RIVISTA POPOLA RE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCIALI 429 alcune categorie di persone: sicchè pa1·1·ebbe che la dclinque1TZa guadagnasse 111intcnsiLà ciò che perderebbe in estensione. All'Ora, però, è sfuggila uua obbiezione clic c'era da fare iu favore della Sicilia e del Mezzogiorno, clic io ho fallo nella Pi·olusione al Corso di SLaLisLica e nella Ricista Popolare. Eccola : le cifre assegnano a 11oi un prima! o nei delitti contro il buon co,tnmc cc~. ecc.; ma la realtà non corrisponde all'appa1·enza sLaLisLica, e non esito ad affermare che se nel SeLLenLrione i costumi sessuali e il modo d'inlcndel'C la famiglia fossero uguali a quelli del Mezzogio1·no, vi si decuplicherebbero le denunzie dei relativi reali - di ordine privalo! - Si decuplicherebbero almeno, ed il primato passerebbe al SeLtenl rione, come gli spella indispuLaLo nei grandi 1·caa ì\li1Ti ccc. ccc. Lra i SeLLenll'iouali; da Damiani a Villa1·i, a Vaccaro, a Mosca, a D~ Felice, ad Alongi, a cento, a·mille allri Siciliani o Mcridionali(1). Non è strano, non è doloroso, che Lalc concordia debba essere rolla solamente adesso t Non vi sembra, eg1·egio Riccio, che sarebbe necessario pel bene del noslro paese ricono• sce1·ne la esistenza, per combaLLeda vigorosamc1{te.e in• defèssamenle n'elle sue cause - provando e riprovando che quesle non vanno rice1·cate nel clima o nella ra::$a, d1e sarebbero faLLori ineliminabili o pochissimo modifkabili - ma nell'organizza;i;ionc economico-sociale e nell'azione del governo italiano che dal 1860 in poi è slalo il Re eletta M(tji(i? E Lcrmino con una uola nella tJUale, spero, volTcle consen Lire. Li contro la proprietà che .si commettono nel campo bancario, delle Società per a- :i.ioni,degli appalti occ. nel quale brillano i grandi ladroni. Lo affermai risolulamcnle alla Camera il giorno 11 dicembre 1001 e non ebbi serie contraddizioni, perché tale !1011 può rilene1·si quella calunniosa del Ferri. Disgra- ;i;ialamenle i grandi ladroni - pochi, ma ... b1nni ! - s fuggono dalle maglie del Codice penale e le loro ge- ,:;Lanon figur·ano Lra le cifre Comesi ricevono i marchesi di Posa in Russia. Un socialista siciliano, a proposito dell'agitazione pro Paliz.::oio, ha voluto dire la sua e negando l'unità regionale in genere e quella della Sicilia i11ispecie, riproducendo - cerio sem.a saperlo, perchè sapendolo si sarebbe aslcnulo dal farlo suo, per non riconosce1·e clie c'è del buono nel bagaglio dei l'epubblicani - il conceLLo di ì\hzzini che in un organismo politico riconoscel'a due Lermiui, lo StaLo e il Comune, ha Lénlalo scpa1·are la responsabilità del reslo della Sicilia da quella di Palermo. : ) della slatislica. li Lenla tivo é ingeneroso; me quel ch'è peggio 11011 lrova !ti sue basi nei falli; e che non ve le trovi basterebbe a p1·ovarlo il concorso che all'agitazione han p1•e. slalo 1.111 sociali,La ed un grande avvocalo di Messina. E vedi circostanza curiosa : viene da Messina, eh' é meno tormentala dalla 6. E vengo in ultimo all'esisLc1r1.adella majia,o meglio dello .spirito eletta mafia. Che possa negarla chi vive da p0co tempo in Sicilia, si capisce; ma che la neghino O.'JfJÌ parecchi che sono Siciliani, é cosa da sbalordire. Solloliueo la parola oggi, perché credo che soltanto in quesla dolorosa occasione sia venuto in mente ad alcuni corregionali miei di 11egarla. E quesLà negazione è Lanlo assurda quanlo sareb- 'be assurdo il negare quell'allra cosa imponderabile e innegabile che costituisce h•,111 h·anotlsch: E cos'i lo dicesti chiaro Czar il luo pensiero? 0 t.oncloallo Mafia, un allo di solidarietà con 11uelle classi che iu Palermo si agitano contro il verdello di Bologna; ,;i parLe invece dalla provincia di Co11shu1tl11 Co11sta111i110,,·itch: Vaglielo 1111 pti te a dirglielo in quelle condizioni/! (1,/u-dilera,tatsch di llerlino). la camorra a Napoli e nel Mezzogiorno, la wppa e il barnbbismo a Milano e a Torino, l' holiganismo a Londra. Questo spirilo della majia pur troppo ha valicalo l'oceano ed ha procuralo fama sinistra ai Siciliani negli Slati Uniti! Si avverta, però, che il conlribulo - parlo di conLribulo, perché non è il solo faLLore che agisce sulla determinazione del fenomeno •- che dà lo spirito della 111cijia, nel reato.suo caralterislico, l'omicidio quantitcdivamentc è assai diverso da quello che dànno la teppa, il burabbismo, l'lwtiyanismo a Milano, a Torino, a Londra; come sono diverse le proporzioni di 35 e più omicidi per 100,00Ò abilanLi che si hanno nelle province occidentali della Sicilia, dei 4, 5 o 1 omicidi che si hanno a Milano, a To1·ino o a Lond1·a. Da oltre 30 anni la concordia sulla esistenza della mafia in Sicilia tra i pubblicisti, i politici, i magistrali é stata completa, 1ueravigliosa. La riconobbero lutti - da Tommaso Crudeli a Bonfadini, a Franchetti, a Corsi, Trapani, una delle pl'ovincic maggiormenle Lormeulalc dallo spirito della .\1~fia, la pioLesLa contro gli agitatori di Pale1·mo, che, a mio avviso, non rappreseuLano che uua minor·anza della 11obile ciLLà. Credetemi C"stroyiooanni, IG-, - 902. Voslro dcv.mo Dott. ~- Coh1janni, (Dal Giornale: l,'Or,,). (1) La .\foJilt ebbe la sua illustrazione artistica nei .\.lajìw,i, dramma io dialetto siciliano, che col Rizzotto fece la sua trionfale apparizione nei teah·i popolari della penisola. E Caoallel'ia ,·usfi<'rtWt di \"erga non é un episodio della .\Ic~fici? N. della R. ~ Gli abbonati in ,·egola coi pagamenti che invieranno Lire Una e cent. 20 riceveranno il libro di G. Rensi: Gli " Anciens Regimes ,, e la Democrazia Diretta.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==