inti>p:ralmente, ha avuto uno scopo, una imss1on~. E' noto quanto siasi scritto e d~tto :'ulla :esp?nsab1lità dei dolorosi eventi dell'anno 18•'6 m Itaha e 111 Germania - sono noti tanto la pubblicazione del Lamarmom quanto il Diario del von _Bernhardi -:-. é noto che l'Italia fu a"cusata di aver tradita la Pru~s1a (B1si:n11rck diceva parlando del 66: Alnrs l'Italie. etait ~rès tuJde).. Certo è questo, che la luce -.era s~1 nost:1 disastri militari ancora non Pra stata fatta, ed 11dubbio era restato se l'errore fosse stato politico o militare. . . E mentre alcuni cor11ggios1. in alto facevano nsahr_e· la responsabilitll, i più si affret\avano a. condannare 11 solo governo dell'epoca, e specialmen_te 1I La Marmora. li Senatore Chiala ha tentalo la. difesa d~I generale La M armora, e della politica, giudicata servile verso la, Francia. . . . Io posso dire che nel primo comp_ito egh é riusc_ito, ma non voglio dire se nel secondo srn ~lato anche fehce. Giacché la lettura di quelle 700 pagme, sev_eramentedocumentat'e, produce una bt>n· penosa impre_ss1on~ :_passano attraYerso alle pagine piccole figure di_uom101cheperdPvano il tempo in piccolE: lotte personali, fatti con_- traddittori- e re"'na sovrana, mcontraslate la debolezza, la ince1·le;,za in ""tutta l'azione politica. . . E questa incertezz11, questa rleb_olezza deriva da1sh strani e poco cMLiluzion~li rapporti_ che correvano Ira, il ministro e il sovrano, 11 quale agiva per conto ~uo, !} modo suo, ad insaputa del primo. Questo n?n d1c~ 11 Chiala, ma questo d_ic•e _e pensa ogm _lettore unpar~iale. Le,!:!"gasia pngina 268 ciò che ,V1ttnr10 Emanue~e _diceva a Tiirr-, ed il teli>gramma 18 g1ug~o66 dello Jac101 al L~ Marmora ;'ma innanzi tutto leggons1 a pag;_428 le segue~L1 pa1·ole serene e veramente tragiche del! illustre storico e senatore: . . « Sua Maesta porlò poscia il discorso sulle operaziom « del111flotta; e dopo breve discussione, durante la. quale « S. M. espresse l'»vviso che se si d~ssero ordrn1 for 7 « mali all'ammiraglio Persano, (!Uest1 attaccherebbe, s1 « decise di telegrafare al medesimo, d'ordine del RE:, « che se entro otto giorni egli. non aves~e attaccato 1I « nemiro sarebbe stato sostituito da altri nel comando « della fl~tta. » . Da questo solo reriodo potrà chiunque . p~rsuad~rs1 come sia istruttiva la lettura dl'll'opera, cosi 1m_parz1almente e dottamente compilala dal Senatol'e Ch1ala. P. Dott. NapoleoneColajannlo,roprietariod, irettore-responsabile. Roma - Tipografia, Piazza S. Apolinare, 46
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