RIVT.C.TA POPOLARE DI POLITICA. LETTERE E SCIENZE SOCIAT,I 323 quista, dopo la liberazione dal giogo turco - dato che questo sia veramente un giogo - noi a nessuna occupazione milifa.re dovremmo ambire. Il nostro solo, costante e supremo pensiero dovrebbe esser quello di governare con il concorso del popolo indigeno. Con un'azione svolta nei modi che accenno, si potrebbe soltanto conseguire lo scopo di avere nella Tripolitania dei popoli veramente associati E soltanto in tal modo noi potremmo esercitare la nostra politica di espansione senza rovinarci economicamente e finanziariamente, e senza compiere Al Pincio - Dica, Jl[onsiguore, anche i circoli vaticani sono caduti nelle reti della Humbert! - No, contessa, noi le abbiamo data soltanto la benedizione, e questa si paga anticipata. Indigene, dunque, non italiane dovrebbero essere le truppe destinate al mantenimento dell'ordine interno. Italiani dovrebbero essere, soltanto, gli Ufficiali, occorrenti per istruire e comandare le dette trnppe; ed i funzionari, necessari per amministrare e governare ttltto il paese, (Lustigc Blèittcr di Berlino). la benchè menoma violazione degli altrui diritti di indipendenza e di libertà. • •• ì\Ia, - sento gridarmisi. da ogni lato - senza un forte corpo di occupazione sarebbe una utopia un nostro stabilimento nella Tripolitania. Noi non
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