.> RIVISTA POPOLARE DI POLITICA, LETTERÉ E SCIENZE SOCIA.LI 351 gheria,' colla .Ger.mania, ecc. ecc. Potremmo dissentire isu qu'alche. punto dal chiaro prof. Fontana Russo e il dissenso in seguito forse lumeggeremo; ma per ora ci limitiamo a i-iprodurre, colla -massima . fedeltà, le sue dee e i suoi dati. Questo primo ·esame era necessario per comprendere la !)Orlata di quella fase della politica commerciale europea che ebbe principio col 1890. I- commerci ..tra nazione e nazione, verso quell'anno, erano in tal' riiodò regolati che un profondo cambi amenLe leggi eccezion~li. ' Al tempo della lotta con.tra il I Al lernpo delle leggi eccezio-1 · Ora Bulow, ricord_andosi dell~ Clero. il ministro Falk presentò le nali contro i socialisti gli atti esper!men~ta efficacia delle_legg1 leg::ri di Mag1tio. Cosi cominciò I violenti di Bismarck eccitarono I eccezionar,. •fa lo'.:stesso coi poe ottenne che il Clero.... l'ammirazione. Cosi cominciò ed lacrh1. .•. :...._ ~ c,ttenue che il Socialismc..... g:_) . . ... crescesse in potenza ...crescesse in potenza I.... e dovrà :abbnssare la testa, • . . L'autore comincia col passare in rassegna i trattati di commercio stipulati in Europa e fuori nell'ultimo de. ç~nniQ. . (Lustige BWtter di Berlino). to negli ordini daziari di un paese avrebbe dovuto necessariamente ripercuotersi su tutto quato il mercato di Europa. Perché i benefizi derivanti dai trattali commerciali con tariffe vinc9late 1 in forza della cl~usola dellt\
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