4-24 /UV!STA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE B SCIENZE SOCIJ.1.1 sul grano e sulla farina e con quello di esportazione del carbone. Se il compenso le colonie non l'otterranno, o lo avranno in altro terreno, noi avremo un Zollverein incompleto, unilaterale e che in certa guisa costituirebbe un privilegio per la metropoli a s<·apito delle colonie, rassomigliante nell'indole, se non nella misu1·a, a quello di cui godeva la Spagna. In questo caso si può essere sicuri che non durerà a lungo. In ogni modo questo regime di unilaterale Unione doganale sa1·ehbe una grande concessione allo spirito del p1·otezio11ismo. L'lngÌiillc1Ta conl'esserel.JL,eche nelle prop,·ie coloni<?, cui la lrg-ano tanti interessi e tanti sentimenti, non puù lot.lare corit,·o i prodotti delle altre nazioni e vi ha bi- ~og110di _,-peciali t'avo1·i, di una speciale p1·ote1.ione.Ciò sl'aterP.bbe completamente quella leggenda che ha fai 10 dell"lnghiltena una specie di cavaliere senza paurn, se non seni.a macchia, del libero scambio. Queste notizie dovranno riuscÌl'e ostiche agli ideologi italiani, i •ruali si può essere sicuri che 111astiche1•an110amaro, ma continueranaio a p1·edicare allinchè l'li11lia spalanchi le sue po1·le anche qua11dol'lnghilte,-ra le fa ·chiudere agli altri nel p1·op1·iointeresse. « Pe,·iscu110 le industrie e l'ag,·icoltura d'llali11, ma si salvi il p1·incipio del libero ·scambio ». Ec,~o il p1·ogr1rn1m11dei nost1·i econo1nisti ol'lodossi .. Il 111,n,l;nento ag1•arlo thilla Galli:r.la. - Gli storici, che si sono occupati della vita dei popoli ficcando lo sguardo al di lù della superficie, rileva1·ono che se la iniqua spa1·tizione della Polonia nel secolo XV fil fu possibile e se fallirono le due grandi rivoluzioni polacche del '1830 e del 1862 ciò si dP.ve in g1·an pa1·te, e alla dif'cttosa costituzione politica antica che semb,·ava falla npposta per indebolire lo Sta lo t:: all'antagonismo tra la aristocrazia e i lavoratori della terra ch'erano mantenuti oncora nella misera condizione servile dopo il 1789 anche dai nobili e dai grandi proprietar-i che pur dettero prove di eroismo e di abnegazione patriottica nella lolla contro i ru;;si -e i tedeschi oppressori. Dell'antico regno di Polonia la Gallizia fu la parte assegnata all'Austria, in cui meglio furono rispettali l'antico senlirr.ento nazionale, la lingua, la religione e l'ordir,amento economico sociale; perciò in Gallizia si atlul'1 g,·adatamente l'ardore 1·ivoluzionario politico pel blando trattamento che per le sue mire parLicolari il governo ,ti Vienn11 le accordò. Ma la conservazione del primitivo regime feudale invece vi dette i frutti che non aveva mancato di dare altrove; la lotta tra i lavoratori e i grandi proprietari della terra vi divenne aspra, e nel i84(l, quando dappertutto in Europa si avevano esplosioni politiche o nar.ion11li, in Gallizia riusci ad un molo sociale degenerato presto in una vera Jacquerie. La reazione che in Europa dopo il 1849 fu essenzialmente politica, in Gallizia ebbe forma prevalentemente sociale ed economica. Vi rimase immutato l'antico ordinamento feudale e i lavoratori della terra G_ontinua1·ono a soffrire la più squallida miseria. E,·a da attendersi un al tra grande Jacquerir; ma i !empi più civili, la sicurezza di rimane1·e schiacciali dalle orde militari agli ordini dell'aristocrazia e la propaganLLa socialista hanno indotto i contadini a più mili e più savi consigli; sicché, essi, pur abbandonandosi alla violenza in qualche punto, p1·omossa da associazioni !\ da propagandisti, che hanno molta rassomiglianza con con quelli di casa nostra, hanno iniziato un movimento che può divenil'e formidabile percbè è legittimo e legale. Per intendere bene questo movimento agricolo, cui preludiò la ele;done di deputali socialisti .vigorosi come il Darzinsk~·, noi crediamo opportuno far conosce1·0 le condizioni presenli dei contadini rilevandole dalla Ne11P Fl'eie p,.esse ch'è un autorevole giornale liberale, ma che non ha alcun che da vedere col partito socialist11, essendo nelle mani della grassa borghesia giudaica. Il giornale di Vienna adunqur scrive: « .È nella Gal1izia orienta le che i sala1·ì rappresentano la parte più piccola delle spese generali di un azienda ag,·icola. li coslo della mano d'opel'a per etla1·e di ter,·a coltivata Pdi Gl a 63 fìo1·ini (un fìo1·ino vale lire due) nella Bassa Aust1·i:i: di 20,7 a 24.9 nella Gallizia occidentale; di 18,6 a 18,'II in quella ol'ientale. « Un' i11chiesta ulrìciale sopra 291~ comuni tipici ha auorizz.alo il professore Oleskow a calcola,·e che· già nel 1tl82 il Ci5,6(0i 10 delle quote di tèr1·11avevano un 1·eddilo catastale infcl'io1·e a dieci fiorini, e ne concludeva che a r,ausa delle condizioni della piccola proprietà la maggior parte dei contadini della Gallizia, t1·e milioni di abitanti n cifr11 tonda, non ril1·aevano quasi alcun reddito dalla ter1·a. (< 11 fr::iziona1nento della terra d'allo1·a in poi è aumen. alo. Il salario medio di un contadino ...:. salario pagato nteramente in denaro - vi va1·ia da L. 0,52 a L. 1,10 in estate a L. 0,40 e 80 in inverno. Tali sono le medie slal.Jilite da I( leczynski. « L'inchiesla ufriciale del 1893 le ha confermale. I salari delle donnr, e dei fanciulli sono inferiori di un terzo o della m,)là; e spesso la concorrenza li fa diminuire! « La popolazione rulena non mangia mai sino a sf11m111'sie; il p1·ofessore Oleskow su questo proposito dicP: « I ricchi soli possono mangiare del pane durante lutto « l'anno; i poveri non lo assaggiano nel periodo r,he « precede il raccolto. Durante tale periodo di j'nme re- « golal'e i ruteni si alimentano di radici, di erbe, di fun- " ghi ecc., che p1·ovocano frequenti avvelenamenli ... » « Questa aliment11zione insufficiente produce una spaventevole morlalitù. Cosi mentre in Austria nel decennio 1890-900 !a 'mortalità non ha sorpassalo il 2G,(l per '1000, essa si è elevala a 3\37 nella Gallizia orientale . d a 10 in alcuni dislrelli. « Nell'opera La miseri,, della Gallizia espre,5sa.in r:iji·e il sig. Szezepanowski dice che in ogni anno muoiono n Gallizia 00,000 persone per fame, e il professore Oleskow pretende che si é più vicini al vel'o portando tale cifra a 100,000! » Sin qui lu Neue Freic p,.esse, le cui notizie ci npp1·endono che la miseria è grande anche tra i piccoli pro• prietari. Tali condizioni spiegano le Jacqueries antiche e gli sciopMi mode1·ni; spiegano 11ltresi perchè dalla Polonia sia numerosa l'emigrazione che negli Stati Unili va a tenere mala Mmpagnia nella miseria e nell'analfabetismo a quella italiana! Notizie recentissime ci apprendono che lo sciopero dei contadini si è este,o a 500 comuni e che vi partecipano 200,000 individui. In qualche punto le autoritil hanno messo a disposizone dei proprietari i detenuti per farla da /crumiri. Noi auguriamo la vitlori11 a quei lavoratori della terra, la cui causa tanto si rassomiglia a quella dei contadini italiani. NOI Pm• abbonwrsi rilla, " RIVISTA POPOLARE ,, 1nandcwe ccwtollnct-vlt(Jlia all'On. Dr. NAPOL. 00.LAJANNI. :Ronia.
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