378 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCIALI fra le aspirazioni e la potenzialità organica è turbato ed ha sopravvento il sentimento individuale, chè riempie rli sè, trasfigurandolo, tutto il mondo fantastico del Poeta. Una tristezza ineffabile, tormentosa sovente, spira da quasi tutte le pagine, in stridente contrasto con l'idea enfatica che vi predomina, e vi par di sentire delle nenie querule che accomeromperà inconsciamente spontaneo, possentemente suggestivo. Allora il Poeta è lui, tutto lui, coi suoi sacri furori, coi suoi santi entusiasmi, e trasfuso nell'anima delle cose, ne rivela i sensi e i moti reconditi in una forma abbagliante. Quei ver::;i scio!ti clell' Asceta, alcuni squarci del Don Josè, fra cui i sonetti « O vecchia vela pagnino la giocondità santa d'una vittorìa. O nell'austera immagine dell'Asceta o in q nella del1 'Eroe che lascia lembi di carne nelle baltagl ie, o nel simbolo fosco cli Polifemo o in quello della Co• meta, o nel Vinto fra le pareti d'una muda o in Aroldo nel tl'isto asilo dei mentecatti, il Poeta va accordando il canto dei nuovi ideali umanitari con la nota fuuebre dei suoi lamenti disperati. Il nuovo modo di portare le armi in Baviera. che degli euri infidi • • Tutto il giorno ululat0 ha il temporale», le dantesche terzine della ,C.ometa, molti frammenti di Metamvrfose, di un vinto, de L' Impenitente.·, e in ispecie quel mirabile sonetto • Bianco cero sei tu che si· consumi,>, dimostrano ancor più in che elevazione di sentimento e perfezione di tecnica abbia innalzato la lirica il Rapisardi, che non_merita davvero l'in - differenza e l'oblio colpevole dei cri tic i. IL DOTT. ANTONIO L'abbondanzdaella materia:c'impedisce -di pulibiiéàrè~scritti già annÌmziatiper' qùàiitiì qu8sniuomerosiadi fittissimicaratteri.Ci scusino I nostri lettori. Nasce sovente rlall'antitesi una tal quale monotonia di pose liriche, d'idee, di sentimenti, cli ritmi che stanca e affatica l'animo del lettore, e, più che altro, una costante inquietudine che lascia perplessi fra le opposte voci e i suoni alterni che s'avvicendano; ma scaturisce pure, come da viva sorgente, qua e là, qualche zampillo di fresca ed alta poesia che sorpassa il RapiLe nostre zelanlissime autorità militari hanno tratto subito profitto dalle receuti esparienze fatte uella guerra del Transwaal. sardi dell'Empedocle e delle Religiose: frammenti cl' ispirazione poetica mai raggiunta dagl'italiani. Lasciate che il Poeta dimentichi per un istante la sua missione di banditore dei nuovi ideali o che l'idea della redenzione sociale si riscaldi e si fonda nel sentimento individuale, e allora il canto (Sitnplieissimus di Monaco). Il feminisn~muoeromamnzoi~erni co Spezzare la doppia catena del denaro e dell'amore mediante la quale l'uomo tiene a sè soggetta la schiava (1) Fréderique, e Léa di Marce! Prévo&t.
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